La Roma cerca di fare la partita e parte bene, ma la squadra di casa, ben presto le prende le misure a centrocampo e inizia un incubo per la squadra di Mourinho fatto di imprecisione, scarsa verve dei centrocampisti, specie Diawara e Mkhitaryan e progressivamente i ragazzi di casa conquistano completamente il gioco al centro.
Alla fine è proprio il loro miglior giocatore, Svanberg,che segna con un preciso fendente da trenta metri, al 35^.
Skorupsky si produce in un intervento miracoloso su un tiro fortunoso di ginocchio di Abraham, salvando il vantaggio, al 42^-
La Roma in questa prima frazione di gioco ha mostrato tuti i limiti di una formazione lenta fino all'assurdo e stavolta imprecisa al massimo nei passaggi. Il solo Zaniolo si è dannato l'anima per cercare di interrompere le trame bolognesi e lanciarsi quasi da solo in molte occasioni.
Il Bologna merita il vantaggio nonostante l'uscita di Arnautovic per un banale infortunio, al suo posto Sansone.
Ripresa che vede la Roma andare avanti per inerzia, con mille errori di schieramento e di impostazione e uno Skorupsky che tira fuori tre parate sensazionali. La classica partita dove la squadra che ha maggior tecnica non riesce mai a farla vedere e la squadra che più tigna e corsa la vince.
Mourinho sbaglia un paio di sostituzioni, come l'entrata di Peres che non ha senso alcuno e persino la posizione decentrata di Shomurodov ma non gli si può dar torto perché il materiale umano di cui può disporre è veramente giù fisicamente e tatticamente.
L'Atalanta resta a sei punti e la Roma fa un'altra figura molto piccola, senza uno spunto se non le poche scalpitate di uno Zaniolo che fa persino tenerezza perché predica nel deserto di compagni che a parte Karsdorp non sanno cosa sia un'accellerazione o un avversario saltato in dribbling.Le poche volte che ,di forza, ha tirato in porta, stavolta ha trovato un gigante in porta.
Alla Roma manca un uomo d'ordine a centrocampo dall'inizio del campionato. La prossima la saltano sia Karsdorp che Abraham.
Pairetto sbaglia troppo e quasi sempre a senso unico e quindi contro la Roma.
RUI PATRICIO - 5 L'unica parata che doveva fare, sul gol subito, non arriva in tempo.
KARSDORP - 6 Le sta giocando tutte perché non ha cambio ma sul fondo non arriva più.
EL SHAARAWY, 5 Inizia benino sulla sua corsia, poi esce per aver poggiato male la caviglia. Impalpabile.
MANCINI - 5 non ha avversari e si propone in avanti senza molto costrutto.
IBANEZ - 5 Idem. Quando vede che non ha avversari di ruolo, potrebbe pesare di più in avanti.
SMALLING - 6 Salva un paio di occasioni difficili, su contropiede bolognese, e di testa è il più presente.
DIAWARA - 4 Non si capisce cosa deve fare e infatti non fa nulla.
VERETOUT - 4 Corre molto a vuoto, talmente che esce.
MKHITARYAN - 5 Cerca di fare lui l'uomo d'ordine ma gioca quasi da fermo.
ZANIOLO - 6 Almeno ci prova. Liscia una palla clamorosa sul finale, in area.
ABRAHAM - 5 Sappiamo che non è un killer d'area, ma non è neppure cattivo. Deve crescere e può farlo.
MOURINHO - 4 Sbaglia la formazione iniziale perché un paio di titolari non stanno in piedi, e sbaglia la posizione di Carles Perez e Shomurodov. Ripeto: non è certo il massimo responsabile, ma sbaglia troppo per essere Mourinho.
Sono entrati anche Carles Perez, Shomurodov, Vina, Cristante.
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