mercoledì 30 agosto 2023

La nuova Roma attende la prima di Lukaku.

 Con l'arrivo di Lukaku e forse di un altro difensore, la nuova Roma di Mourinho è completa. Non sappiamo se giocherà a 4 in difesa oppure confermerà il 3-5-2. In questo caso, il più probabile, potrebbe inserire il gigante nero con Dybala arretrato; a centrocampo, servirebbero sulle corsie esterne due laterali abili nel cross, per esempio Zalewski e Karsdorp, e al centro Pellegrini, Cristante e Aouar. 

In tal modo si avrebbero come ricambi in difesa Llorente o N'dicka (auguri per la bimba!), a centrocampo, Spinazzola, Kristiansen, Bove e in attacco Belotti e El Shaarawy oltre al nuovo arrivato Azmpoun e Solbakken. Non male. Avremo qualche conferma, almeno per il modulo, contro il Milan, venerdì alle 20,45.  Intanto i rossoneri hanno depositato il contratto di Nissen e sperano in Taremi. 



lunedì 28 agosto 2023

Romeluuuuuu !!!

 Gianluca di Marzio docet: domani Lukaku a Roma alle 17 sull'aereo di Dan Friedkin. La Roma prende quindi il giocatore che fa reparto da solo in attacco, un ariete che beneficerà dei passaggi di Aouar e Pellegrini e aprirà spazi per Dybala. Ora il futuro è giallorosso. 



sabato 26 agosto 2023

Uscire dalla caricatura di noi stessi

 Dopo la disfatta di Verona, c'è poco da salvare nella Roma. Eppure servirà mente lucida e voglia di lavorare se si vuole rimettere in sesto la classifica battendo il Milan, la prossima avversaria da affrontare venerdì, alle 20,45. Sarei tentato di parlare del modulo ma quando non funziona niente in una squadra, c'è soltanto da ripartire dalle cose semplici. A me verrebbe voglia di vedere quattro difensori, quattro centrocampisti e due attaccanti. Per vostra fortuna, però, il tecnico della Roma è Mourinho. Il quale non è neppure in panchina, sostituito da una granitico Bruno Conti. 

Provo comunque a fornire qualche spunto dal quale ripartire. La mia antica saggezza di tifoso formato da mille esperienze mi suggerisce che quando in una formazione esiste un buon portiere, un buon centrale difensivo, un ottimo registra e un grande centravanti, il futuro è roseo. Noi cominciamo male perché il portiere lo dovremmo cercare immediatamente. A livello di Serie A, Rui Patricio è uno degli ultimi.

La difesa deve restare indietro ed evitare di farsi prendere d'infilata da chiunque, lenta com'è. Le prestazioni di Mancini, Smalling e Llorente sono state indecenti contro Salernitana e Verona. Come mai gli avversari della Roma corrono (e correvano) sempre il doppio?

Se la difesa deve rimanere indietro ,disporsi a quattro è la soluzione più immediata. Due centrali, tra Smalling, Mancini, Llorente e N'Dicka (che fine ha fatto?) si devono rimediare. I due terzini attualmente sono Karsdorp e Zalewski secondo le condizioni di forma attuali. Kristiansens non è Candela e tanto meno Cafù e mi meravigli oche Mourinho non l'abbia capito. 

Il migliore è stato finora Aouar. Tecnico, agile, essenziale. Mi pare logico costruire un centrocampo a rombo su di lui. Paredes vertice basso, Aouar e Cristante (deve muoversi di più se vuole vivere da centrocampista) e Pellegrini vertice alto. non mi pare così difficile.

Per nostra fortuna, il Gallo sta cantando. Belotti ha segnato due reti in casa per l'unico punticino in classifica e ieri ha costretto il Verona in dieci dato che ha fatto espellere Hen come ultimo uomo. Dybala potrebbe giocare più vicino alla porta ed evitarsi di prendere calci in mezzo al campo. La vita nella roma è molto differente rispetto al trattamento ricevuto nella Juventus e questo fa parte delle cose del calcio che noi sappiamo di non poter modificare, così come gli arbitri o il VAR. 

Quindi ,riassumendo, fare le cose semplici con lucidità, come proteggere quel citofono che abbiamo in porta e lasciare spazio ai due attaccanti magari adottando il salvifico rombo a centrocampo. 

Vadete, Mourinho è uno straordinario allenatore che è stato costretto a uscire dal suo personaggio, allenando ragazzini. Non so cosa abbia in mente e se spera che Lukaku costituisca il salvatutti tanto sperato (l'anno scorso era Dybala ma solo per rendersi contro che Matic era la chiave tattica per vivere con meno affanni e ora non c'è più). 

Talvolta, fare le cose facili con i giocatori di cui si dispone, può essere la soluzione giusta.




Difesa da operetta e la Roma cade a Verona

 Mourinho insiste con un accademico 3-5-2, come annunciato. solita difesa (ormai sul banco degli imputati a partire dal portiere) e Zalewski  - Kristiansen sulle corsie esterne a combinare poco e niente. Sta di fatto che il Verona passa in vantaggio mediante una ridicola respinta di Rui Patricio proprio centrale dopo un tiro da lontano dalla destra proprio sui piedi dell'accorrente Duda al 4 minuto. 

Raddoppio sempre dei padroni di casa dopo la sterile reazione romanista con la rete di Ngonge che, emulo di Garrincha, si beve la difesa romanista e piazza da destra un gol per il quasi immobile citofono giallorosso. La reazione romanista, tra il primo e il secondo gol c'è stata a sprazzi dato che la coppia Dybala - Belotti non funziona per nulla e il migliore contro la Salernitana, Aouar è stato inspiegabilmente inserito solo nella ripresa, insieme a El Shaarawy, Spinazzola e Solbakken. 

Al 56^ sarebbe rigore dato che Montipò in elevazione stende Belotti con un pugno in testa ma il più lesto a infilare la porta è proprio Aouar. 

Il Verona rimane in 10 per un fallo da ultimo uomo su Belotti ma non bastano neanche i 10 minuti di recupero dati da Doveri per l'insperato pareggio.

Sulla carta tra Verona e roma non ci dovrebbe essere partita ma stasera Baroni ha dato una lezione a Mourinho ,ancora in tribuna. Anche tra preparatori non c'è stata partita dato che i locali correvano il doppio. 

Persino Dybala è apparso fuori condizione. Pellegrini si è fatto vedere solo per una clamorosa traversa su punizione da 30 metri.

La Roma gioca male, ha una difesa ridicola a partire dal citofono che ha in porta e manca terribilmente l'apporto del gigante Matic a centrocampo. Aouar è il migliore a spanne. Aver preso 4 gol in due gare con Salernitana e Verona dovrebbe far suonare le sirene d'allarme a Trigoria ma vedrete che non accadrà nulla. Nel dopo partita, Pellegrini si preoccupava di quanta gente parlerà questa settimana: Noi ci preoccupiamo di chi dovrebbe tenere alto l'onore di questa maglia e continua a collezionare figuracce. 

Belotti ha lottato ed è stato picchiato dall'inizio alla fine, e infatti il Verona ha chiuso in 10 per l'espulsione di Hen. Solbakken, impalpabile. 

Prima della sosta dovremo affrontare il Milan e Lukaku è ancora lontano. 



venerdì 25 agosto 2023

Suggestione Lukaku ma stasera si gioca a Verona.

 La Roma si muove pesantemente su Lukaku (la formula del trasferimento sarebbe un prestito secco e il giocatore costerebbe soltanto 8 milioni d'ingaggio per via del decreto Crescita). 

A parte questa suggestiva trattativa, la Roma stasera gioca a Verona in un match difficilissimo. Stasera Mourinho non avrà a disposizione Sanches e quindi la Roma potrebbe schierarsi in questo modo: Rui Patricio in porta; Smalling, Mancini e Llorente trio difensivo; Karsdorp e Zalewski sulle corsie esterne; a centrocampo, Pellegrini, Cristante e Aouar; in attacco, Dybala e il ritrovato Belotti. 

Nel 3-4-2-1 del Verona di Baroni, certe le presenze del portierone Montipò mentre nel settore destro rientrerà Faraoni. Centrocampo con Ngonge e Mboula. Bonazzoli terminale offensivo.

Partita visibile tramite DAZN. 



giovedì 24 agosto 2023

Preso Azoun?

 Non vedo traccia sul sito ufficiale della AS Roma, ma sono molte le conferme che la società abbia ingaggiato Sardar Azmoun, calciatore iraniano in forza al Bayer Leverkusen. e nazionale del suo paese. Nella scorsa stagione, il ragazzo ha giocato soltanto 918 minuti, segnando 4 reti e servendo un assist in Bundes Liga. Attualmente, l'attaccante, 28 anni, è infortunato e resterà fermo almeno fino a settembre. 



mercoledì 23 agosto 2023

Ancora mercato senza soldi e c'è da snellire la rosa?

 Il deludente pareggio interno contro la Salernitana non fa demordere Pinto: si può comprare ma solo cedendo in un organico già troppo ridotto di suo. L'incontro contro i campani fa sorgere qualche domanda e una certezza: un attaccante lo abbiamo: Belotti. 

Ritrovato e ringalluzzito, il Gallo nostrano ha cantato due volte mentre la difesa si è fatta bere dall'anziano fuoriclasse Candreva. Smalling e Mancini imbambolati come mai. Ergo: cosa accadrà affrontando squadre che di fuoriclasse ne hanno più di uno?

 Il problema della Roma è che avrebbe dovuto introitare due titolari e non due riserve, ovvero che i nuovi acquisti, oltre i nuovissimi come Paredes e Sanches, devono entrare tutti. 

N'Dicka è ancora, inspiegabilmente, in ritardo e invece serve moltissimo a una difesa non così forte come pensavamo noi. Anche perché sulle corsie laterali il solo Zalewski sembra offrire quel dinamismo che altri non mostrano. Spinazzola sembra un ex giocatore, il passato glorioso non basta più. Quindi, se la Roma non sa spingere sulle corsie esterne, si deve cercare un'altra soluzione.

 Per nostra fortuna, Aouar è per ora l'acquisto più convincente. Mourinho in questa situazione non deve far altro che far giocare insieme Aouar, Paredes, Sanches e Pellegrini. Dybala può far coppia con Belotti in attacco. Resterebbero Bove ed El Shaarawi come riserve. 

Un 3-5-2 atipico o un rombo a centrocampo con Paredes vertice basso e Pellegrini uomo manovra. Altrimenti, si farà dura affrontando le grandi, altro che Salernitana. 



domenica 20 agosto 2023

Roma cicca la prima: solo pareggio

 Solo Belotti (gol al 17^ e al 82^) salva la Roma da una clamorosa sconfitta. Candreva porta la Salernitana prima al pareggio, poi al vantagiio con due reti strepitose (36^ e 49^). 

Mourinho ordina dalla tribuna i cambi, ed entrati Karsdorp, Zalewski, Paredes e Renato Sanches, riesce ad acciuffare un pareggio contro la modesta Salernitana, ben messa in campo da De Sousa. Alla fine, pareggio giusto e soltanto un punto per Mourinho. 

La Roma stasera, ore 18,30

 Mourinho salterà la panchina (Brunetto Conti al suo posto) per la roma che stasera affronta la Salernitana, avversario anche peggio di noi messo sul mercato. 

La Roma che ci aspettiamo dovrà fare a meno degli squalificati Pellegrini e Dybala e quindi si annuncia con Rui Patricio in porta; Smalling, Mancini e Llorente difensori centrali; Kristensen e Spinazzola a presidiare le corsie esterne con i centrocampisti Aouar, Bove e Cristante. in attacco, El Sharaawy e Belotti. 

Salernitana con l'inamovibile Ochoa in porta e Candreva sulla trequarti e il pericoloso Dia come unico attaccante. Partita visibile su DAZN. 



sabato 19 agosto 2023

Carlo, sei tutti noi

 Sapevo delle cattive condizioni del Maestro e ieri avevo postato la bella canzone di Disconnesso, dedicata appunto a Carletto nostro. Guardaci dalla Tribuna Paradiso, guarda la tua Roma. Non ti dimenticheremo. 


giovedì 17 agosto 2023

Il mercato degli altri a due giorni dalla prima giornata



Conosciamo benissimo le vicissitudini della Roma nel mercato di quest'anno: buoni arrivi in difesa e a centrocampo, grande sofferenza in attacco. Vediamo ora gli altri, grandi, club cos'hanno combinato finora nel mercato acquisti-cessioni. 

Juventus - Nel 3-5-2, quest'anno di rilievo la nuova ala destra: Weah, proveniente dal Lille. Non vedremo più Quadrado tra i titolari, ceduto all'Inter. Squadra sostanzialmente invariata.

Inter - Altro 3-5-2 con il nuovo arrivo in porta: Sommer (viene dal Bayern Monaco); il centrocampista Frattesi, a lungo trattato dalla Roma, proviene dal Sassuolo; poi, l'attaccante Thouram, preso dal Borussia. 

Milan - 4 titolari nuovi di zecca nel 4-3-3 di Pioli. Centrocampo rinnovato con Lotus -Cheek, Rejinders, Musah. Chukwueze è la promettente ala destra. Sanguinosa la cessione di Tonali. 

Atalanta - Rinnovatissima nel 3-4-2-1 di Gasperini: sono arrivati il difensore Kolasinac (dall'Olimpique Marsiglia), il laterale sinistro Bakker (dal Bayer Leverkusen), e gli attaccanti De Katelaere, Scamacca e Tourè.

Napoli. - I campioni d'Italia hanno soltanto cambiato il difensore centrale. ora la maglia è di Natan (forte centrale proveniente dal Bragantino). Tra gli acquisti, il laterale Zanoli (Sampdoria) e il riscatto di Raspadori.

Lazio - Il 4-3-3 di Sarri è orfano di Milinkovic -Savic ma a centrocampo ha preso Kamada e Rovella (ex Juventus). In difesa, il nuovo acquisto è Luca Pellegrini.

Fiorentina - Squadra potenziata con gli acquisti in porta di Christensen, in difesa Mina, Arthur a centrocampo e Nzola e Beltran in attacco. Perdita dolorosa quella del difensore Igor, ceduto al Brighton. Potrebbe costituire la sorpresa in positivo della stagione.  

Quindi un mercato abbastanza bloccato con le sole eccezioni di una dinamicissima Atalanta e delle Fiorentina che appare molto più robusta. Da valutare il Milan che ha cambiato l'intero settore centrale. 


Odissea centravanti ma la Roma deve giocare

 


Mentre i neo acquisti Sanches e Paredes si ambientano velocemente (oggi, il portoghese ha definito la Roma il suo ambiente ideale) purtroppo continua l'odissea per il centravanti. Il solo Belotti non basta e Solbakken è per ora fuori dai giochi. 

La Roma ha ciccato tutti gli obiettivi fin qui avvicinati, con l'ultima delusione per Marcos Leonardo dato che il Santos vorrebbe soldi freschi da incassare subito e per Pinto questo equivale a una bestemmia. Sfumati nell'ordine Scamacca, Morata, Marcos Leonardo e Zapata e tutti per lo stesso motivo: i soldi da versare subito.

 Il destino cinico e baro non mette Pinto nelle condizioni di cercare uno straccio di svincolato o di prestito conveniente che possa sostituire o coadiuvare la scarsa propensione al gol di Belotti, ad oggi comunque unica punta in grado di ricoprire il ruolo. 

La Roma si prepara dunque ad affrontare la prima giornata (tutto esaurito in casa, contro la Salernitana) con Rui Patricio in porta, Smalling, Mancini e Llorente (o N'Dicka) in difesa; sulle corsie esterne Kristensen e Spinazzola; centrocampo a tre con Bove, Cristante e Aouar e davanti la coppia El Shaarawi e Belotti. Solbakken in panchina così come Sanches e Paredes oltre a Zalewski. Arbiro Feliciani. Partita visibile su DAZN. 

L'unico blog letterario veramente contro-corrente. 


Se non amate il regime. Letture vietate ai conformisti.

martedì 15 agosto 2023

Sanches e Paredes a Roma ma il centravanti?

 Mourinho può contare su due centrocampisti nuovi di zecca: entrambi provenienti da Ligue 1: Paredes e Sanches. Ormai dimenticato l'ottimo Matic, con l'argentino, ex romanista, che ne prenderà il ruolo tattico. Paredes, nel 2022-2023 ha giocato per 964 minuti, realizzando un gol in Serie A. Per lui si tratta di un ritorno a Roma, quando fu acquistato nel 2013 solo per essere girato in prestito dato il numero degli extracomunitari. 

Sanches ha invece giocato in Ligue 1 per 706 minuti realizzando due reti. Si potrebbe dire che la montagna abbia partorito due topolini, ma non il centravanti. In realtà, la Roma sta ancora trattando con il Santos per Marcos Leonardo che se non altro è cocciuto: ha puntato i piedi forte con la sua società e vuole venire a Roma. Vedremo. 

L'altro candidato, Zapata, verrà probabilmente in prestito con diritto di riscatto che diventerà obbligo con determinate condizioni. Ferragosto di lavoro per Pinto ma la Roma è in perenne ritardo. Unica consolazione è che la Salernitana sta anche peggio. Sousa aspetta quattro rinforzi per giovedì. Vedremo se arriveranno in tempo per giocare la partita tra 5 giorni.



domenica 13 agosto 2023

Via Matic e Ibanez, ma il centravanti?

 La Roma ha salutato Matic e Ibanez, sta ricevendo altri 3 milioni per la vendita di Under ma ancora non si vede una punta da affiancare a Belotti. Mourinho si ritrova con un solo attaccante di ruolo in vista dell'esordio contro la Salernitana, domenica 20 agosto alle 18,30.

Una formazione comunque da integrare con alcuni Primavera dato che i titolari sono veramente pochini: 3 portieri, 9 difensori compreso l'infortunato Kumbulla, 5 centrocampisti, 5 attaccanti, compreso l'infortunato Abraham. Quindi, soltanto 20 atleti pronti e arruolati.

Voci da confermare danno anche l'arrivo di Leandro Paredes che coprirebbe il ruolo lasciato libero dalla partenza di Matic per Rennes. Voci che comprendono anche Sanchez, ormai da giorni. 

Una squadra che comunque non avrà concesso la preparazione pre campionato ai nuovi arrivi. 


Partizani Tirana - Roma 1-2

 La Roma vince l'ultima amichevole estiva contro il Partizani Tirana con reti di Belotti e El Shaarawy. Le notizie che ci interessano, tuttavia, riguardano arrivi e partenze. 

Matic che vola in Francia e l'attaccante di ruolo che non arriva. Potrebbero però arrivare Zapata e Paredes ma con la roma è pridente non fare pronostici.

 Dybala, ieri non ha giocato, si parla di un fastidio muscolare. La Roma dovrà affrontare la Salernitana domenica 20 agosto alle 20,30 senza i migliori. Sicurissimi gli addii, come quello di Under, ma incerti gli arrivi.

 Il mercato a costo zero di Pinto ormai è arrivato agli sgoccioli. Il centravanti titolare avrà completato la preparazione estiva soltanto se sarà Belotti. Persino il giovane brasiliano Marcos Leonardo si è dimostrato impossibile da portare a Roma. La squadra più debole degli ultimi cinque anni, ha pochissime certezze e molti dubbi da sciogliere. 

Mourinho tace ma egli stesso non è certamente sicuro di esserci il prossimo anno. Ci siamo illusi per una rinascita che sta diventando soltanto un progetto non realizzato.



venerdì 11 agosto 2023

Ibanez ai saluti e l'attaccante rimane un progetto

 In attesa dell'amichevole contro il Partizani, del 12 agosto, alla 20, la Roma saluta Ibanez, ormai ceduto ai soliti arabi.  

Per le entrate, qualunque prospetto che la società contatta, ecco che le condizioni diventano immediatamente proibitive: come è stato per Frattesi, trattato per mesi, si è passati a Scamacca, poi a Marco Leonardo, ora a Zapata e forse Muriel. 

Forse, per aver fiutato l'aria, qualche big, come Matic, prova a sfilarsi. Intanto sono stati aggregati alla prima squadra anche i giovani Golic, Mannini e Alessio. 

La Roma si è addirittura indebolita, rispetto allo scorso anno. forse si vuole scongiurare una possibile vittoria di Mourinho e invece agevolarne la partenza?



mercoledì 9 agosto 2023

Ibanez via, Matic quasi e l'attaccante?

 La Roma continua a non voler spendere e allora prendere un attaccante di valore, anche Marcos Leonardo ,dal Santos, può diventare difficile. il giocatore è anche ai ferri corti con la sua società, più o meno come Matic, vera colonna romanista che evidentemente, da uomo di campo esperto, ha capito bene che qui non si fa giorno e cerca rifugio nel Rennes. Lo stesso Mourinho è più in bilico di una tegola rotta e allora per quale motivo prediligere un progetto perdente? La Roma non dà segni di risveglio,  nè possono entusiasmare le voci che riguardano calciatori pluri-infortunati come Zapata. La politica romanista non prevede grandi investimenti e quindi la crescita tecnica è un miraggio. 

Del resto ,se l'attaccante è il pezzo mancante più evidente, se andiamo a guardar la qualità di portiere ed esterni, c'è da mettersi le mani nei capelli. Il settimo posto in campionato dello scorso anno non sarà minimamente scalfito nè da Aouar e tanto meno da N.Dicka, gli unici acquisti finora. 

L'unica certezza che abbiamo è l'immobilità più assoluta mentre le altre squadre già più avanti rispetto a noi, comunque si stanno organizzando. In questa situazione, Pinto rischia di diventare una sporta di commissario liquidatore e l'eventuale partenza dell'indispensabile Matic potrebbe soltanto che aumentare questa già evidente certezza.

 


lunedì 7 agosto 2023

Roma perde a Tolosa: continua il mal d'attacco

 Sconfitta al 30^ a Tolosa, la Roma i Mourinho, ancora schierata con il 3-5-2. Semplicemente, se non segna Dybala, la luce si spegne. E infatti, l'argentino è stato costretto a uscire nel primo tempo dopo aver segnato l'unica rete romanista. 

Belotti non punge e gli altri lo imitano. Alla Roma continua a necessitare un centravanti veloce e abile nel tiro, come il pane. Non so se Marcos Leonardo possa costituire questo tipo di attaccante e comunque Mourinho sollecita provvedimenti. Basta leggere un'intervista rilasciata al Corriere dello Sport. 

Noi sappiamo che se non si procede alla cessione di Ibanez, non saranno spesi altri soldi. La Roma continua a vivere in questa gabbia. Difficilissimo, con o senza Mourinho, qualsiasi tentativo di sorpasso delle milanesi o della Juventus o del Napoli.




sabato 5 agosto 2023

Uscite programmate o niente attaccante

 Ci siamo abituati: prima si cede, poi si acquista e in questo caso prima vanno via i vari Villar, Ibanez e forse Karsdorp e poi si prende un centravanti qualsiasi. Ormai siamo costretti a pensarla così, tanto sono differenti i vari Morata, Scamacca, Marcos e Arnautovich. 

C'è persino chi esalta il mercato romanista che continua a difettare di un portiere adatto e di una punta da doppia cifra realizzativa. La Roma è ancora una squadra da sesto-settimo posto e di sicuro davanti a noi abbiamo Juve, Milan, Inter e Napoli. 

Questa realtà non muterebbe nemmeno con un attaccante vero, intendiamoci ma almeno Mourinho potrebbe tentare un colpo di prestigio dei suoi. Suggestiva la voce di un interessamento a Mertens, oggi in Turchia. 

Domani, ore 19,30, affronteremo il Tolosa in amichevole. Incontro visibile su DAZN.

 


venerdì 4 agosto 2023

Roma ancora ferma, niente attaccante?

 Mourinho non parla ma il suo atteggiamento la dice lunga. Il nuovo modulo, il 3-5-2 conta per ora, il solo Belotti in attacco, il problema maggiore. 

Esuberi come Karsdorp e Ibanez (almeno, così si dice) non trovano acquirenti a parte un tiepido tentativo del neo-promosso in Premier, il Nottingham Forest. 

Per gli acquisti, lontanissimi Scamacca e Morata, ma anche Marcos il ventenne brasiliano che il Santos non lascia partire per una rata che prenderebbe soltanto nel 2024. Sta per arrivare  Renato Sanchez per il centrocampo. Su di lui, dubbi legati ai recenti infortuni, non certo alla tecnica di base. 

Sappiamo già che la Roma ritiene di avere le mani legate di vincoli UEFA, una comoda ragione ma non per non investire con auto-sponsorizzazioni. Di fatto, l'unica squadra di A a non aver investito un euro nel mercato, per ora. 

In questa situazione, le speranze di vedere acquisizioni che non dipendano da prestiti e svincolati dureranno ancora due anni. Se non nasce un asso nella Primavera, non si vede come la squadra possa scalare posizioni riguardo gli organici, molto più muniti, di Juventus, Napoli, Milan e Inter. Se la Roma non dovesse qualificarsi per l'indispensabile zona Champions, non è possibile rinsanguare una cassa perennemente in sofferenza. 

Dove potrebbe arrivare un organico che non ha potuto, almeno per ora, acquisire un centravanti che possa andare in doppia cifra realizzativa? Il nuovo modulo potrebbe prevedere anche il solo Dybala, come seconda punta, accanto a Belotti ma non ci sarebbero ricambi se non El Shaarawy e Solbakken. 

Altro, ben più preoccupante problema, è la nota ostilità del sistema-cal cistico italiano, prima ancora che le malefatte in sede UEFA. Ho già scritto che la Roma rischi di essere emarginata oltre i suoi demeriti, VAR o no, e queste faccende le abbiamo già esaminate nella scorsa stagione. 

In Spagna, abbiamo visto l'Atletico Madrid reagire a un duopolio storico Real-Barcellona con una squadra da battaglia e un allenatore feroce. Corsa e grinta per arrivare primi sul pallone. Forse, dovremmo cominciare a pensarci. 

Domenica, alle 19,30., amichevole  a Tolosa. 


giovedì 3 agosto 2023

Piange il telefono

 Pare ci sia uno stallo anche nella trattativa tra Roma e Santos per l'arrivo di Marcos Leonardo. Si dice che riguardi le modalità di pagamento. 

Dopo aver trattato per mesi Frattesi e Scamacca, e averli persi probabilmente proprio per il continuo prolungarsi del tentativo, ecco che si ripete lo stanco schema che la Roma porta avanti con ineffabile pazienza.

 Parrebbe, secondo un noto quotidiano della Capitale, che lo stesso Mourinho abbia chiesto a Morata di attendere la Roma dato che, gira gira, lui vorrebbe proprio lo spagnolo. Intanto la Roma rimane con il solo Belotti nel reparto offensivo. 

Il caso di dire che piange il telefono. Insieme a noi. Friedkin,  mentre gli altri ci ridono dietro, però.

mercoledì 2 agosto 2023

Roma - Farense 4-2

 Quinta amichevole stagionale per la Roma e l'ultima in terra portoghese. Gli uomini di Mou si schierano con il 3-5-2 già visto iniziando con il terzetto inedito Llorente-Ibanez e Mancini e alle corsie esterne Celik - Spinazzola. I tre di centrocampo sono stati Cristante, Pellegrini e Bove. I due attaccanti: El Shaarawy e Belotti. 

Nel primo tempo, Roma in vantaggio per l'autogol nettissimo di Artur Jorge di testa al terzo minuto, prima del raddoppio al 33^ di Belotti. Terzo gol di Pellegrini al 42^ su ottimo cross di Mancini, dopo una traversa di Belotti..

Solita girandola di sostituzioni nella quale entrano tutti gli altri tranne Matic e Pisilli.

Nella ripresa, autogol di Kristensen, al 67^ e altro autogol stavolta del Farense con Goncalo Silva allo scadere. In pieno recupero, la seconda rete per i portoghesi di Manuel Cassio da Silva con una grande conclusione dalla distanza. 

Mou inquieto ed io pure

 Il tecnico romanista non approva il mercato? Inquieto perché questo potrebbe essere l'ultimo anno con la Roma? Io non sono da meno, in quanto semplice tifoso che da 50 anni sovvenziono in vario modo questo club. E senza guadagnare nulla neanche da questo blog. 

La Roma non ha speso un euro sul mercato, questa è l'unica certezza. Ecco perché vi dico che è folle criticare Pinto, semmai dovremmo farlo per l'unico errore marchiano commesso: l'acquisto di Shomurodov. 

Alla Roma servirebbe come il pane un portiere, un esterno sinistro, un regista di centrocampo e un centravanti veloce e abile nel tiro. Non li ha e credo proprio che in questo mercato non li troverà. Chiunque allenerà la Roma dopo il tecnico attuale, troverò identici problemi ma forse non troverà nè Pinto nè Mourinho. 

Forse non troverà neppure l'attuale proprietario. Non si capisce a cosa serva questa Roma, gestita in questo modo, ai signori Friedkin. Neppure un'auto-sponsorizzazione per valorizzare entrambe i marchi? Se aspettano lo stadio, impareranno cosa vuol dire la pazienza vana. 

Bene, puntualmente tutti i nomi fatti anche da me, in quanto voci di mercato, non si sono concretizzati. Provate voi a fare la spesa con le cambiali, poi mi direte. 



martedì 1 agosto 2023

Roma senza fiato

 Questa continua giravolta di nomi, alcuni, come Scamacca, Sanches e Morata sono sul taccuino di Pinto da almeno 15 giorni, dimostrano la grande debolezza di una società evidentemente sempre in balia di quel che accade. 

Ne ho già parlato: i contratti in scadenza di Pinto e Mourinho dimostrano molto di più di quanto si evince da un mercato traballante. 

Sembra tramontato per sempre il  tentativo di colpevolizzare Pinto che di certo non agisce con disponibilità proprie. Ora, partiti Vina e il giovane Reynolds, potrebbe arrivare Sanches, mediano in odore continuo di fragilità muscolari. Si parla di un prestito oneroso e diritto di riscatto intorno ai 15 milioni. 

Si parla ancora di Kamada che sarebbe da preferire. Resta il problema annoso del centravanti. Il tentativo interista di prendere il giocatore acquistandolo pare che riscontri il rifiuto del West Ham, ma non c'è da scommetterci. La Roma è tanto debole quanto esitante e queste caratteristiche rovinerebbero la reputazione di chiunque. 

Ormai è evidente che è inutile puntare su un giocatore e attendere che la squadra proprietaria cali le sue pretese dato che gli altri si muovono di conseguenza e l'affare Frattesi è una ferita ancora aperta. 



Napoli - Roma 2-2

  4-3-3 di entrambe le formazioni a Napoli. DDR sceglie N'Dicka e Mancini coppia centrale difensiva e il rientro di Kristiansen a destra...