La Roma riesce a cacciare l'Ajax dalla Europa League copn una gara sofferta ma decisa dal vecchio e sempiterno Djeko dopo una travolgente azione del giovane Calafiori che se giocasse in Inghilterra, Spagna o Olanda varrebbe già 50 milioni. Ma la Roma sa di avere in futuro garantito, lì a sinistra e va bene così.
Il gol dei lanceri è stato più o meno un gollonzo trovato da un'uscita imperfetta di Pau Lopez e il mancato intercettamento di Cristante che comunque ha lottato come poteva. La Roma ha dato il massimo, stasera, in ogni uomo e probabilmente, alla fine proprio Calafiori e Djeko sono stati i migliori in campo, insieme a un ottimo Ibanez.
L'Ajax, molto più incerto di come ce lo ricordavamo lo scorso anno, ha dato quel che poteva ma certamente, stavolta, dal punto di vista puramente tecnico, la Roma è stata migliore in ogni reparto.
Difesa che ha usato le maniere forti, centrocamp oche ha saputo rilanciare le azioni pressanti degli olandesi e un Djeko guerriero come sa fare solo lui.
Ora, lo United ma resta un fatto che deve e può essere una boa importantissima nel mare giallorosso, spesso in tempesta. Siamo ancora l'unica italiana in Europa. Un traguardo straordinario per uan formazione soltanto settima in classifica italiana.
I Friedkin hanno un patrimonio a non sottovalutare. La Roma, con un paio di ottimi giocatori e senza cedere i migliori giovani, può davvero crescere e molto.
Ora, il campionato, altra vetta da scalare, con la trasferta di Torino, e stasera, però, solo un grido: forza Roma!
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