La Roma è arrivata a Berna

 La Roma si prepara ad affrontare lo Youg Boys, ed è sbarcata a Berna. La confortante vittoria contro il Benevento non deve illudere. 

I problemi difensivi sono stati tutti confermati, in attesa di Smalling. Ibanez ha un ottimo potenziale ma un'esperienza insufficiente; Mancini, invece, ha dalal sua l'esperieza ma forse ha perso un po' di velocità.

Il potenziale offensivo, invece, ha dimostrato potenza e duttilità, sia per l'ottima forma di Pedro, sia per la ritrovata verve di Djeko ed anche per la rosa finalmente completa, almeno in quel settore. 

Sia Villar, a centrocampo, che Carles Perez e Mayoral in avanti, costituiscono ottime alternative ai titolari ed anzi potrebbero presto prenderne il posto. 

Karsdorp è tornato nel gruppo dei convocati. Probabilmente si rivedranno alcuni volti già noti: si parla di un impiego di Pau Lopez in porta ed anche del ritorno di Fazio, specie se si giocherà a tre in difesa. 

Nel modulo tattico, infatti, molte sono le varianti che si possono adottare; per esplicita ammissione di Fonseca, la Roma dev'essere in grado di adottare vari modul ie cambiarli in corsa. Sul fronte direttore sportivo, ancora buio pesto.

Tra poco, conferenza stampa per Villar e Fonseca. 

 

Con un portiere di riserva, finito il mercato romanista.

 Simone Farelli, un portiere di 37 anni, è ufficialmente il terzo portiere della Roma. Arrivato per un ingaggio poco più che simbolico, è stato segnalato da Savorani. La roma si prepara quindi ad affrontare il Benevento a ranghi completi. Indisponibili solo Diawara e Calafiori a causa dei problemi con il Covid. 

Domani sera, a Benevento, ore 20,45, Fonseca potrà contare, quindi, su tutti i titolari.  C'è curiosità per la scelta del modulo: 4-2-3-1 o ancora il nuovo 3-4-2-1? 

Probabilmente, le ulteriori mosse del mercato di gennaio derivan oproprio dalal scelta che dovrà essere fatta dal tecnico portoghese, che comunque molto sicuro del suo futuro non è. La Roma è ancora un club che presenta un gigantesco punto interrogativo: dalla pesante situazione debitoria che i Friedkin devono fronteggiare, passando per la valutazione del settore tecnico che molti pensano non sia stato rivoluzionato per mancanza di tempo e quindi per mancanza di alternative valide. 

Forseca non ha più scuse: recuperato il suo difensore preferito, anche se ha momentaneamente perso Diawara e Zaniolo, ha uomini per tre-quattro moduli diversi. Soprattutto, la Roma dovrà trovare un insieme di squadra convincente. 

Per ora, gli uomini cardini come Pellegrini e Djeko potranno bastare a coprire eventuali incertezze, con l'aiuto determinante di Veretout che il tecnico stesso ha cercato in tutti i modi di non far cedere (al Napoli). Fronte DS: probabilmente sarà straniero, dato che Paratici resta un sogno difficilmente realizzabile.

 

Chris Smalling al fotofinish!

 L'atteggiamento fermo del giocatore, che voleva tornare nella Capitale e la pazienza di Fienga hanno premiato l'esito di una trattativa che si dimostrerà importantissima: Smalling è della Roma, mentre salutiamo Perotti, Kluyvert, Antonucci, e Olsen.

Le ulteriori cessioni riguardano il prestito di Under, Schick, Defrel , Gonalosn e Kolarov. 

Ripetto alla squadra dello scorso anno, quindi, i rinforzi reali sono Pedro e Kumbulla. Ma visto il passivo di 100 milioni che affligge la Roma, avendo anche salvato Zaniolo e Pellegrini, non ce la sentiamo di condannare l'operato della conduzione Friedkin. Troppo alte le pretese di El Shaarawi, che comunque sarebbe tornato solo in prestito.

Ora la responsabilità torna nelle mani di Fonseca che dovrà dimostrare che il materiale umano a disposizioen è sufficiente a far tornare la Roma in Champions League. 

15 milioni servono a ridare stabilità alla nostra difesa e a restituire il sorriso al buon Chris, che ha fortemente voluto la felice conclusione di questo affare.  

 

 

Eppur si muove: arriva Mayoral

 La Roma ha preso in prestito biennale, con diritto di riscatto fissato a 15 milioni al termien delal stagione attuale, Borja Mayral, dal Real Madrid. Il centravanti ha 23 anni, piede destro, alto 1,82. 

Ha giocato nel Real Valladolid pe r16 gare nella scorsa stagione. Complessivasmente, nella Liga ha giocato 85 incontri, segnado 14 reti e confezionando 6 assist. Non pare proprio un killer d'area. 

Stamattina sarà a Roma per le visite mediche. questo è tutto mentre si attende ancora smalling, che comunque pare più vicino. Un mercasto da piccola squadra senza ambizioni eccessive, è quel che abbiamo visto finora. Per la partita di Udine (sabato sera, 20,45), Fonseca dovrebbe contare su tutti gli effettivi a parte gli infortunati Pastore, Perotti, Zaniolo e Karsdorp, con alcuni problemi muscolari. 

Oggi, rifinitura perima dell'incontro. Rivedremo la difesa a 3 con i ragazzi già visti contro la Juventus, e quindi anche la coppia Santon-Spinazzola sulle fasce. Basterà per battere una formazione ancora a 0 punti?