Roma ferma sul mercato e tre calciatori fermi per il contagio.

 Mourinho attende rinforzi e io pure. Per ora, non è arrivato nessuno. Fuzato, Mayoral e un altro calciatore sono stati fermati a causa del Covid e per fortuna stanno bene come la stragrande maggioranza dei fermati per avere una certa quantità di virus nelle vie respiratorie che, per nostra fortuna, non significano malattia. 

Infatti, il più delle volte, i calciatori rientrano senza problemi. Ma se l'isteria dei nostri tempi sta facedo danni enormi all'economia oltre che al calcio stesso, la Roma è comunque intenta a non fare mercato perché per ora non è arrivato neppure lo straccio di un rinforzo.

Non è partito neppure Villar che interessa all'Inter. Si sta fermi. Del resto, una vecchia abitudine dice che è meglio stare fermi piuttosto che commettere errori. I giocatori che dovrebbero venire, a parte Kamara, probabilmente non servono ad aumentare significamente il tasso tecnico della squadra. 

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Tanto valeva ammettere pubblicamente che non si poteva fare mercato e quindi spettava al tecnico trovare gli equilibri giusti sul campo, come pure si potrebbe pretendere da un grande allenatore, uno dei migliori. 

Dato che la proprietà non parla e a mio modesto avviso, Pinto parla troppo poco, non posso, da commentatore e tifoso quale sono prendere in giro nessuno: alla Roma serviva un mercato ben diverso da quello che si prospetta e magari il buon Pinto ci sorprenderà in positivo. Per ora, buio pesto o quasi. 

Alla Roma serve di sicuro una dirigenza capace ed esperta di pallone, cosa che non vedo assolutamente; anzi, il tecnico Sacramento è andato via. Se era il vice di Mourinho doveva pur valere qualcosa.  Ricordo che Beto, centravanti Udinese, è stato preso in prestito per 750.000 euro. Noi non siamo mai stati capaci di imprese simili, da tempo.

L'impressione è che abbia abbandonato una barca che faceva troppa acqua. Dall'interno della squadra ha forse visto qualcosa che non lo convinceva? Io vedo anche di peggio dal di fuori e soprattutto nel morale generale di una formazione che non convince.

Ci aspetta un Milan che ha vinto all'Olimpico, pur con tutte le esitazioni fatali di un arbitro distratto.  Unico asso nella manica: giocare  ripartenza come è stato ben fatto a Bergamo. Probabilmente, vedremo la Roma migliore in questi frangenti.