Decisiva in Turchia

Stante la precaria classifica attuale, la Roma deve vincere, domani, alle 18,55, in Turchia contro il Basakheir. I locali sono per ora primi nel girone con 7 punti a fronte dei 5 della Roma. La squadra di Fonseca conta infatti una sola vittoria, in Europa, ottenuta contro i turchi nella partita in casa. 

Questo lo schieramento previsto: Pau Lopez; Spinazzola, Mancini, Smalling, Kolarov; Diawara, Veretout; Under, Pellegrini, Zaniolo; Dzeko.

Un 4-2-3-1 o piuttosto, un 4-1-4-1, quando vediamo Diawara agire da centromediano alle spalle del rombo formato dai centrocampisti.

I turchi sono terzi nel loro campionato, a due punti dal Sivasspor, capolista.

Brescia domato, perfetta la difesa

Settimana agitata perla Roma, con le voci di acquisizioni dall'estero e le varie offerte che la società sta vagliando. Ma la squadra risponde adeguatamente battendo il disperato Brescia, ultimo in classifica con una prestazione a due volti. Dopo un primo tempo deludente, dove le migliori occasioni le aveva prodotte proprio la squadra di Grosso, e la Roma che non riusciva a fornire spunti adeguati a Djeko, con Zaniolo e Kluyvert fuori posizione, nella ripresa, la coppia Smalling-Mancini sale in cattedra e risolve la partita. 

Infatti, al 49', su angolo di Pellegrini (inguardabili i calci d'angolo battuti da Kolarov nel primo tempo) ecco l'imperioso stacco di testa di Smalling che apre le danze. Una girata di Mancini, sempre servito da Smalling, produce il secondo gol subito dopo e al 66' eccola terza rete a firma di Djeko, sempre su assist di Smallig dopo un angolo. A Zaniolo è stato annullato un altro gol perché la palla durante l'azione è uscita dal campo. Djeko si vede annullato un altro gol, all'81, per fuorigioco. 

Una Roma a due facce, dunque, che ottiene una vittoria fondamentale per la classifica dato che la Formellese non si ferma più. Importantissima, ora, la partita di giovedì in Turchia per la qualificazione in Europa. Per il migliore, insieme a Mancini, l'inglese Smalling, in settimana l'incontro con gli agenti per definire il passaggio alla Roma: servono almeno 18 milioni.

Vittoria doppia contro il Napoli

Stavolta tocca fare i complimento a mister Fonseca e a tutta la squadra. Ha lottato e combattuto come si deve contro un Napoli fortissimo e motivato. Una difesa ottima, un centrocampo magicamente orchestrato da Pastore e soprattutto un Zaniolo senza pari ha schiantato un Napoli molto ben messo i n campo e addirittura sprecando un rigore inopinatamente con il  tiro troppo lento di Kolarov. 

Da quel che si è visto in campo, 4 punti sui partenopei sono un bottino meritato e senza dubbio, nel momento in cui alla Roma gli squalificati si succedono agli infortunati, è una vera impresa. Un gruppo che si è ritrovato nel momento del bisogno, dove i vecchi, Kolarov. Djeko, Pastore, Smalling, Perotti, hanno potuto mostrare la strada ai giovani Mancini, Kluyvert, persino il giovane centrale turco che ha esordito proprio nella vittoria contro il Napoli, Cetin. Bene così, ed è proprio un piacere rivedere un grande Pastore, finalmente, in campo. 

Menzione d'onore anche per Mancini, tanto valido come centrocampista che come difensore aggiunto: una vera scoperta. Ora ,con la Roma provvisoriamente terza in campionato, il futuro appare a portata di scarpino. Rivediamo una formazione in forma e in gamba con un tecnico amato da tutti. Vediamo dove può arrivare questa nostra Roma.