Nella Roma si sfiora spesso il ridicolo e siamo in questa situazione non tanto per la grande impresa riuscita a Ranieri: portare una squadra dalla zona retrocessione a lottare per la qualificazione in Champions League, bensì a causa di una politica societaria veramente discutibile. Il che fa temere che nella Roma si navighi a vista.
A prescindere dal fatto che da anni siamo lontanissimi dalla lotta-scudetto, e oggi, prima dell'incontro decisivo relativo alla trasferta di Torino, il Napoli capolista ha 13 punti in più della Roma, soltanto quinta in Serie A, sono almeno sei mesi che tutti discutiamo sul nome del nuovo allenatore, avendo dall'inizio dell'anno lo stesso Ranieri annunciato il ritiro dal calcio attivo a fine stagione.
Voci rincorrono voci e abbiamo sentito fare i nomi di almeno quindici tecnici anche molto diversi da loro, fintanto che una parte della tifoseria ha esposto striscioni di insulti verso uno di questi, particolarmente inviso ai romanisti. Ci chiediamo anche chi stia pensando al prossimo mercato che certamente non vedrà la spesa di ingenti somme ma solo quella relativa alle cessioni e quindi al risparmio di ingaggi.
Ranieri stesso ci ricorda che molto spesso è la squadra meglio organizzata a lottare per il titolo e non quella che spende di più e come spesso accade ha ragione. Ciò non toglie l'importanza di un rinnovo che appare necessario. Da considerare anche la probabile tentazione di Ghisolfi di vendere uno o due titolari per fare cassa e quindi operare movimenti in entrata che sembrano indispensabili.
Ma tutto questo non potrebbe che far pensare che la Roma sappia già chi allenerà la squadra nella prossima stagione. Ecco per quale motivo penso che sia incredibile che ancora non si conosca il nome del nuovo tecnico in attesa dell'ultima, decisiva, partita contro il Torino, fissata per domenica, 25 maggio, ore 20,45 senza la necessaria progettualità e affidandosi alle evenienze. I tifosi rimangono in fermento e tutti si sentono autorizzati a fare i nomi di svariati tecnici in assenza di qualsiasi comunicato ufficiale della società.
Nessun commento:
Posta un commento