venerdì 12 marzo 2021

Roma, bella di sera in Europa League

 La Roma ipoteca il passaggio di turno contro l'ex squadra di Fonseca, lo Shakhtar che tanto preoccupava sia il Portoghese che me.

La Roma ha dominato gli ucraini in ogni zona del campo e dal primo minuto, senza correre eccessivi rischi anche se la qualità degli avversari è ben nota; insomma, con tutto il rispetto, non si trattava del Braga. 

Oggi, più che la sonora vittoria, per 3-0, riempie le cronache l'atteggiamento da duro di Fonseca nei confronti di alcuni giocatori. Celebre, ormai il caso-Djeko, ora tocca a Pedro che il tecnico ha richiamato vistosamente mentre giocava per poi sostituirlo dopo pochi minuti. Da gran professionista, lo Spagnolo ha compreso e questo gli fa onore.


 

Per me, il migliore in campo è stato un Pellegrini in forma strepitosa che ha sostenuto come poteva Mkhitaryan centravanti. Kumbulla ha dato concretezza alla difesa e Mancini ha fatto il resto e quindi la serata è trascorsa felice e leggera. 

Il gol più bello, quello di un ritrovato El Shaarawy, veramente spettacolare. Ha chiuso Mancini, che sta prendendo confidenza anche con la rete avversaria.

Ora, la Roma ha in agenda  la trasferta contro un Parma disperato, domenica alle 15. La squadra di D'Aversa è penultima, a soli 16 punti cioè a sei lunghezze dalla quart'ultima. 

La vittoria è il solo risultato possibile per Fonseca e i suoi anche se dovranno fare a meno di Smalling che ha un problema muscolare alla coscia. 

Il Parma recupera alcuni infortunati, come Cornelius. Kucka invece non sarà della partita in quanto squalificato.  

 Pedro: "Alla Roma per tornare a vincere. Lavorare con Fonseca mi piace"

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