Per la Roma non c'è pace. Dopo la lunga traversata del deserto compiuta con Pallotta ecco che anche i Friedkin sono riusciti a fare peggio dello scorso anno almeno nel conto dei punti e delle reti segnate (8 punti in meno e 11 reti di meno segnate). La Roma è al settimo posto, a pari punti con la Lazio e con solo un punto in più del Bologna.
La mossa di prendere un tecnico molto più importante di gran parte della squadra da lui allenata, potrebbe essere inutile se non dannosa. Il gioco della Roma arranca per gli ovvi limiti di un organico che con l'infortunio di Spinazzola, il calo impressionante di Veretout e Mkhitaryan, la cessione di Djeko e nonostante il ritorno di Zaniolo, appare addirittura meno forte dello scorso anno.
Mourinho, finora, non ha fatto certo meglio del suo predecessore portoghese. Eppure una sua resa sarebbe doppiamente dannosa per la Roma. Innanzitutto getterebbe un'ombra notevole proprio sulla società e sulle sue ambizioni; e vorrebbe anche dire che non ha ricevuto conforto rispetto il necessario ricambio generazionale per una squadra appunto da ricostruire più che rinforzare.
Si parla di sirene inglesi per Mourinho e il solo fatto che certe notizie arrivino da giornali britannici, fa pensare. Anche perché non si vede chi potrebbe subentrare e fare meglio dello Special One. Se il problema è la scarsa qualità di molti elementi della prima squadra, è ovvio che è lì che si deve lavorare.
Le sfide sono sfide e nient'altro. il calcio è fatto di sfide continue. Non posso pensare che Mourinho si faccia spaventare da un compito che appare improbo o comunque difficile. Probabilmente, quel che è accaduto con il mancato acquisto di Xhaca ha segnato un punto a sfavore della società.
Non credo che il tecnico portoghese sia tipo da rassegnare le dimissioni facilmente e se ciò dovesse accadere, le nubi sul futuro giallorosso si addenserebbero di certo. Se è vero che Totti potrebbe tornare presto nella dirigenza, è ovvio che l'attenzione si rivolgerebbe soprattutto al Capitano ma tutto ciò non dovrebbe necessariamente far rinunziare un grande tecnico prima del tempo.
Credo che il tutto si deciderà con la cifra che i Friedkin stanzieranno per il mercato invernale. Se Mourinho non sarà accontentato, le ombre giallorosse potrebbero addensarsi e solo il ritorno del Capitano, diradarle.
Intanto, giovedì c'è da battere lo zorya e poi pensare allo Spezia. Due partite da dover considerare per mostrare un gioco convincente oltre che per fare risultato.
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