domenica 29 marzo 2020

Cosa sta facendo la Roma

Il Calcio è fermo, vinto da un virus che non ha risparmiato neppure i calciatori. La trattativa tra Pallotta e Friedkin è ferma in attesa di sviluppi. Ma ad oggi, nessuno è in grado di presagire come finirà. Ecco che allora noi ci siamo occupati, tramite alcune telefonate, di capire cosa sta accadendo alla Roma.

La proprietà. Sapevamo che Friedkin era perplesso sui conti e infatti proprio questa situazione ha impedito di concludere l'acquisto in tempi brevi. E' anche vero che nessuno comprerebbe un'impresa ferma a causa della crisi attuale dovuta invece al coronavirus. Quindi, attualmente, l'unica notizia vera è che Pallotta ha effettuato una donazione di 25.000 euro per i medici. Il club giallorosso tramite il sito ufficiale ha comunicato che la prima partita in casa davanti ai propri tifosi sarà dedicata agli operatori sanitari che sono stati in prima linea nella battaglia contro il Covid-19. Ed ovviamente sono le sue indicazioni che Petrachi sta seguendo per il futuro immediato.

Il Settore tecnico. Necessariamente, l'attuale stop ha congelato licenziamenti, nuove acquisizioni ed eventuali dimissioni, o conferme. insomma ,tutto fermo. Quindi anche per la prossima stagione vedremo Petrachi come DS e Fonseca in veste di tecnico. Comunque, il male minore se di male possiamo parlare. Ovvio che il congelamento del campionato fa in modo che i giudizi restino sospesi, sia che si tratta di approvazione che di feroce critica. Fonseca, chiuso in casa a Roma ,visiona calciatori tramite i video e fornisce indicazioni insieme ai preparatori ai calciatori. Questo è quanto ha dichiarato a vari giornali. Sta seguendo calciatori portoghesi, in particolare, ovvero quelli che cososce meglio. 

La Squadra. Tutti fermi, la maggior parte a Roma, dove hanno casa e/o famiglia. 

Dall'estero, cioè da Dubai, Stephan El Shaarawy ha dichiarato che tornerebbe a piedi a Roma, magari per un ingaggino di soli tre milioni di euro... Ma il calcio, in debito di ossigeno, a detta di tutti deve cambiare e nulla sarà come prima, dichiarano i maggiori responsabili federali. Questo significa che il monte ingaggi dei massimi club dovrà essere tagliato in maniera pesante e comunque oggi non definibile. 

Ci sarà forse bisogno di un intervento legislativo. La grana di contratti già in essere, sia le entrate previste tramite le televisioni che in uscita per via degli onerosissimi contratti, dovrà essere risolta. E dato che non è pensabile che l'intero movimento calcistico nazionale inizi una trafila nei tribunali è ovvio che i più potenti nella Lega otterranno dal mondo politico ciò che vogliono e che, vedrete, andrà comunque a favore dei più potenti, Juventus in testa. 

Per la Roma, dovrà essere risolta la grana di Pellegrini in primis, dato che deve rinnovare. Idem per Florenzi, impigliato nella rete spagnola da dove arrivano lamenti e preoccupazioni persino peggiori che in Italia. Gonalons parla di inferno spagnolo. 

Dato che la Roma dev'essere completata, i parametri, prima della eventuale cessione del club, saranno tre: 1- Come ridurre gli ingaggi in maniera efficace. 2- come completare la squadra che vorrebbe il tecnico (quindi ancora gli elementi migliori per il suo 4-2-3-1). 3- Petrachi sta persino lavorando secondo alcune indicazioni di massima di Fonseca: la difesa sarà rivoluzionata, e serve un attaccante che lavori in coppia con l'inossidabile Djeko. 

A questo proposito, si parla di un asse privilegiato proprio con la Juventus per alcuni scambi. Del resto, purtroppo per noi, la Roma non è attualmente certo in competizione con i bianconeri. Se una delle ipotesi più in voga attualmente fosse confermata, la stagione finirebbe così com'è, con questa classifica: 1- Juventus 2- Lazio 3- Inter - 4 Atalanta -5 Roma 6 - Napoli ecc. Roma a ben -18 dalla capolista, a ben -17 dalla Lazio. E solo in Europa League per il secondo anno. Un disastro, questa è la verità. 

Ma come cambiare tutto o quasi nell'emergenza di questo periodo? E' un bel rebus e probabilmente i molti giovani che oggi sono in prima squadra, in panchina o in tribuna diventeranno fondamentali. Certamente, potrebbero anche diventare fonte di scambio con le grandi o per monetizzare dato che i club meno ricchi sono anche in condizioni peggiori e si potrebbe cedere bene per comprare a prezzi stracciati dalle serie inferiori. 

E'  vero che il calcio non sarà più come prima. E in queste situazioni, chi è più saldo e benestante, fa gli affari migliori. molto dipenderà dalle indicazioni del nostro tecnico e speriamo siano quella giuste, dopo un anno o quasi di esperienza.

Gianrico Carofiglio e il Coronavirus: "Quando tutto finirà tornerò ...

domenica 15 marzo 2020

Mal di virus per la Roma

Nel fermo quasi totale del calcio contemporaneo (tra le poche federazioni europee attive c'è la Bundesliga), noi ci occupiamo principalmente di Roma.

Siamo preoccupati: la trattativa tra la nuova proprietà e la vecchia è totalmente ferma. Non si muove né in avanti e né indietro. E se è vero che l'economia europa in qualche modo si sta fermando quasi tutta è anche vero che per gli States la situazione è diversa. Lì gli affari vengono prima di tutto e quindi è difficile pensare che i tantissimi soldi che servono per prendere la Roma restino congelati a lungo.

Friedkin lo sa e quindi i nostri timori sono più che reali. 
Per quanto riguarda la squadra, non si terranno allenamenti a Trigoria prima che l'UEFA incontri i rappresentanti di 55 club martedì prossimo. 

La confusione regna sovrana. Non si sa come si svolgerà il campionato, e tantomeno le coppe europee e lo stesso campionato europeo previsto per la prossima estate.

Per il mercato, erano da definire i riscatti di molto giocatori (Smalling e  Mkhitaryan su tutti). E' ovvio che senza la volontà del nuovo proprietario ,se ci sarà, non se ne fa nulla. Altri potrebbero dunque inserirsi. 

La Roma rischia di contrarre parecchi problemi da questo periodo di fermo obbligato. Quel che è certa è la situazione di debito (semestrale chiusa a -87 milioni con la proiezione per giugno  di -110.)

Pallotta comunque si è già dichiarato pronto a fare di necessità virtù. 

Ma il mercato ne soffrirebbe certamente. Chi sta per cedere la Roma, quanto potrebbe fissare per gli scambi necessari?


 Risultato immagini per petrachi

venerdì 13 marzo 2020

Roma in stallo tra debiti e virus

In una Capitale semi-deserta e con pochissima gente in giro, con il calci oche si sta fermando a causa del morbo di stagione, ecco che ancora la trattativa Pallotta (o meglio, il gruppo che rappresenta) e Friedkin rallenta e chissà come andrà e se andrà. E per la competizione in corpo, l'Europa League, la Roma ha chiesto ufficialmente all'UEFA di fermare il calcio. Come se non bastasse quel che sta accadendo. L'UEFA ha bisogno di altri input... Ma guarda. 

Tutti ormai si sentono in libera uscita. I pochi (per fortuna) calciatori e tecnici in quarantena, gli altri confinati a casa, Fonseca che fornisce istruzioni da lontano... Un calcio fermo in pratica.

Certo che Pallotta e quindi la Roma fai conti con quel che ha. La situazione debitoria non lascia tranquillo né il vecchio proprietario (vecchio davvero?) e tantomeno il nuovo. 

Per esempio, si pensa a come risanare perdite con le cessioni (i più preziosi da cedere sarebbero Cristante, Under, Jesus) e certamente in cambio non arriveranno pezzi da novanta. Forse solo giovani da tenere o da cercare. In fondo Carles Perez, in testa, la Roma un tesoretto tecnico su cui contare ce l'ha. 

Proviamo a immaginare chi resterà certamente. Mancini, Pellegrini, Zaniolo, Carles Perez e Kluyvert sono pilastri giovani da cui ripartire. Se fosse il 4-2-3-1 il modulo prescelto, le caselle da coprire sono il portiere (Pau Lopez è molto discusso e divide la tifoseria; per noi potrebbe restare tranquillamente), i due terzini e l'altro centrale (Smalling costa troppo). 

A centrocampo, non si sa se Villar potrebbe risultare prezioso quanto l'altro collega spagnolo proveniente dal Barcellona, e se si cedesse Cristante, resta Veretout da inserire vicino Pellegrini, visto come regista a tutto campo. 

In attacco, punti fermi Carles Perez e Kluyvert, Zaniolo è il trequartista ideale ma gli serve un centravanti che garantisca profondità e interscambio con il trequartista stesso.

La Roma ha un insieme di giovani da tenere d'occhio, tra Riccardi a Celar, che potrebbero risultare molto utili.

Resterà Fonseca? Probabilmente, sì. Petrachi, forse.

I veri nodi partono da D.S. e panchina, poi si vedrà.

Risultato immagini per fonseca

sabato 7 marzo 2020

Il calcio in tilt

Il Codacons ha annunciato di aver presentato un esposto penale contro la Lega Calcio dato che la stessa Lega ha rifiutato l'invito del Ministro Spadafora di trasmettere in chiaro il prossimo turno di Serie A, dato che non sarà consentito l'accesso agli stadi. Ci sarebbero motivi di rispetto dei contratti anche se la posizione della Lega non appare motivata. Gli spettatori con abbonamento potrebbero essere risarciti direttamente dalle società in vario modo. 

Resta il fatto che questi spettatori potrebbero vedere la partita solo appunto in chiaro senza subire ulteriori perdite.

Troppo timida appare la posizione governativa che potrebbe e dovrebbe emanare un decreto legge.

I tifosi non possono sempre essere gli unici a cantare e portare la croce, pagando sempre e subendo ogni tipo di provvedimenti a loro carico anche se motivati da necessità o emergenze. 



Risultato immagini per simbolo codacons

Napoli - Roma 2-2

  4-3-3 di entrambe le formazioni a Napoli. DDR sceglie N'Dicka e Mancini coppia centrale difensiva e il rientro di Kristiansen a destra...