La situazione è difficile, inutile girarci intorno. L'uscita di FRancesco Totti va a delineare il disagio profondo che si mastica a Trigoria. Tutte faccende conosciute un po' da tutti e la risposta da Boston, di pari passo, non sorprende. A questa gente interessa solo il business, non altro. Ma a noi interessa la Roma. E su questo punto, dobbiamo pensarla a una squadra che di romano conserva ben poco, e tuttavia deve confrontarsi con una realtà che dice di recuperare circa 50 milioni dalla compravendita estiva. Ma andiamo per gradi.
IL BILANCIO - Lo dicono tutti e ci crediamo: sono da trovare circa 50 milioni, quindi prima si vende poi si compra. Nel mirino, Manolas, Djeko e qualcun altro, magari di ritorno da prestiti. Basterà per racimolare quanto dovuto? Per il bosniaco, la Roma chiede almeno 20 mln. Offerti 12 scarsi dall'Inter che ha già l'accordo con il giocatore. Per Manolas, invece, il Napoli esita a pagare per intero la clausola di 36 milioni e vorrebbe inserire nello scambio Diawara. I problemi sono gli ingaggi dato che la Roma deve abbassare il livello di spesa.
LA NUOVA SQUADRA - Dato che si farà l'Europa League, e ad oggi partendo dai preliminari, stimando che Fonseca giochi con il suo solito 4-2-3-1, la nuova Roma attualmente fa fatica a schierare quattro difensori titolari. Se Florenzi fosse confermato terzino destro, a sinistra serve un acquisto e al centro, per ora, ci sarebbero Jesus e Fazio. Riserve come Karsdorp e qualche Primavera a completare il pacchetto arretrato, di molto indebolito se si pensa che anche Kolarov andrà via. Per il centrocampo, da schierarsi a due davanti la difesa, i ruoli abbondano: Nzonzi, Pellegrini, Cristante, sono i nomi che si alterneranno per quella posizione. Ed anche le tre mezzepunte sono pronte: tra El Shaarawi, Kluyvert, Zaniolo, Under (le offerte arrivate non sono considerate, per ora, soddisfacenti) si troveranno tre titolari. Ma il nodo vero è il centravanti: forse la Roma darà l'ennesima prova di recupero a Schick, con Defrel di riserva. Questa la Roma che, ad oggi, avrà a disposizione Fonseca.
LE PROSPETTIVE - Polemiche e addii a parte, c'è una stagione che parte già in salita. La Roma di Fonseca deve far conto su un tecnico abbastanza quotato ma che non conosce il nostro calcio e non conosce gli uomini che avrà a disposizione. Florenzi e Pellegrini dovranno raccogliere l'eredità di de Rossi e Totti e non sarà facile. Il resto dell'ambiente è scosso e ancora deve posizionarsi. Petrachi, per esempio, è il nodo da sciogliere con la massima fretta. La persona è valida ma deve essere messo sotto contratto. Per ora, nebbia a Trigoria, ma di tempo non c'è mai abbastanza. Muoversi e in fretta.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Roma, buona la prima
Gasperini non fallisce anche a Roma l'appuntamento con la vittoria alla prima di campionato, una sua tradizione. Una squadra propositi...
-
Il giocatore francese torna al Lens (piuttosto perplesso) per il non superamento delle visite mediche. E per questo vi dico che sembrerebbe...
-
Per l'importantissimo scontro di stasera contro la temibile Atalanta di Gasperini, Ranieri sceglie il 352 con Svilar in porta; Mancini...
-
Ranieri manda in campo le seconde linee con il 352 contro il Napoli collaudato da 7 vittorie di Conte ,schierato con il 433. Spinazzola se...
Nessun commento:
Posta un commento