Fonseca, reduce dal trionfo in Europa League, cerca la vittoria a Parma contro una squadra in odore di retrocessione. Oggi, in conferenza stampa, il tecnico ha parlato bene di Pedro, titolare certo domani al Tardini insieme a uno tra Mayoral e Djeko nell'ordine. Mancheranno, invece Smalling e Mkhitaryan, incerto El Shaarawy anche se la sensazione è che un tempo potrebbe farlo.
La Roma deve vincere e il Parma non può perdere, quindi l'attacco avrà un ruolo difficile ma determinante. Alcuni uomini, come Spinazzola, hanno problemi di tenuta e quindi Fonseca dovrà schierare una squadra che non abbia il fiato corto anche perché dalla panchina molte soluzioni non le ha di certo.
Gli altri giocatori certi per ora sono Pau Lopez, Mancini, Diawara, Pellegrini e uno dei due centravanti.
l Parma non schiererà Gervinho e mancheranno anche Inglese, Kucka e Gagliolo. Hernani non è al meglio, pertanto anche D'Aversa ha grossi problemi di formazione. Pellè potrebbe subentrare nella ripresa.
Per la questione-stadio, quasi certamente i Friedkin cambiaranno piano, mentre il Comune di Roma va lento come una lumaca, vista l'incertezza dovuta alle prossime elezioni.
Dall'Inghilterra arrivano, puntuali, i corteggiamenti per i migliori giallorossi, a cominciare da Mancini. Forse non sanno che ora, a Trigoria, la musica è cambiata.
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