Classica partita da dentro o fuori, stasera, Olimpico, tra Roma e Porto. La Roma adotta il classico 3421 con Svilar in porta, Celik, Mancini e Ndicka al centro della difesa; El Shaarawy, Konè, Paredes e Angelino sono i quattro a centrocampo, e davanti, in funzione di trequartisti, ci sono Dybala e Pellegrini a supportare la punta Shomurodov. In panchina Hummels ma non Dovbyk, infortunato. Porto praticamente a specchio.
La Roma cerca di rendersi pericolosa con Pellegrini e Shomurodov ma il Porto non sta a guardare con molte azioni fallose soprattutto a carico di Dybala.
Omorodion porta in vantaggio i portoghesi al 28^ dopo un'ingenuità di Svilar al primo tentativo serio verso la porta.
Replica Dybala con una bella azione al 36^ dopo uno scambio con Shomurodov: 1-1.
Ora la partita torna in equilibrio ma il Porto ha mezza difesa ammonita.
Altra magia di Dybala al 39^ porta in vantaggio la Roma con un'azione irresistibile al vertice destro dell'area conclude con il mancino. Un grande campione illumina l'Olimpico.
Ndicka si fa ribattere sulla linea una conclusione dopo un colpo di testa di Mancini nato da una punizione.
Il Porto ci prova ancora con Omorodion, neutralizzato da Celik.
Termina un primo tempo molto combattuto con la Roma che saputo ribaltare il risultato grazie a un meraviglioso Dybala ben coadiuvato da Pellegrini e Shomurodov. Porto pericoloso ma anche troppo falloso.
Ripresa con rosso diretto a Eustaquio per un colpo su Paredes. La partita è ormai indirizzata a favore dei giallorossi. Al 56^ Shomurodov si divora un gol fatto poi ne segna un altro in fuorigioco.
Incredibile palo di Omoriodion dopo essersi bevuto Ndicka.
Ranieri manda in campo Pisilli e Soulè per Pellegrini e Shomurodov.
Angelino, traversone dalla sinistra per Pisilli che fa tre all'82^.
Baldanzi prende il posto di un acclamatissimo Dybala. Rensch prende il posto di El Shaarawy. Poi Celik in favore di Saud. In pieno recupero arriva il secondo gol del Porto con un autogol di Rensch.
Stasera una buona Roma ha potuto eliminare un Porto ostico, poi rimasto in dieci per una follia di Eustaquio. Con l'ottima prova di Dybala e Angelino, sugli scudi anche Celik e Mancini. Ora ci aspetta la trasferta di Monza, lunedì 24 febbraio ore 20,45.