Un bilancio del vecchio anno si potrebbe stilare fin d’ora. La serie A ha dimostrato la grande importanza di un organico attrezzato a dovere per finire nel calcio che conta: la Champions League. Pertanto, le formazioni di serie A che dimostreranno di meritare di terminare la stagione nei primi 4 posti della classifica sono attrezzate anche per ben figurare nella prossima Champions almeno come premesse.
Per ora, Juventus, Milan, Inter e
Fiorentina occupano tali posizioni. La Roma segue con ben 5 punti di ritardo
sulla quarta formazione in classifica: la Fiorentina appunto. In questo
frangente, la quarta posizione on appare certo irraggiungibile ma la Roma
potrebbe avere la reale possibilità di superare le altre pretendenti come
Bologna, Napoli e Lazio?
Roma, Fiorentina, Bologna, Napoli e Lazio potrebbero essere
assimilate a una regola sola in comune tra tutte: non hanno un organico
completo in ogni ruolo ma presentano alcune eccellenze tecniche. Nella Roma,
per esempio, Mancini, Cristante, Bove, Dybala e Lukaku sembrano i giocatori
maggiormente rappresentativi in tal senso. Nel Bologna, Calafiori, Ferguson,
Zirkzee, Saelemaekers ( comunque in prestito dal Milan). Nella Lazio, Provedel,
Casale, Rovella, Guendouzi (in prestito dall’Olimpique Marsilia) e Zaccagni.
Nel Napoli, Meret, Di Lorenzo, Lobotka, Anguissa, Kvaratskhelia, Osihmen. Nella
stessa Fiorentina ,brillano le stelle come Milenkovic, Dodò, Nico Gonzales, Ikonè.
Questi calciatori rappresentano il maggior patrimonio
tecnico-atletico in grado di portare le formazioni di cui fanno parte nella
competizione maggiore europea che più di tutte promette lauti guadagni. Senza
di questi, il futuro appare piuttosto fosco.
La Champions League, infatti, rappresenta l’unica competizione in grado
di portare i guadagni utili a far progredire le partecipanti. Questa verità,
nel contempo, ci imporrebbe di considerare la Superlega per il suo vero valore
che è quello economico.
Nessun commento:
Posta un commento