giovedì 30 gennaio 2025

Roma - Eintracht 2 - 0

 Prima sfida in assoluto tra le due squadre e Ranieri, nell'occasione, ripropone il suo 3421 con Svilar in porta, Mancini, Hummels e Ndicka in difesa; centrocampo a quattro, da destra con Saelemaekers, Konè , Paredes e Angelino. Dybala e Pellegrini schierati dietro Dovbyk. I tedeschi giocano praticamente a specchio anche se nel primo tempo si muove in un classico 442.  

La partita inizia mentre la Roma cercando di tenere palla mentre si porta in avanti e i tedeschi controllano il gioco. Dopo soli 5 minuti arriva il primo giallo a Saelemaekers. Angelino si rende pericoloso più volte con inserimenti sempre puntuali.

Larsson costringe Svilar a una buona parata con un colpo di testa al 21^ scagliato dall'area piccola. La Roma fa fatica a entrare nelle linee difensive dell'avversario.

Al 28^ su punizione per fallo su Dybala, l'argentino spreca l'occasione.

Al 39^ palo di Mancini su angolo battuto da Dybala. La Roma si spinge in avanti trascinata da Paredes e Dybala. 

Angelino porta in vantaggio la Roma allo scadere del primo tempo su ottimo cross di Mancini.

Finisce il primo tempo con la Roma che ha cercato di fare la partita con grande impegno, finalmente premiata con un bel gol di Angelino, uno dei migliori per impegno e efficacia insieme a Dybala, Paredes e Mancini. Si segnalano disordini tra tifosi soprattutto per colpa degli scalmanati tifosi teutonici.

Nella ripresa Svilar deve intervenire subito per sbrogliare una brutta situazione nella sua area su Ekitike. 

La Roma continua a portarsi in avanti. Ranieri manda in campo Cristante E Soulè per Paredes e Saelemaekers. anche i tedeschi operano tre cambi.

Al 67^ Dovbyk esce per Shomurodov. L'arbitro continua a non ammonire i tedeschi. 

Al 69^ è proprio Shomu a raddoppiare su suggerimento di Soulè. Entrano anche Celik e Pisilli per Dybala e Pellegrini. 

Non succede altro e la partita termina dopo 4 minuti di recupero.

La Roma si qualifica per la fase successiva di Europa League, previo spareggi, con una prova di rilievo contro i forti tedeschi dell'Eintracht. Stasera Angelino e Mancini sugli scudi ma tutta la squadra ha offerto una prestazione maiuscola. Tra i tedeschi ha deluso soprattutto Ekitike. 



martedì 28 gennaio 2025

Giovedì la Roma incontra l'Eintracht

 Il 30 gennaio, ore 21, lo stadio Olimpico attende l'Eintracht per la partita decisiva ai fini della qualificazione in Europa League. Dopo la cocente sconfitta contro l'AZ Alkmaar, la Roma deve battere i tedeschi, attualmente terzi in Bundesliga. Non sarà affatto facile e Ranieri sta peraltro cercando anche di incentivare un mercato invernale parimenti difficoltoso. 

Mentre Hermoso si trasferisce al Leverkusen, la squadra attende ancora un laterale, un regista e un attaccante. La suggestiva voce che riguarda Casemiro è soltanto un'eventualità anche se lo United sarebbe disponibile al prestito.

La partita di giovedì sarà determinante e la Roma deve vincere anche se potrebbe bastare un pareggio. Ranieri dovrebbe schierare la squadra titolare pertanto rivedremo Paredes, Dybala e Dovbyk in campo. I nuovi acquisti, Rensch e Gollini, non potranno giocare in quanto non inclusi nella lista europea. Pertanto il portiere di riserva sarà il giovane De Marzi. 

Nessun indisponibile per i forti tedeschi che, tra l'altro, scenderanno in campo con un modulo a specchio: anche loro giocheranno con il 3421.



domenica 26 gennaio 2025

Udinese - Roma 1 - 2

 Esordio per Rensch nel terzetto difensivo del 3421 di Ranieri a Udine. A centrocampo la coppia Konè-Pisilli si dà un gran daffare ma la Roma cerca d attaccare specialmente con Angelino a sinistra anche se con poca lucidità. 

E infatti è proprio l'esterno olandese a tirare in porta, al 25^, per la prima e unica volta nel primo tempo, costringendo Sava a una deviazione in corner. Tutto qui per la Roma che lascia Dovbyk troppo solo mentre il centravanti avversario, Lucca, è l'uomo più pericolo e importante dei friulani dato che segna, su esito di una punizione, al 38^. 

La Roma non riesce assolutamente a essere pericolosa in trasferta pur schierando molti attaccanti, con Pellegrini che si guarda la partita e Baldanzi che cerca di muoversi molto ma con i limiti fisici che conosciamo. Alla fine il vantaggio dei padroni di casa è assolutamente meritato. La Roma non p mai riuscita a imporre la pur minima, e presunta, superiorità tecnica, cedendo invece sul fisico per tutto il primo tempo.

Nella ripresa vediamo subito Shomurodov entrare al posto di Celik, ammonito nel primo tempo. al 58^ su palleggi odi Pellegrini, in area, Kabasele tocca con la mano. rigore trasformato dal capitano e pareggio.

Al 57 Baldanzi lascia il campo per El Shaarawy.

Al 62^ su ripartenza, el Shaarawy viene atterrato in area da Sava, secondo rigore trasformato da Dovbyk e Roma in vantaggio. 

Al 69^ Rensch lascia il campo a Zalewski. Il gioco si sviluppa soprattutto a centrocampo dove la Roma cerca di non arretrare.

All'80^ escono Pellegrini e Dovbyk per Dybala e Cristante. 

L'Udinese cerca di portarsi in avanti ma è la Roma a sfiorare la terza rete ,su mischia, con Shomurodov, al terzo minuto dei quattro di recupero. 

Ranieri vince una partita difficile con il cambio di Shomurodov e l'inserimento di El Shaarawy. Dopo la disfatta di Alkmaar, la Roma torna a vincere una partita fuori casa. Oggi, dopo un primo tempo da dimenticare, la squadra si è ritrovata aumentando gl ispazi per Dovbyk finalmente non più isolato davanti. Buone le prove di Rensch, Angelino, NDicka, Konè. Shomurodv e El Shaarawy sono entrati benissimo in partita.

Udinese molto meglio nel primo tempo ma nella ripresa un'ingenuità dopo l'altra hanno favorito la rimonta giallorossa.



venerdì 24 gennaio 2025

Domani, la Roma incontra l'Udinese.

 Domani, domenica 26 gennaio, ore 15, la Roma deve giocare contro l'Udinese. Reduce dalla brutta partita persa in Olanda, la squadra vedrà in campo i giocatori più in forma. Gollini e Rensch o uno dei due, potrebbero far parte della spedizione. Per adesso, il mercato in entrata è tutto qui. In uscita, Shomurodov dovrebbe andare al Venezia mentre Zalewski potrebbe rientrare nel giro che porterebbe Frattesi nella Capitale.



La formazione non potrà prescindere da Svilar in porta; Mancini, NDicka e Hummels in difesa; Angelino, Parede e Konè oltre a Celik o Saelemaeker in mediana. Pellegrini e Dybala dietro Dovbyk. In pratica il 3421 che se la vedrà con il 352 adottato dal polacco Runjaic, tecnico friulano. Tra i padroni di casa, assenti Okoye, Davis e Ehzibuè.

Certamente una trasferta insidiosa visto che anche in classifica generale, l'Udinese è soltanto un punto dietro la Roma.



giovedì 23 gennaio 2025

La rometta dei Friedkin

 


Purtroppo, niente di nuovo sotto il sole. La Roma è scivolata in una posizione di classifica europea e italiana sempre più modesta. La squadra è tecnicamente inferiore a troppe avversarie e per giunta non vince fuori casa da un'eternità: 14 incontri esterni consecutivi senza saper vincere.  

Di solito, emergono dalla mediocrità delle squadre uno o due giocatori in grado di far divertire il pubblico e per la rometta attuale questo merito va a Dybala. E anche in questo non c'è niente di nuovo. I più maturi ricorderanno il mitico Ciccio Cordova, che era un centrocampista talentuoso ricco di fantasia e dal dribbling facile. Volete ricordare una delle squadre che illuminò con la sua classe cristallina?

La Roma 1972-73 la ricordo bene. aveva in panchina Helenio Herrera, in porta Ginulfi, in difesa Bet, Liguori, Morini, Rocca e il giovane Ranieri; a centrocampo Spadoni, Orazi ,Cordova e in attacco Cappellini, Mujesan e Pellegrini. Quell'anno finì 11 a in Serie A con una differenza reti -5, battendo fuori casa Bologna, Ternana, oltre a Mantova e Reggina in Coppa Italia. Il capocannoniere stagionale fu Spadoni con 9 reti. Il presidente era Gaetano Anzalone. Ora, mi dite quale differenza esiste con la rometta di oggi? Possiamo paragonare perfettamente Dybala con Cordova ma all'epoca c'era qualche speranza in più rappresentata da Peccenini, Rocca, Spadoni. 

Signori, fratelli lupi giallorossi, questa è rometta vera e i responsabili si chiamano Friedkin e nessun altro. Come allora, parlano i risultati. E soprattutto parla un mercato invernale dove, per ora, sono arrivati Gollini e Rensch che forse Anzalone si sarebbe vergognato di portare nella Città Eterna. 

Purtroppo le proprietà non si possono scegliere ma io sono certo che fin quando l'attuale gestione non passerà la mano, esisterà la riproduzione di una rometta che può perdere con chiunque e fuori casa non vince quasi mai. 







AZ Alkmaar - Roma 1 - 0

 Ranieri sceglie il 352 per affrontare la squadra olandese di Alkmaar. I tre centrali difensivi sono Celik, Hummels e Ndicka. I quinti di centrocampo sono Angelino e Saelemaekers con al centro Pisilli, Paredes e Konè. Punte: Dybala e Dovbyk. La squadra di casa adotta un elastico 433. 

Gli olandesi cercano di mettere agilità e velocità in ogni azione di gioco, la Roma gioca di rimessa e il primo tiro verso la porta è di Dovbyk, al 29^. Al 41^ Meerdink fallisce un gol fatto. Finisce così un primo tempo difficoltoso per una Roma troppo lenta. Dybala ha cercato di illuminare una serata storta senza successo.

Ripresa con Soulè in campo al posto di Dovbyk. La Roma cerca di fare la partita ma con scarsa lucidità. Al 74^ El Shaarawy rileva Saelemaekers. 

Parrott, su azione di contropiede, porta in vantaggio l'AZ Alkmaar. 

All'84^ Baldanzi prende il posto di Paredes. 

Nei cinque minuti di recupero, Dybala prova a tirare in porta per la prima volta, ma il tiro centrale viene parato da Ovuso Oduro,

La rometta dei Friedkin perde l'ennesima partita esterna, stavolta in Europa. La squadra ha dato quel che poteva dare ma è senza alcuni uomini chiave sia in campo che in panchina. Un gioco lento, irrisolto dove il solo Dybala ha cercato di impostare, passare ,tirare. Hummels ha tenuto le fila di una difesa troppo lenta per i veloci avanti olandesi ma non è bastato. La Roma è questa, e servirebbe un mercato vero invece dei pietosi cerotti messi da Ghisolfi. Mi tocca scrivere quel che ho ripetuto più volte. Ora la trasferta a Udine. 


mercoledì 22 gennaio 2025

Ranieri allontana Farioli in conferenza stampa

 


Ranieri e Pisilli hanno parlato in conferenza stampa  nella conferenza pre- AZ - Roma. il tecnico h ribadito la sua stima per gli avversari, la squadra più giovane in Europa League che gioca un calcio offensivo. Ha poi espresso la sua contentezza per il recente acquisto di Rensch, buono per rinforzare la fase difensiva. Per quanto riguarda la scelta del tecnico, ha ricordato la giovane età di Farioli. Non sarà lui la prossima scelta della Roma per la panchina. 

Alle 18,45, la Roma scenderà in campo in Olanda, e ai fini della qualificazione, una vittoria sarebbe d'obbligo. Ranieri dovrà pensare però anche alla trasferta a Udine e quindi un certo turn over è altrettanto prevedibile. 

Le maglie sicure sono quelle di Svilar, Mancini, Pisilli, Dybala e Dovbyk. Gli altri potrebbero ruotare grazie agli inserimenti di Hermoso, Baldanzi, Soulè, Shomurodov. 

La Roma ha attualmente solo 9 punti nel girone qualificatorio di Europa League. 

La partita sarà visibile in televisione sui canal idi Sky e NOW.

Per il mercato invernale, la Roma continua i contatti per l'acquisto di Raspadori e la cessione di Shomurodov. 



AZ, trasferta in Olanda e mercato in testa

 


Domani, ore 18,45, la Roma vola in Olanda per incontrare l'AZ di Alkmaar. Una vittoria garantirebbe il passaggi odi turno in questa inedita Europa Cup. Ranieri deve necessariamente fare i conti con il turn over. Nel frattempo, tiene banco, inevitabilmente, il mercato. 

Sul sito della Roma si dà atto della cessione di Ryan al Lens ma non dell'acquisto di Rensch che dovrebbe arrivar domattina. sono 48 ore che ce lo descrivono in viaggio per l'Italia, prima o poi arriverà e non di certo accompagnato dall'entusiasmo generale. Oltre al difensore olandese, Gollini e Frattesi sono certamente obiettivi della Roma e di questo dovremmo parlare. Più che dell'acquisto di un portiere, comunque necessario, sarebbe auspicabile l'arrivo del centrocampista ora nerazzurro. Una riserva di gran lusso per l'Inter. 

Capitolo Saelemaekers che qui a Roma sta trovando la giusta dimensione e non vorrebbe muoversi. Il Milan sta provando a farsi dare Soulè visto che Abraham non convince. Tutto sommato non capisco le remore di Ghisolfi. L'età dell'argentino potrebbe anche convincere il Milan ad aggiungere qualche soldino. Vedremo.

Esiste poi la pista Raspadori per aggiungere un attaccante all'anemico reparto giallorosso. La Roma ha l'ottavo attacco in Serie A con 31 reti segnate finora e la nona difesa con 27 reti incassate con una differenza reti di +4.

 Per nostra fortuna, c'è Ranieri che opera certamente con la consueta lucidità e saggezza. Domani sera, per esempio, vedremo quale squadra affronterò gli olandesi che nel loro campionato sono piazzati al sesto posto, con 34 punti e una differenza reti +14.


martedì 21 gennaio 2025

Mercato, le ultime.

 


Giovedì 23 gennaio, ore 18,45, la Roma è attesa nella trasferta olandese contro l'AZ Alkmaar. Nel frattempo, è stato perfezionato l'acquisto di Rensch. si tratta di un difensore olandese di 22 anni, capace di rivestire i ruoli dell'intera difesa, nelle premesse. Nell'Ajax, in Eredivisie, finora, ha collezionato 14 presenza segnando una rete e nessun assist. Si tratta di un semplice prospetto di calciatore e non certo di un titolare inamovibile della nostra difesa. A livello di mercato, siamo ormai in attesa di un vice Svilar (forse Gollini), di un regista, di uno o due laterali difensivi e del vice Dovbyk. 

Il problema è che chiunque si occupi del mercato, quindi Ghisolfi o Ranieri, potrebbe essere parecchio distratto dalle evenienze di una stagione in corso. Il forte sospetto è che ancora una volta il mercato romanista sia nelle mani dei procuratori. in tale quadro si innesta l'acquisto di questo giovane difensore che sinceramente non servirà di certo ad elevare lo spessore tecnico della squadra, semmai la sua valenza atletica. 

E certamente tutto questo testimonia che la cifra complessiva da poter spendere nel mercato invernale è, come temuto, molto bassa. Noi possiamo raccontare a noi stessi quel che vogliamo ma la proprietà della Roma non è assolutamente intenzionata, nei fatti, a spendere cifre folli per rinforzare la nostra squadra. Ranieri sta infatti facendo miracoli con gli uomini a disposizione e nell'immediato futuro non vedremo niente di molto meglio.



lunedì 20 gennaio 2025

Due in uno

 Nella Roma abbiamo Ranieri che svolge due ruoli in uno: si occupa di gestione aziendale ,stile manager, e fa il tecnico. Bello e fa pure risparmiare. Poi abbiamo l'esigenza di portare a Roma almeno cinque giocatori e nisba. La sensazione di precarietà economica è grandissima. Eppure ci dicono tutti che i signori Friedkin siano pieni di soldi. A meno che non si tratti di emuli di zio Paperone, io penso che quando uno spende tanti soldi per comprare l'Everton, i suoi progetti si dirigano in quella direzione, ovvero la Premier. 

Questione del nuovo tecnico? A zero anche quella. Ranieri va così bene che la tentazione è di tenercelo, in panca. 

Ragazzi, vorrei darvi altre notizie ma c'è una penuria generale. Nella Roma non si sta investendo, questa è la triste notizia. Sarebbe più facile promuovere qualche Primavera. Lo stesso Rensch, che non piace a nessuno, si può prendere gratis tra un mese, quindi per giugno. Pensate l'Ajax cosa si lascia scappare per non rinnovargli neppure il contratto.

Stiamo diventando la succursale romana dell'Everton? Oppure: la proprietà preferisce puntare, finalmente, a potenziar la società, poi penserà a panchina e squadra? Speriamo che sia così, non so cosa dirvi per adesso. di sciorinarvi tutte le voci che girano anche su altri siti e blog non mi va proprio. come vedete, vi parlo di Rensch da giorni perché è l'unico nome veramente trattato dalla Roma e non è certo il meglio. E con le cessioni, ci andrei piano.  Se questi sono i nomi dei nuovi, figuratevi cosa potrebbe venire in cambio dei panchinari attuali. Tutto qui, per adesso. 



domenica 19 gennaio 2025

Roma, la classifica si muove, il mercato ancora no

 Ranieri ha rimesso in carreggiata la Roma che ora ha un gioco riconoscibile e soprattutto si è allontanata dalla parte bassa della classifica. Non avevo dubbi su questo. Ma oltre a rivestire il ruolo del tecnico, il buon claudio deve fare anche la parte del dirigente. Sta cercando il nuovo tecnico per sostituire sè stesso il prossimo anno e sta cercando di rinforzare una formazione che purtroppo ha estremo bisogno di almeno cinque elementi, potendone cedere al massimo due. 

A partire dal ruolo del portiere dove si dovrà rinunciar a Ryan per prendere, con ogni probabilità, Gollini. Poi serve un altro centrale difensivo dato che Hermoso proprio non ingrana. Serve un regista di centrocampo che faccia respirar Paredes. Servono due laterali difensivi. serve una pinta alternativa di Dovbyk. 

Queste sono le necessità di una formazione che potrebbe ancora puntare a una qualificazione europea ma con l'attuale organico farebbe soltanto in tempo a salvarsi dalla B. Purtroppo, i Friedkin non rendono l'idea di voler o poter spendere molto e allora rassegniamoci a un mercato di scambi e compravendite. Dovrebbe arrivare Rensch che non entusiasma nessuno. Vedremo il resto, come Frattesi che l'Inter punta a vendere a prezzo pieno neanche fosse un titolare.

Insomma, il mercato romanista è per ora fatto solo di chiacchiere e di buone intenzioni. Ranieri ispira una grande fiducia ma i soldi non sono i suoi. Restate connessi con questo blog per le notizie che potrebbero venire anche oggi.



venerdì 17 gennaio 2025

Roma - Genoa - 3-1

 Ranieri e Viera si affrontano con due squadre a specchio: un 352 interpretato diversamente ma se il primo tempo è finito in parità, dopo la rete di Dovbyk al 25^ e il pareggio di Masini al 33^, la partita si è chiusa nel primo tempo con grande equilibrio.

 La Roma aveva anche preso una traversa con Dybala su punizione e comunque il risultato dava torto ai padroni di casa. Nella ripresa, Pellegrini accusa un fastidio muscolare e El Shaarawy, entrato al 46^ sigla in bel vantaggio dopo uno scambio con Dybala. 

Un paio di episodi dubbi in area genoana, non impediscono a Dybala di costringere Leali all'autogol che fissa il punteggio sul definitivo 3-1. 

Partita comunque con tanta difficoltà per la Roma dove un buon Dybala e un ottimo El Shaarawy riescono a portare in cascina 3 punti importantissimi. Genoa che ha vissuto sugli spunti di Miretti senza che Pinamonti sia riuscito a sfruttare tanta classe. Alla fine risultato meritato per una Roma che continua risalire con tenacia in classifica. 



giovedì 16 gennaio 2025

Domani Roma - Genoa

 Per la partita di domani, Ranieri sceglie di nuovo il sicuro. Svilar in porta, Hummels, Mancini e N'Dicka in difesa. Centrocamoi a quattro con Saelemaekers, Paredes e Konè dietro la coppia Dybala-Pellegrini a servire il centravanti Dovbyk. Il Genoa ha tante assenze ma Viera ha riportato gioco e serenità. Appuntamento alle 20,45, Stadio Olimpico.

Intanto si cerca di rinnovare alcuni contratti, come quelli di Dybala e Pisilli. Lça Roma dovrebbe rinforzarsi con almeno cinque, nuovi acquisti ma l'aria non è buona, anzi. 

In uscita, oltre a Le Fee, dovrebbero essere almeno in due ovvero Cristante e un prestito tra Soulè e Baldanzi. Rensch continua a essere tra i papabili specie se l'Ajax abbassa le pretese ma il livello del calciatore non è entusiasmante.

I reparti da rinforzare sono tre: difesa, centrocampo, almeno nei laterali, e attacco. Non ci sarà la rivoluzione sperata dai tifosi e ipotizzata da qualche opinionista. I soldi da investire non ci sono e quindi i Friedkin difficilmente investiranno altri soldi per un mercato che doveva esaudirsi, nelle intenzioni, con il mercato estivo.



mercoledì 15 gennaio 2025

E il mercato?

 I buoni risultati conseguiti dalla squadra allenata da Ranieri non devono farci dimenticare che questa formazione è gravemente incompleta, sia nei titolari che nel gruppo di giocatori disponibili in panchina. La Roma avrebbe bisogno di un altro centrale difensivo all'altezza dei titolari, di un buon regista di centrocampo, di due laterali di centrocampo e di una punta di riserva. Dove sono questi calciatori? 

Sinceramente non l oso ma vi relaziono quel che sto leggendo. A quanto par sta per scadere la clausola rescissoria di 12 milioni che Dybala firmò con la Roma. Ghisolfi dovrebbe opra incontrare il calciatore per discutere il rinnovo. La Roma dovrebbe pagare 8 milioni più bonus fino al 2027 e bisogna vedere se le parti sono disponibili per variare questa cifra e come. 

Riguardo i movimenti in entrata, la Toma continua a ricevere risposte negative dall'Ajax per Rensch: gli olandesi vorrebbero una cifra intorno ai 10 milioni. Potrebbe entrare nell'affare uno scambio con Dahl.



 Poi la Roma sta pressando l'Inter per Frattesi ma abbiamo letto tutti che la richiesta nei nerazzurri è vicina ai 40 milioni, quindi out. L'impressione è che si continui a voler far le nozze con i fischi secchi.

In uscita leggiamo le situazioni di Cristante e Pellegrini ma è lecito chiedersi da chi dovrebbero essere sostituiti in organico questi calciatori.

Per fare un salto di qualità che possa riportar la Roma in alto sia nel campionato di Serie A sia nei confronti da fare in Europa, c'è bisogno di calciatori di livello e non dei profili di cui sentiamo parlare. Purtroppo, di queste operazioni non sentiamo neppure l'odore. In questo modo, la Roma è destinata a svolgere il ruolo di comprimaria sia in Italia che in Europa. 



domenica 12 gennaio 2025

Bologna - Roma 2 - 2

 Per la trasferta di Bologna, Ranieri sceglie la Roma con il 352: Svilar in porta; difensori Mancini, Hummels, N'ìDicka; centrocampo, da destra a sinistra: Saelemaekers, Konè, Paredes, Pellegrini, Angelino e Dovbyk e Dybala punte. Bologna con il consueto 4231. Unica sorpresa: Dominguez al posto di Orsolini. Minuto di silenzio per il nostro , grande, portiere Cudicini, scomparso di recente.

Il Bologna inizia molto aggressivo e la Roma è costretta a difendersi.

Al 30^ la prima vera azione pericola è il doppio tentativo parato da Skorupski: prima Dybala, poi Dovbyk di testa graziano il portiere felsineo. Al 33^ un calcione inferto a Saelemaekers in area non viene rilevato. 

Alla fine del primo tempo, possiamo dire che il bologna ha tenuto maggiormente il pallone la le azioni romaniste sono state le più pericolose. Hanno funzionato bene soprattutto i laterali, Angelino e Saelemaekers ma senza la necessaria lucidità per l'ultimo passaggio. Bologna efficace in tutto meno che nel tiro. 

Nel secondo tempo, la Roma continua a subire un po' troppo il gioco dei padroni di casa. Ma al 57^ una fuga sulla destra di Saelemaekers, con tiro bruciante a incrociare la porta di Skorupski porta in vantaggio la Roma.

Al 60^ una fuga di Domingues taglia in due la nostra difesa e permette a Dalinga di pareggiare. 

Al 62^ Konè su un contrasto aereo tocca la palla con la mano e il rigore viene trasformato da Ferguson. 

La Roma, dopo il vantaggio si è squagliata letteralmente e questo è un segnale di non maturità pessimo per una squadra che vorrebbe risalire la corrente in Serie A. Al 70^ Orsolini si fa ipnotizzare da Svilar che sventa il doppio vantaggio per i padroni di casa. 

Al 75^ Svilar deve ancora intervenire su tiro di Odgaard.

Ranieri manda in campo Celik, Pisilli e El Shaarawy per Pellegrini, Paredes e Hummels. 

All83^ Baldanzi e Zalewski rilkevano Saelemaekers e Dybala. 

A tempo scaduto fallo di mano in area di Lukumi e Dovbyk pareggia una partita meritata per la Roma.

I giallorossi oggi no hanno saputo difendere il vantaggio ma la reazione del Bologna prima e della Roma quando è andata sotto vlagono il prezzo del biglietto. Alla fine pareggio giusto per due squadre che forse meritano una posizione di classifica migliore. Perla Roma bene Hummels, Paredes e soprattutto Saelemaekers. Bologna con un grande Rodrigues oltre al motorino perpetuo di Ferguson. 



venerdì 10 gennaio 2025

Ranieri a due giorni da Bologna

 


Conferenza stampa del mister a 48 ore dalla trasferta di Bologna. Ranieri ha risposto a molte domande sul mercato ma ha ribadito la sua massima concentrazione per la trasferta in terra felsinea. Invece ,non ha fornito chiarimenti sulla sostituzione di LeFee, appena ceduto. Ha poi rassicurato sulla ripresa di Cristante che sta uscendo dai guai fisici che l'hanno fermato per qualche settimana. Ka poi espresso il proprio rammarico per il divieto di trasferta a Bologna per i tifosi della Roma. 

Di fatto, la trasferta di bologna è importante per confermare il rilancio romanista. Domenica prossima ,alle ore 18, sarà una partita tesa tra due squadre in forma. Il Bologna viene dalla sconfitta casalinga contro il Verona dopo aver invece vinto a Torino. In classifica ha 5 punti più della Roma. Ha segnato un gol in meno ma ha subito tre reti in meno della Roma. 


giovedì 9 gennaio 2025

Mercato: addio Le Fee

 La Roma ha effettuato il primo cambio in uscita: Le Fee giocherà in Premier. Per ora in prestito al Sunderland, poi ceduto per circa 23 milioni se il club inglese riuscirà a centrare la promozione in Premier. Per le cessioni, in bilico Cristante e Pellegrini. Il capitano sarebbe nelle mire di Arsenal e Napoli secondo la stampa. 

La Roma oltre a cedere deve comprare. Un difensore centrale, n centrocampista, due laterali e una punta. Cinque giocatori di livello ,non riserve e quindi circa 120 milioni di euro da spendere. Il tempo non è molto e soprattutto per ora di Le Fee si perde solo l'ingaggio. Quindi? Si sta parlando di Frattesi, probabilmente da ottenere mediante scambi ma la sensazione è che i soldi non ci siano. La Roma sta intanto completando il set dei dirigenti, grazie a Ranieri. Intanto è arrivato Balzaretti, poi si parla di Antonello.  

Domenica 12 alle 18 ci sarà Bologna - Roma. Importante è continuare a mettere distanza tra la squadra e la zona calda della classifica. Lo spazio ottenuto dal preziosissimo trionfo nel derby non dev'essere dissipato. 



martedì 7 gennaio 2025

Ora il mercato



 Ranieri è un grande, io lo sapevo e lo sta dimostrando ancora una volta. Mix tra esperienza, conoscenza e carisma fanno di lui il tecnico ideale per la Roma e infatti la tentazione di tenerlo in panca è davvero enorme. Ma non è questo il nostro problema.

Esiste il rischio della società che facendosi scudo con il tecnico romano può pensare che non ci sia bisogno di spendere per il mercato invernale. Qui non si sta muovendo una foglia perché forse gli ultimi risultati della Roma, positivi quanto vogliamo, rischiano di fare da materasso per cascarci ancora una volta. 

Ma esiste un'altra realtà: la Roma è solo al decimo posto, a ben 21 punti dalla capolista Napoli. Questo significa che Ranieri sta rianimando una formazione di malati cronici se non morti del tutto e che deve essere rinnovata. 



Uno come Saelemarker, oggi sugli scudi anche per aver steso la Lazio, potrebbe fare la panchina nella Roma che ambirebbe ai primi posti in Serie A. Abbiamo un centravanti da cinque gol in 17 partite di Sere A. Questo non interessa a nessuno? Abbiamo la difesa che attualmente, per gol subiti: 24, è la nona in Serie A. L'attacco, per gol fatti: 26 è l'ottavo in Serie A. 

La Roma è a ben 12 punti dal quarto posto, occupato dalla Lazio. Questo non dev'essere addebitato solo alle passate guide tecniche ma a una mediocrità di fondo mascherata molto bene dalle scelte dell'ottimo Ranieri. Fin dove può arrivare, Claudio, con la sua grande bravura? Basta lui a riportare la Roma in alto con spese minimaliste fatte sul mercato? 

Questa illusione molto pericolosa può bastarci? Io credo proprio di no. Se vogliamo che la Roma torni a competere per scudetto ci vogliono i calciatori. Ne servono sempre cinque, forse sei visto che Dovbyk non segna più nemmeno con Ranieri. Qualcuno provveda, please. 




domenica 5 gennaio 2025

Roma - Lazio 2-0

 Ranieri ha scelto l'equilibrio e l'orgoglio di un capitano ferito per vincere il suo quinto derby su cinque. La squadra è quella annunciata ma con Pellegrini a far  coppia con Dybala ed è proprio il rientrante capitano a fulminare Provedel, al 10 ^ minuto con un gol straordinario preparato al limite dell'area. 

La Roma ha cominciato a macinare io suo gioco fatto da ripartenze con un titanico Saelemaekers, quarto a destra che infatti al 18^ stende definitamente la Lazio riprendendo il suo stesso tiro di esterno parato una prima volta da Provedel. 



Alla Roma è bastato fare barricate nel secondo tempo per arginare una Lazio arrembante e alla fine Faty si è beccato il rosso per una rissa con Hummels. 

Ranieri sta portando la Roma fuori dalle sabbie mobili di una classifica infamante e lo fa con la maestria che gli è riconosciuta da tutti. Roma che ora, al decimo posto, dovrà andare sul campo del Bologna, il 12 di gennaio, ore 18,

 Oggi, tutti sugli scudi anche chi è entrato in corso d'opera come El Shaarawy, Pisilli,  Baldanzi, Shomurodov. Lazio che ha subito il colpo ma con Zaccagni mai domo insieme all'imprendibile Nuno Tavares. Stasera, però, i 12 punti di distacco tra le due formazioni non si sono visti davvero. 



venerdì 3 gennaio 2025

Ranieri, l'equilibrio

 Tranquilla conferenza stampa del Mister che ha risposto con la calma olimpica che gli riconosciamo a domande, peraltro, nemmeno insidiose dei giornalisti presenti. Interessante la nota sui problemi di Pellegrini. E altrettanto carina,  l'ammissione che Baroni stia guidando la Lazio con il pilota automatico. 

Detto questo, parlerà in campo e negli spogliatoi Hummels, uno dei migliori quest'anno, ha dichiarato che non sa quale sarà il suo futuro. Nel derby non giocherà Celik che ha problemi di salute. Potremmo vedere giocare il derby Svilar in porta; Mancini, Hummels e N'Dicka in difesa; Saelemaekers, Konè e Paredes con Angelino a sinistra nel centrocampo. El Shaarawy o Pisilli e Dybala dietro a Dovbyk. Nella Lazio i dubbi di formazione riguardano i possibili ma non certi rientri di Patric e Lazzari. Sarà invece assente Pedro e in dubbio Noslin. 



mercoledì 1 gennaio 2025

La Roma, testa al derby ma al mercato chi ci pensa?

 Dopo il pareggio di Milano, la Roma si allontana dalla zona pericolosa e questo è un bene. Il derby capitolino, in programma domenica 5 alle 20,45, potrà servire allo stesso scopo: portarsi lontano dalla zona calda. Ranieri sta brillantemente operando per salvare la Roma ed era quel che ci servisse in una specie di follia collettiva che spingeva tifosi e opinionisti a ragionar in grande davanti a una formazione piccola piccola. Il tecnico ha invece restituito identità e gioco al suo 3421, facendo le cose giuste al momento giusto. 

Contro la Lazio servirà uguale controllo e disposizione in campo davanti a una formazione che fa delle ripartenze e della velocità le sue armi migliori. Non concedere spazi e anzi, restringerli per poi pungere con il miglior Dybala e il miglior Dovbyk, si spera. 

Come formazione dovremmo poter rivedere Svilar in porta; difesa composta dal trio ormai titolare fisso: Mancini, Hummels, N'Dicka. A centrocampo, da destra a sinistra, Saelemaekers, Konè e Paredes con Angelino a chiudere la linea potrebbero essere i titolari. Pellegrini, El Shaarawy insieme a Dybala i trequartisti dietro al centravanti Dovbyk.

Un articolo del Corriere della Sera pone il punto sulla grande distanza numerica in fatto di punti tra Roma è Lazio: non si erano mai visti 15 punti di distanza tra le due formazioni. Purtroppo, nella parte dei distanziati ci siamo noi e questo significa che i Friedkin stanno sbagliando tutto più o meno dalla vittoria della Conference e ce ne siamo accorti. Spero non sbaglino anche il mercato invernale da oggi e fino al 3 di febbraio.



Servono due laterali di valore, un centrale difensivo, un regista e una punta. Non scartine ma gente che sia di gamba o tecnicamente valida. Che possano partire i vari Le Fee o Shomurodov importa poco. In tal caso, oltre i cinque elementi già citati ne servirebbero sette. La Roma difetta nei rincalzi ma anche nei titolari e dev'essere rinforzata. Figure come Beto servono a poco tra i titolari e possono semplicemente implementare gli elementi in riserva. Mi aspetto che si possano reperire soprattutto i titolari che mancano e in fretta.


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