Zalewski si impunta e non vuole andare in Turchia. voglia di libertà o forse il progetto di svincolarsi a parametro zero. Ora la società lo ha messo fuori rosa.
Vale più il bilancio e le sue leggi perverse, al posto di un normale iter sportivo. Ovviamente, il loro dipendente DDR si è subito convinto. Questa è la proprietà americana numero due della Roma senza un gruppo di dirigenti in grado di mediarne le indubbie mancanze calcistiche.
Ora la Roma ha un titolare in meno regolarmente stipendiato. Di tali e tante idiozie ne vedremo ancora molte fintanto che questi signori non sloggiano dalla Città Eterna. Abbiamo visto e vedremo giovani svenduti o messi all'indice per le loro stramaledette esigenze di bilancio, non temete. La parte emotiva e spirituale insita anche nel calcio non deve rimanere nel cosiddetto calcio moderno, questo è l'editto dei potenti e dei gestori del sistema.
Nonostante queste sciocchezze e balordaggini diffuse da gente ignorante e incapace, la Roma deve vincere a Genova ma chi schiererà in campo? DDR appare ancora incerto sia sul modulo ,sia sulla difesa a tre o a quattro. Dovbyk, Pellegrini e Cristante sono incerti, Le Fee continua a non essere disponibile.
Leggo formazioni fantasiose diffuse dai quotidiani. Ad oggi non so ipotizzarvi una formazione attendibile. Purtroppo, l'esigenza di battere il Genoa diventa una pia intenzione di qualche romanista di Trigoria ma sinceramente non so come sarà esplicata.
Badate bene, a dispetto delle tante castronerie sentite da radio e lette sui giornali, la qualità media del nostro organico è mediocre. A Genova, se tutto va bene, vedremo una battaglia povera di tecnica. Le nostre speranze sono legate alle sporadiche giocate di Dybala, ammesso che giochi in attesa che il gigante ucraino che fa il centravanti si sblocchi.
Senza vittoria a Genova, allarme rosso.
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