Ranieri sceglie il 3421 contro Di Francesco. in campo Rensch fa il braccetto difensivo tra i tre arretrati mentre Cristante e Douath formano la coppia che deve sostenere Dybala, Ej Shaarawy e Dovbyk. Il Venezia nel suo classico 352.
La Roma cerca di mostrarsi subito aggressiva e porta qualche pericolo alla porta difesa da Radu come al 15^ quando Dovbyk impegna severamente il portiere avversario su azione sviluppata da Dybala.
Al 29^ Nicolussi Caviglia sbroglia in area una situazione difficilissima innestata da una punizione velenosa di Dybala dalla destra. al 39^ Radu deve ancora salvare su capocciata di Dovbyk.
Non succede altro e il primo tempo termina con un pareggio un po' stretto per una buona Roma. Il Venezia si è limitato a cercare le ripartenze senza troppa fortuna. Nella Roma bene Dovbyk almeno nel farsi trovare disponibile alla marcatura, meno Dybala un po' troppo confusionario e El Shaarawy impreciso in certi movimenti ma comunque prezioso anche in fase di ripiegamento. Nel Venezia hanno brillato Nicolussi Caviglia per senso tattico e Zerbin per corsa a tutto campo mentre Yeboah si è sfiancato in una continua ricerca di raccordo tra difesa e attacco.
Nella ripresa Rensch lascia il campo a Saelemaekers- Il Venezia si porta avanti con maggior decisione e la Roma sta a guardare. Al 54^ Angelino è atterrato in area: rigore. Dybala segna e Roma in vantaggio. Ranieri manda in campo Nel Son e Pisilli in cambio di Douath e El Shaarawy.
Al 66^ Dybala lascia il campo a Baldanzi.
Al 91^ entra anche Shomurodov al posto di Dovbyk. Al 94 e trenta secondi l'arbitro fischia la fine e questo significa vittoria per la Roma. Mancini, Celik, NDicka e Dybala sugli scudi oggi ma anche i nuovi entrati hanno fornito il massimo che potevano per tenere a basa un Venezia comunque troppo impreciso nei passaggi. Alla fine la Roma esce da questa trasferta con tre punti e una classifica che finalmente si fa meno drammatica.
Il Venezia deve lavorare molto sulla fase offensiva ma Di Francesco ha gli uomini per poterlo fare.
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