Il giorno di Dovbyk?

 

Ghisolfi è in Spagna per chiudere per il forte centravanti ucraino. Oggi è il giorno decisivo. Si potrebbe chiudere tra i 33 e i 35 milioni di euro.

Nel contempo, Abraham potrebbe approdare al Milan e Oliveras nella Dinamo Zagabria. Il Verona ha manifestato interesse per Shomurodov. Ovviamente i movimenti in uscita più che portar denaro prezioso per il mercato, abbasseranno un monte ingaggi certamente spropositato per le ambizioni della Roma. 

Una volta garantito il terminale offensivo. De Rossi potrebbe finalmente iniziare a collaudare il gioco con il quale la Roma cercherà di caratterizzare la sua stagione. 

Già durante la prossima amichevole, a Rieti, contro l'Olympiacos, potremo vedere finalmente alla prova la squadra titolare. Una volta arrivato il centravanti, resterebbe da perfezionare il centrocampo e soprattutto la corsia destra se non altro per trovare un'alternativa stagionale a Celik.

Aspettiamo Dovbyk, ma la Roma è ancora in alto mare

 

Tutti danno Dovbyk a un passo dalla Roma ma io voglio l'ufficialità. La trattativa che ha fatto infuriare l'Atletico Madrid, che era sul giocatore, è fondamentale per la nuova Roma di De Rossi e Ghisolfi. Il centravanti ucraino motiverà l'intero gioco giallorosso dato che è abile di piede ma soprattutto forte di testa. E comunque, manca ancora un terzino destro degno di tale nome, soprattutto se si andrà avanti con il 4-3-3 e la questione del centrocampo.

Paredes pare l'unico uomo indispensabile dato che ha doti da regista. Cristante e Pellegrini sono troppo statici e Le Fee non ha finora impressionato per capacità di verticalizzare il gioco. 

Inoltre, esiste una questione difensori: il duo centrale N'Dicka-Mancini è troppo lento e non ha particolare attinenza a inseguire l'uomo.

Per ora, la Roma si schiererebbe in questo modo: Svilar; Celik, Mancini, N'Dicka, Angelino; Paredes, Cristante, Pellegrini; Dybala, Soulè, Abraham. In attesa che si sblocchi l'affare Dovbyk.

Potrà, questa formazione, fare meglio del sesto posto in classifica registrato la passata stagione? Io ho qualche dubbio.

 

Soulè arrivato, forse Dovbyk a breve

 Ieri è sbarcato a Fiumicino Marias Soulè, anni 21, ala destra che l'anno scorso, in Serie A, ha segnato 11 reti e confezionato 3 assist. Benvenuto a Roma dove DDR riceve un calciatore che ha espressamente richiesto. Nuon colpo marcato Ghisolfi. Probabilmente, quindi, nel tridente costui giocherà a destra e Dybala a sinistra. 

Considero questo il primo, vero ,colpo di un mercato che deve considerarsi appena iniziato. Infatti, la Roma è fortissima su Dovbyk, il centravanti dei sogni: tecnico, potente, forte di piede e di testa, 27 anni, che ha strabiliato con il Girona. Se arriva, un passo avanti decisivo sarà compiuto.

Finalmente lo squillo di tromba che aspettavo dalla società, che fin ora si è mossa quasi bene. dico questo perché gli acquisti di Le Fee e Dahl non mi emozionano nemmeno un po'.

 Una Roma che possa schierare un tridente offensivo come quello che si sta delineando, comunque, mi ispira fiducia. Saranno importantissimi i ruoli ancora in carenza, per esempio il terzino destro. Se a sinistra Angelino garantisce più spinta che marcatura, a destra serve una locomotiva in grado di cucire il gioco per Soulè.

Senza centravanti

 

La Roma ha continuato a mostrare un gioco volutamente offensivo ma senza centravanti titolare. A volte è stato provato Solbakken, a volte Dybala. Non saranno loro i giocatori in quel ruolo. A causa della scarsità tecnica dei nostri centrocampisti, credo che Dybala sia indispensabile in mezzo al campo e verso l'attacco e quindi il ruolo continua a essere scoperto. Vedremo chi arriverà, a parte Abraham che continua non convincere e dovrebbe partire. Ma è l'unica punta di ruolo. La prossima amichevole è fissata per il giorno 3 agosto alle ore 17 contro l'Olympiakos. 

Vedremo se il 4-3-3- senza difensori veloci nel recupero e senza punte di ruolo potrà trovare un'evoluzione di gioco. Per adesso è arrivata la riserva di Angelino ,anche ieri un odei calciatori più attivi e lucidi. Dahl è un altro prospetto di calciatore potenzialmente forte. Soulè tutti lo danno per acquistato, vorrei vedere l'ufficialità ma insisto a considerarlo un ottimo prospetto giovane. Dovbyk ha rifiutato l'Atletico Madrid e potrebbe arrivare anche lui.

Arrivando questi due calciatori potremmo vedere quale modulo ordionerà De Rossi e se si continuerà a giocare con palla bassa oppure no. 

Gli esuberi, come Karsdorp, continuano a pesare sul bilancio ma questo è inevitabile.

Sconfitta contro il Tolosa ma il gioco dov'è?

 

La Roma perde la prima amichevole del suo pre-campionato contro il Tolosa (0-1), modesta formazione di Ligue 1. 

Dopo aver faticato molto contro il Kosice, e pareggiato soltanto grazie alla performance molto più convincente dei presunti titolari dei ragazzi entrati nel secondo tempo, stavolta DDR mischia le carte e fa un misto di ragazzi e giocatori più esperti nei due tempi. 

Clamorosamente lenta e poco fantasiosa nella prima frazione di gioco, la Roma subisce la rete degli avversari. Una ripresa più vivace e con qualche tiro in porta, oltre a un palo di Smalling a tempo scaduto alla fine del secondo tempo, non evitano comunque una sconfitta meritata. 

La Roma cerca di tenere palla e servire gli attaccanti con triangolazioni veloci ma scolastiche, ma il Tolosa lo fa molto meglio e con maggiore velocità e questo basta a battere una squadra comunque con pochi lampi. 

Tra i più in forma, Angelino, Zalewski, Smalling e i soliti ragazzi. Male davvero tutti gli altri. Attendo rinforzi e dovranno essere veramente rinforzi di qualità perché ricordo che i titolari dello scorso anno hanno una stagione in più sulle spalle e non potranno certo meravigliare nessuno quest'anno e alla Roma continua a  mancare un attaccante degno di questo nome. 

Fare alla Roma la politica di una provinciale qualunque che punta a valorizzare qualche giovanotto di belle speranze per poi fare cassa è veramente deprimente.

Purtroppo, l'attuale gestione non accenna ad andarsene e questa è senza dubbio la non notizia peggiore. Chi pensa che basti un prospetto di campioncino come Soulè a farci risorgere è un povero illuso. qui serve un centrocampista completo e molto concreto in avanti e un centravanti vero, Riusciremo a vederlo prima di Cagliari?

Oggi amichevole con il Tolosa, ma il mercato???

 Oggi abbiamo un appuntamento irrinunciabile: vedere nell'amichevole con il Tolosa lo schema ideale che ha in mente DDR. . 

Ieri è arrivato Dahl, altro prospetto giovane che dovrebbe essere la riserva di Angelino, poca roba, quindi.

Si parla molto di Soulè, nel mondo Roma, ma l'ufficialità manca, non ce n'è traccia. E allora? Si parla anche di un inserimento di altre squadre. Intanto, la Vecchia signora si è fatta battere da una squadretta come il Norimberga. C'è da dire che il solo Soulè secondo me sposta poco dato che l'argentino è per ora un prospetto di grande giocatore.

 Il vero problema della Roma resta la mancanza di centravanti da doppia cifra in campionato. Sarebbe il primo acquisto da fare, ma non arriva. Per il terzino destro, ieri è rientrato, in anticipo, Celik che dovrebbe, ad oggi, essere il titolare della corsia destra e senza riserve. La Roma continua a essere in ritardo sul mercato, questa è l'unica verità che posso dirvi, in questo momento (sono le ore 9,40 del 27 luglio). Vediamo, alle 18, tramite DAZN, la partita con il Tolosa e ricaveremo qualche indicazione in più. Ma la situazione rimane delicata, molto difficile. 

Roma contro il Tolosa, domani, ore 18

 

La Roma domani torna a Trigoria per un'altra amichevole contro il Tolosa. La formazione di Ligue 1 affronterà i ragazzi di DDR alle ore 18. Stanno rientrando dalle ferie post europeo quasi tutti pertanto vedremo un 4-3-3 dove il tecnico ripresenterà quasi certamente Svilar in porta, i due laterali Angelino e Sangarè, la coppia centrale titolare di questa stagione: Mancini-N'Dicka. Anche il centrocapo potrebbe essere quello che vedremo quest'anno più spesso: Cristante, Pellegrini e Le Fee con una possibilità per Bove. In attacco, Dybala, El Shaarawy e Solbakken. 

La mancanza di richieste fa in modo che il tecnico voglia provare anche giocatori che parevano ormai all'indice: per esempio Bove e Solbakken. Del resto, la Roma è ancora alal ricerca di un centravanti e gli arrivi ormai probabili di Dahl e Soulè non spostano di una virgola le priorità correnti. niente di ufficiale, intendiamoci. Il sito della Roma mostra il filmato della visita dello storico terzino romanista Anni 70 Francesco Rocca, ma niente di più. A meno di un mese dal campionato, la Roma che potete ammirare oggi (trasmette l'incontro DAZN) è una formazione che farà molta fatica a confermare il sesto posto in campionato.

Da tifoso, giudico quel che vedo, alla larga dagli ottimismi interessati e dalle propagande facili. Senza un centravanti da doppia cifra nelle realizzazioni e con i titolari più importanti con un anno in più sulle spalle, questa è la situazione. 

Qualche mezzo giocatore e un prospetto giovane

 Facciamo chiarezza. Le notizie, peraltro ancora non confermate, degli acquisti di Dahl, Le Fee e Angelino, portando a Roma mezzi giocatori, per essere chiari. Chi sono i mezzi giocatori? Possono giocare in A ma non spostano nulla. non si offendano i diretti interessati, è solo un modo di dire Soulè, se arriverà, è solo un interessante prospetto giovane. l'altro, Baldanzi, preso nel vecchio mercato, non si sta confermando. 

Quindi ,se le notizie sono confermate, a Roma stanno arrivando mezzi giocatori e prospetti giovani, Soulè compreso. io spero che il centravanti sia un giocatore vero, in grado di andare in doppia cifra. Ancora per essere chiari: smerciare Bove è un errore. come dare via Zalewski se i giocatori sono quelli che stanno arrivando ora. ho scritto per questo che dovremmo tenerci i giovani. Stiamo attenti, perché la tentazione di fare cassa facile con i giovani è grande ma pericolosa. La Roma di oggi è da settimo posto perché abbiamo perso Lukaku, tutto qui. 

 

Dahl-Soulè vicinissimi alla Roma

 

Praticamente effettuato il trasferimento del terzino sinistro alla Roma, e sta per compiersi la trattativa tra Juve e Roma per Soulè, forse l'acquisto finora di maggior rilievo tecnico. Soprattutto il giovane argentino ,così brillante il suo apporto a Frosinone, è un uomo gradito a De Rossi. Il costo complessivo delle due operazioni è di circa 35 milioni di euro.

Qualche riflessione sulla Roma

 

Sabato 27 luglio, nuova amichevole della Roma contro il Tolosa. Corre l'obbligo di fermarsi un attimo a riflettere. Come ho già scritto, De Rossi è per adesso il nuovo tentativo di tenere buona la gente con un profilo altamente gradito proprio a causa della sua romanità e dei suoi trascorsi quale calciatore di successo con la nostra maglia. Questo fa il paio con un comportamento sul mercato quanto meno strano. 

Gli ultimi due acquisti, Baldanzi e Le Fee, sono costati alla Roma 15 milioni di euro che la Roma verserà al compimento del contratto di prestito. Le Fee è costato 23 milioni. Ryan è venuto a parametro zero. A regime, la Roma spenderà 38 milioni. Sappiamo anche che da tempo la società sta pensando a calciatori giovani che una volta rimessi sul mercato potrebbero fruttare denaro fresco. 

Quindi, ricordiamocelo quando si tratterà di vagliare le qualità tecniche di questi calciatori. Per esempio, il più dotato di questi, Soulè costa un po' troppo per permettere un facile guadagno una volta rivenduto. con ciò vogli odirvi che al di là di ogni altra considerazione, la società sta proponendo un mercato auto-finanziato. Quindi ,a oggi, il vero problema della Roma è non riuscire a piazzare i cosiddetti esuberi: Celik, Smalling, Shomurodov, Solbakken, forse Zalewski. Ma,. visto chi arriverebbe al posto loro, forse sarebbe il caso di farne restare qualcuno. Una società di calcio non può essere gestita come un'azienda dato che al di là della solidità finanziaria, è importante anche e soprattutto il comportamento sul campo. Bene, i vecchi della Roma non potranno certo fare meglio del passato, quindi del sesto posto già conseguito avendo, tra l'altro, perso un odei migliori. il centravanti Lukaku. E avranno tutti un anno in più sulle spalle oltre alla fatica della competizione europea.

Unica nostra opportunità sono gli ottimi ragazzi della Primavera romanista che hanno già fatto vedere cosa e quanto valgono: devono restare per crescere qui, senza cercare facili per quanto modesti guadagni vendendoli ora. 

Il livello di chi resterebbe al loro posto è molto modesto. Pertanto è meglio puntare sulla loro freschezza magari unita all'esperienza di qualche vecchio elemento più esperto. Quanto potrà rendere, quest'anno, Dybala? Quanto renderà El Shaarawy? Tecnicamente, quanto vale Cristante?

Dobbiamo sperare nella ragionevolezza di DDR, unica nostra garanzia, al momento attuale. Si trova nella necessità di far funzionare un meccanismo usurato e indebolito. Spero che abbia la lucidità necessaria per capire da dove e come ripartire.  Tanti giovani di valore possono costituire la panchina, le riserve di una squadra da completare, male che vada. A parte il portiere di riserva, che può essere un anziano a fine corsa, Pisilli e compagni possono rimanere per crescere qui e subentrare ai titolari in caso di bisogno. si possono utilizzare in Coppa Italia e nelle partite meno importanti per far rifiatare giocatori stanchi e usurati. Altrimenti, i migliori tra loro diventeranno altri Calafiori da rimpiangere. 

Pareggio stentato a Kosice, ma cosa aspettarsi?

 

Meglio i giovani del secondo tempo che i titolari del primo, ieri sera, contro il Kosice. Niente di che: la partita di ieri sembrava giocata contro una discreta squadra di Serie C da noi. La Roma dei titolari, o meglio: i titolari senza i nazionali, ha faticato molto più dei giovani subentrati poco dopo l'inizio del secondo tempo. 

Il che ci porta a ragionare su una verità fondamentale: l'ottimo lavoro fatto dal settore giovanile ci porta ad avere una schiera di buoni panchinari. quelli che ci mancano sono  i titolari. Gente che possa tenere botta contro le migliori del nostro calcio e magari restare in Europa. Quelli, non li abbiamo da tempo.

 Il meglio, la squadra dei titolari l'ha messo in campo con la nomina di De Rossi. Ma di più non hanno e vale per tutti, Dybala compreso. Senza contare che a livello nazionale, l'Italia nella gara europea l'abbiamo vista. Quindi, a livello di club va meglio ma con l'apporto di stranieri che alzano il livello tecnico-calcistico del nostro paese che è ormai da incubo puro. 

Oggi, i nostri stranieri si chiamano Dybala, Le Fee, Paredes, N'Dicka, Solbakken. quale fine abbia fatto Shomurodov, non so dirvelo. Qualche post fa ho scritto che avremmo fatto bene a tenerci i nostri giocatori prima di cederli per auto-finanziare il mercato in entrata. Le ultime novità prima di questa fase sono in entrata Baldanzi e Le Fee. Abbiamo visto ieri e contro il Latina che gente come Anastasi e Pisilli fanno meglio proprio dal punto di vista tecnico. Questo potrebbe significare che non solo spendiamo poco ma non sappiamo spendere. E soprattutto non sappiamo cedere visto che oggi, uno come Calafiori, orbita molto lontano da Roma. 

Lo dico in altre parole: anche rientrando i vari nazionali, non vedremo mai una squadra molto meglio dei ragazzi che ieri hanno costretto il Kosice al pareggio. Alzare il livello dei vari Cristante, Paredes e Dybala significa spende duecento milioni se va bene. Io non credo che la Roma abbia stanziato queste cifre. E, ripeto, per quale motivo abbia portato in squadra elementi come Baldanzi e Le Fee, io non lo so. Dovrebbero essere i panchinari di una formazione che possa gareggiare per i primi quattro posti in Serie A e invece saranno i titolari della Roma 2024-2025. Il che significa che rischiamo di scendere sotto il sesto posto che ricordiamo aver raggiunto in precedenza per tre volte. 

Ora, attendiamo le mosse per un mercato che già fa acqua da tutte le parti, come uno scolapasta rotto. mi auguro sinceramente che si eviti di mandare i migliori giovani in giro per il mondo. Questi possono e debbono crescere qui perché da grandi saranno molto meglio di Baldanzi e Le Fee, ci capiamo?

Voci che vengono ,voci che vanno, la Rometta dietro l'angolo

 

Anche il vecchio obiettivo En Nesiry sfuma, dato che il giocatore sta facendo le visite con il Fenerbace. Un altro obiettivo che resterà pura immaginazione per la Roma, nano tra giganti nel mercato. non a caso, a disposizione di DDR c'è una pletora di giovani, e qualche rientro dai vari prestiti oltre ai veri nuovi che sono Le Fee, strapagato, e la riserva Ryan. Tutto qui.

 Qualcuno avrebbe scritto o detto: molto rumore per nulla. Altri diranno che il mercato è ancora lungo ma si accorcia giorno per giorno il periodo nel quale i nostro tecnico avrà a disposizione la squadra per allenarla e il calcio, guarda caso, è un gioco collettivo. Ieri vi scrivevo di essere molto curioso per il tipo di gioco che intende mettere in pratica De Rossi con gli uomini che ha ora. Tra le cessioni che non arrivano e i giocatori nuovi che non vengono affatto, DDR deve fare la minestra con gli avanzi di cucina che ha, c'è poco da fare. Vedrete che dovrà rianimare qualche cadavere e metterlo a coprire ruoli più o meno importanti in campo. questa è la Rometta dei Friedkin e restiamo a d attendere qualche rinforzo ancora una volta... 

Domani la Roma contro il Kosice

 

Vedremo di nuovo la squadra di de Rossi, stavolta certamente su DAZN, alle 19,30. DDR presenta il secondo incontro amichevole della sua Roma senza Dybala in quanto impegnato nelle feste matrimoniali, pertanto potremo rivedere Abraham e forse Bove, che rientrano dai rispettivi problemi fisici e il nuovo acquisto Rayn. 

Per ora, le novità si fermano qui, sia per quanto riguarda le cessioni ,sia per i nuovi acquisti che, semplicemente, sono soltanto voci. Dal mese di giugno, ne ho sentite tante, puntualmente smentite da una società che dopo la spesa, piuttosto forte, per Le Fee, ovvero circa 23 milioni, non ha che preso il portiere di riserva a parametro zero. 

Anche il progetto Soulè vede le richieste juventine piuttosto importanti: trenta milioni per un ragazzo così giova che ha fatto un buon anno di A soltanto a Frosinone, è un impegno che on mi sento di pretendere nè di considerare fattibile senza sapere quante risorse potrebbero poi essere impiegare per acquisire una nuova punta. Per ora la situazione è in stallo.

Si parla anche di Dahl ma non è arrivato. Il problema è vedere come schiera DDR la squadra con le forze attuali e soprattutto con quale modulo. Senza altre cessioni, la Roma può essere schierata nel modulo migliore: l'albero di Natale ovvero il 4-3-2-1. Le incognite sono le valutazioni di De Rossi su Bove, Celik, e soprattutto se Solbakken e Shomurodov potrebbero fornire un qualche apporto magari per la panchina, come pure i vari giovani in rampa di lancio, a partire da Pisilli. E soprattutto la maturazione definitiva di Baldanzi.

Ancora niente nuove, brutte nuove

 

Tante chiacchiere intorno al mercato romanista ma ad oggi, dopo l'arrivo di un portiere di riserva e di un centrale francese, il mercato romanista langue. Niente centravanti e niente centrale destro insomma, ovvero i ruoli maggiormente scoperti rimangono tali. Dopo la notizia che i Friedkin non prenderanno la proprietà dell'Everton, a Roma si era fatta strada la folle idea che il management giallorosso avesse nuovi denari da spendere ma evidentemente non si tratta di un'idea veritiera. Se la proprietà ha davvero denari da spendere per il mercato romanista non ne mostra neppure l'odore, per non dire la puzza. 

Intanto, prosegue la preparazione nel gran caldo di Trigoria. Anche Abraham ,per ora centravanti titolare della Roma, ha partecipato alla seduta mattutina. 

Per gli arrivi, Soulè intanto partirà per il ritiro tedesco con la Juventus anche se in caso di cessione ha ribadito di preferire la Roma. Evidentemente sono le due società a non trovare un accordo. intendiamoci§: 30 milioni per il giovane argentino, io non li spenderei ma soprattutto in considerazione che il ruolo chiave, ovvero l'attacco, continua a rimanere scoperto anche se Abraham ,per mancanza di compratori ,dovesse restare. Serve almeno un attaccante con differenti qualità: corsa, profondità e senso del gol.

Per il resto, non si muove foglia. sotto il sole di Roma, quindi, poco o niente da segnalare a meno di un mese dall'inizio del campionato e poco più di un mese alla fine del mercato estivo. Per la serie: non è mai troppo tardi...

La Roma al bivio

 In attesa della partita amichevole con il Kosice, la Roma è ormai a un bivio. DDR ha mostrato un gioco convincente contro il Latina e senza disporre ancora dei vari nazionali al ritorno dalle ferie post europeo e perfino di Bove. Alla Roma ,come sappiamo, manca un esterno destro difensivo, e soprattutto la punta centrale ammesso che Abraham vada via. La sensazione nettissima, infatti, è che se il giocatore non troverà una collocazione, almeno fino a gennaio si resterà con questa formazione. 

Altra sensazione: il modulo. io penso che DDR voglia impostare la Roma con il 4-3-2-1, quindi un albero di Natale con i due trequartisti (e in questo senso si giustificherebbe il tentativo di prendere Soulè) e che quindi vedrebbe una difesa a quattro e tre centrocampisti (Cristante, Paredes e Pellegrini o il nuovo Le Fee) mentre in avanti, nella posizione di trequartisti, si alternerebbero lo stesso Soulè, Dybala e Baldanzi e magari El Shaarawy. 

Servirebbe una punta agile e veloce e ovviamente con un gran senso del gol visto che il gioco si svolgerebbe, palla a terra, alle sue spalle e che quindi tale giocatore avrebbe bisogno di poter aprire spazi con movimento scatti.

Credo che questa sia la Roma del futuro e forse la scelta non è malvagia. Altri chiarimenti potremo ricavarli proprio dalla prossima amichevole, fissata per il giorno 22 alle ore 19,30.

Non è il gioco che manca alla Roma

 

La buona prestazione di ieri contro il Latina mi permette di notare un paio di qualità che la Roma metterà in campo quest'anno, come la qualità del gioco che senza dubbio DDr sta donando al team che allena. Ieri si sono notati movimenti da squadra dopo una sola settimana di allenamento e senza molti dei titolari che vedremo quest'anno. il 22 luglio, contro il Kosice, la seconda amichevole stagionale. 

Quel che mancano sono ancora i calciatori. Anche ieri, meglio l'attacco che la difesa. Sangarè appare molto più incisivo in attacco che nei ripiegamenti difensivi e lo stesso dicasi per Angelino. 

La coppia centrale Smalling-N'Dicka è potente ma troppo lenta.

niente da dire sul gioco d'attacco che avvalendosi di Pistilli, mobilissimo, e della tecnica di Dybala e Baldanzi, ha messo in condizione Persino Solbakken e Joao Costa di arrivare più volte al tiro. Bene anche Le Fee. 

Anche i giocatori della Primavera, subentrati nel secondo tempo, hanno messo in mostra lo stesso gioco offensivo. Il risultato finale è un netto 6-1

Restano irrisolti i problemi sia relativi alla fascia destra difensiva sia a centrocampo dove quando rientreranno Cristante, Paredes e Pellegrini, che per ora non hanno rivali nei rispettivi ruoli, perderemo velocità per acquisire potenza e tecnica.

Non c'è molto tempo per prendere un laterale destro e un centravanti, senza contare che degli uomini visti ieri, pochi resteranno. 

Intanto si è perfezionato il doppio affare che permetterà a Oliveras, della Primavera, e a Aouar, di andare in Arabia. Se nella Roma dovesse arrivare Soulè, potremmo salutare El Shaarawy. Questo tipo di scambi è importante per garantire un futuro tecnico alla formazione anche in previsione di un possibile addio di Dybala che resta comunque l'uomo di maggior spessore tecnico.

Amichevole contro il Latina

 

Ieri ho disegnato sul blog la Roma che è per adesso e oggi la potremo vedere schierata in campo, contro il Latina, ore 18. DAZN dovrebbe trasmettere l'evento. 

Ieri, per circa 12 milioni, Aouar lascia la Roma per il calcio arabo. Oggi potremo vedere, invece, i nuovi acquisti Sangarè e Le Fee. 

La Roma potrebbe schierarsi con un 4-3-3 così composto:  Svilar in porta, Sangarè, N'Dicka, Smalling, Angelino; Pisilli, Bove, Le Fee; Dybala, Abraham, Baldanzi. 

Roma a un mese dal campionato

 

De Rossi non ha vita facile, da rinnovato tecnico della Roma. Per ora, la società gli ha fornito soltanto il vice Svilar e un rincalzo per il centrocampo. Ieri, il mister ha allenato a Trigoria una buona sessione. Ma ad oggi, a parte le tante voci, la sua Roma ,schierata presumibilmente con un 4-3-3 vede Svilar in porta, coppia centrale difensiva: Mancini-N'Dicka; laterali difensivi: Angelino e Celik. Il terzetto di centrocampo formato da Paredes, Cristante e Pellegrini; un attacco formato da El Shaarawy o Baldanzi, Dybala e Abraham. 

Abbiamo tutti i motivi per pensare che la Roma che vedremo almeno fino a gennaio sia questa. Principali rincalzi: Ryan, portiere di riserva, Smalling, Kumbulla, Zalewski, Bove, LeFee Joao Costa. Non sappiamo il destino di De Boer, Mastrantonio, Karsdorp, Darboe, Solbakken, Shomurodov che ancora sono giocatori della Roma. Io credo che ormai si debba iniziare a ragionare sulla consistenza tecnico-tattica di una formazione del genere. I dubbi sono sulla eccessiva propensione offensiva. Giocare con un centrocampo composto da portatori di palla molto lenti dietro un terzetto offensivo composto da due trequartisti e una punta centrale potrebbe rivelarsi un azzardo. 

Senza contare i dubbi sull'effettiva efficienza fisica di Dybala, il principale elemento dotato di tecnica che però riesce a giocare un terzo delle partite per limiti fisici. Un mistero anche la possibile progressione di rendimento offerta da Baldanzi, o la tenuta di El Shaarawy che potrebbe trovare alternanze tramite Shomurodov o Zalewski. Mi pare stia tramontando anche l'idea di auto-finanziare il mercato tramite le cessioni. Paredes non sembra convinto di andare in Arabia, cosa che invece sta muovendo i passi di Aouar, elemento che comunque non avrebbe trovato spazio nell'attuale scacchiere di DDR. Lo stesso Dybala, con una clausola di 12 milioni attiva solo per l'estero, non trova estimatori, ovviamente con il consenso del calciatore. questo significa che il movimento non vede protagonisti nell'attuale organico della Roma e sinceramente neppure io. Una squadra del genere rischia di giostrare nella seconda colonna della prossima Serie A.

Arriva il vice Svilar

 

La Roma ha scelto Matt Ryan come vice Svilar. Arriva come parametro zero. Il ragazzo è del 1992 (32 anni) e proviene dall'Arsenal anche se le ultime stagioni le ha disputate in Eredivisie (AZ Alkmaar). Un profilo di grande esperienza che farà rifiatare il buon Svilar. 

Le altre operazioni ,sia in entrata che in uscita, sono ferme al profetto. Con il Milan è in ballo il possibile scambio Abraham-Okafor. con la Juve si sta studiando il possibile trasferimento di Soulè, che ha già indirizzato il proprio gradimento alla Roma, piuttosto che Chiesa che, tra l'altro, ha un ingaggio troppo costoso.

Oggi la Roma si ritrova ancora a Trigoria e sappiamo che Dybala sta per volare in Argentina dato che si sposa il 20 luglio. 

La Roma, il 17 luglio affronta in amichevole il Latina.

 

Amichevoli e poco altro per la Roma

 

Il tempo passa e si avvicina la prossima amichevole della Roma: lunedì, 22 luglio, ore 19,30 contro il Kosice. Per il mercato, è arrivato solo il centrocampista Le Fee, Potrebbe arrivare il norvegese Sorloth, anche con i buoni uffici di Solbakken ,suo connazionale. Vero anche che potrebbe aprirsi un'asse con il Milan dato che i rossoneri vorrebbero Abraham e la Roma potrebbe ricevere in contropartita Okafor. 

Spesi ben 23 milioni per Le Fee, la Roma vuole cedere prima di comprare: Karsdorp, Smalling, Abraham. Per gli arrivi, oltre al citato Sorloth è caldissima la pista Soulè, oiuttosto che quella che porterebbe Chiesa a Roma anche per un ovvio problema di ingaggi.

Non so quanto sia probabile che arrivi l'argentino oltre al norvegese, senza cessioni all'attivo. 

Notizia di oggi: il 10 agosto vedremo Evertono - Roma, una specie di derby in casa Friedkin.

E intanto tornano i vecchi

 

Nel ritiro romanista  stanno affluendo i vari nazionali al termine del periodo di riposo assegnato dalla normativa. Per esempio Aouar e N'Dicka. niente di nuovo dal mercato. La Roma dimostra di avere poche idee ma confuse. alcuni giornali citano Sorloth come il prescelto da De Rossi per l'attacco, vedremo. 

Dahl, il terzino sinistro, ammesso che arrivi, è soltanto la riserva di Angelino. Il terzino destro, per ora, è Celik. non sappiamo chi sarà il portiere di riserva e neanche se il terzo centrale sarà Smalling visto che è sul mercato. Il centrocampo, per ora, se Paredes non andrà via, è quello dello scorso anno, composto da Cristante e Pellegrini con l'aggiunta di Le Fee. 

In attacco, a parte Dytbala e Baldanzi ,che a questo punto va considerato un titolare, non si sa che ruolo avrà, e se avrà un ruolo, Abraham. Il calciatore interessa al Milan; in questo caso, potrebbero arrivare a Roma, in cambio, Saelemaekers oppure la coppia Maldini-Colombo. Per le uscite, Karsdorp potrebbe finire in Turchia per 2-3 milioni. 

Manca una seconda punta. La Roma continua a essere un cantiere. Qualcosa vedremo nella prima amichevole, fissata a Kosice, in Slovacchia, per il 22 luglio. Certo, la Roma appare in gravissimo ritardo.

La Roma cosa aspetta per portare nuovi giocatori in ritiro?

 

Bella domanda, dato che per adesso è arrivato soltanto Le Fee ed io sono molto curioso di vederlo. Per le uscite, intanto si sa che Aouar è molto vicino a passare a una squadra araba per una quindicina di milioni, un vero affare, almeno per noi. ci dicono anche che stia arrivando Samuel Dahl, svedesino da circa 3 milioni. L'anno scorso ha giocato 12 partite in Svezia fornendo due assist. Cosa ci faremo lo sa soltanto Ghisolfi, non credo lo sappia anche De Rossi. Una riserva di Angelino ,a sinistra. E a destra, chi giocherà?

Giocatori veri, come Soulè, passano per l'asse Roma-Juve. I bianconeri vorrebbero El Shaarawy in parziale contropartita. 

DDR vorrebbe un altro centrale affidabile. Per ora ha N'Dicka, Mancini e Smalling che dovrebbe andar via secondo i desiderata della società. 

La Roma è un cantiere aperto, questa è la verità. C'è chi parla di una Roma sperimentale  ma questa non è una squadra di provincia. Continuando su questi binari, io credo che la proprietà sarà fortemente contestata. 

Ad oggi non so quanto DDR sia convinto a prestare faccia e onore a un progetto del genere. Si tratta di uno di noi. A meno che non voglia provare a salvare la baracca a ogni costo. 

Questa sta diventando la Roma dei Friedkin e sono mesi che vi dico come sarebbe andata.  

La Roma e i suoi obiettivi

 

Sotto il sole di Trigoria, la Roma di de Rossi svolge il suo lavoro quotidiano. I vari obiettivi di mercato parlano soprattutto del marocchino El Nesyri, un buon profilo di 27 anni, alto 1,90 e che nella passata stagione ha segnato 16 reti in 330 partite di Liga spagnola con il Siviglia. Dovrebbe costare una ventina di milioni. 

Secondo mo9lti commentatori, oltre al modesto curatore di questo blog, la Roma è in ritardo a causa della quantità di ruoli da ricoprire. Devo riportare necessariamente che da pochi minuti Milano Finanza dice che Chiesa è a un passo dalla Roma. 

Un'altra voce riporta l'interesse della Juve per uno scambio Kosic-El Shaarawy. 

Resta da vedere cosa succederà tra oggi e domani o meglio nelle prossima 24 ore. Questo blog vi informerà immediatamente. 

Il paletto dove lo metto?

 

La vicenda dell'Inter ci insegna che i paletti UEFA servono solo ai fessi e ai furbi, che magari risparmiano con quella scusa. la proprietà della Roma vedremo quanto investirà in questo mercato e, personalmente, i 23 milioni in tre anni versati per Le Fee non impressionano proprio. Per ora, comunque, l'unico acquisto. Le cessioni si contano pure sulle dita di una mano e allora? Per questi motivi non mi convincono le presunte novità come Chiesa, che non ha nessuna intenzione di venire, comunque. 

Diciamocelo chiaro: il compito di Ghisolfi e DDR è improbo, quasi impossibile. E comunque, se la Roma restasse questa, a De rossi chiederemo il miracolo di non peggiorare il sesto posto degli ultimi tre anni. I nomi che possono realisticamente venire sono di certo non di molto migliori di chi vorremmo cedere. sicuri che giocatori come Solbakken e Shomurodov non potrebbero trovare posto? Io posso dirvi che prendere sei giocatori nuovi e miglior idi chi dovrebbero sostituire da qui al trenta agosto, è impossibile. 

E questo lo dico al netto di tutti i clamori e buoni propositi strombazzati dai vari parolai che infestano giornali, riviste e siti web. Beati loro. Da parte mia, ho fatto quel che sta facendo una buona parte di tifosi come me: non pagherò mai più DAZN che costa troppo. Il tifoso viene spremuto da tutti e questa storia deve finire. Per questi motivi ,su questo blog vedrete tanti commenti ma non più le cronache delle partire. E qualcuno dirà che non ce la farei a vedere una Roma che ritorna Rometta...

Solo Le Fee per ora e non basta

 

La Roma è a Trigoria. Come sapete, l'organico a disposizione di De Rossi si arricchisce di Le Fee ma ha perso alcuni prestiti, come Llorente e alcuni svincolati come Spinazzola. Io, sinceramente, non so come vorrà giocare il tecnico ma possiamo ipotizzare che l'organico attuale subirà molte variazioni. Per esempio ci sarebbe in ballo un doppio scambio con la Juventus, alla quale la Roma dovrebbe cedere Abraham e El Shaarawy e prendere Chiesa e un altro giocatore. Karsdorp dovrebbe restare fuori squadra. 

Riepilogando, per ora mancano il portiere di riserva, il titolare terzino destro, la riserva del terzino sinistro, almeno un centrocampista, e forse due se Paredes andrà via, il centravanti titolare. insomma sei giocatori.

Per ora, possiamo soltanto immaginare una squadra come questa:

Modulo 4-3-2-1: Svilar; Zalewski, Angelino, Mancini, N'Dicka; Cristante, Le Fee, Pellegrini; Dybala, Baldanzi; Abraham.

Questa formazione, a mio parere, potrebbe soltanto sperare di non classificarsi nella parte destra del tabellone di Serie A. Per migliorare la situazione, abbiamo tempo fino al 30 agosto. 

Stamattina arriva Le Fee

 

Per circa 23 milioni di euro, Enzo Le Fee sta per sbarcar a Roma. Ha 24 anni. Nel 23-24 nel Rennes ha collezionato 25 presenze complessive senza mai segnare e collezionando un solo assist. Non si tratta di un regista ma di un giocatore tecnico che ama verticalizzare. Proviene dal settore giovanile nel Lorient dove era considerato una promessa per tutto il calcio francese. Benvenuto a Roma.

Chiaramente si tratta di un atleta da rivalutare. Non aspettiamoci miracoli.

Notizia di ieri: Karsdorp si allenerà a parte non facendo più parte del progetto romanista e penso proprio sarà ceduto a breve. Llorente ha salutato la Roma e io ringraziamo lui per l'impegno che non è mai mancato.

La società sta cercando di accontentare DDR portando a Roma Gallo, terzino sinistro del Lecce. Potrebbe giocare esterno sinistro in un centrocampo a cinque. Dovrebbe costare 4-5 milioni. 

Mi risulta anche che Luigi Cherubini, da svincolato, stia rinnovando il contratto con l'AS Roma. Nella Roma Primavera, in 78 apparizioni ha collezionato 24 reti e 20 assist giocando esterno o come seconda punta. Bentornato, Luigi.