Ranieri sceglie il 352 per affrontare la squadra olandese di Alkmaar. I tre centrali difensivi sono Celik, Hummels e Ndicka. I quinti di centrocampo sono Angelino e Saelemaekers con al centro Pisilli, Paredes e Konè. Punte: Dybala e Dovbyk. La squadra di casa adotta un elastico 433.
Gli olandesi cercano di mettere agilità e velocità in ogni azione di gioco, la Roma gioca di rimessa e il primo tiro verso la porta è di Dovbyk, al 29^. Al 41^ Meerdink fallisce un gol fatto. Finisce così un primo tempo difficoltoso per una Roma troppo lenta. Dybala ha cercato di illuminare una serata storta senza successo.
Ripresa con Soulè in campo al posto di Dovbyk. La Roma cerca di fare la partita ma con scarsa lucidità. Al 74^ El Shaarawy rileva Saelemaekers.
Parrott, su azione di contropiede, porta in vantaggio l'AZ Alkmaar.
All'84^ Baldanzi prende il posto di Paredes.
Nei cinque minuti di recupero, Dybala prova a tirare in porta per la prima volta, ma il tiro centrale viene parato da Ovuso Oduro,
La rometta dei Friedkin perde l'ennesima partita esterna, stavolta in Europa. La squadra ha dato quel che poteva dare ma è senza alcuni uomini chiave sia in campo che in panchina. Un gioco lento, irrisolto dove il solo Dybala ha cercato di impostare, passare ,tirare. Hummels ha tenuto le fila di una difesa troppo lenta per i veloci avanti olandesi ma non è bastato. La Roma è questa, e servirebbe un mercato vero invece dei pietosi cerotti messi da Ghisolfi. Mi tocca scrivere quel che ho ripetuto più volte. Ora la trasferta a Udine.
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