sabato 11 ottobre 2025

I piani della Roma per gennaio ma forse servono anche idee nuove

La Roma va bene ma tutti pensano che l'organico sia da completare e ampliare. Gasperini compreso. Per far questo, dato che soldi da spendere non ci sono, la Roma deve elevare Massara al rango di Mago Merlino. Spesso ce la prendiamo, idealmente, con i direttori sportivi ma dovremmo ricordare che lavorano con i soldi della proprietà, non certo i loro. 

Ora, i ruoli maggiormente fragili sono il regista di centrocampo, che possa alternarsi con Konè e Cristante e una punta centrale che possa inquadrare la porta meglio di Ferguson e Dovbyk. Per adesso, i calciatori maggiormente in ascesa sono Celik in difesa e Soulè sulla trequarti. Certamente, sono quelli che beneficiano maggiormente del lavoro del nuovo tecnico e di certi sistemi di allenamento che da fuori sono considerati estensivi. Assenti, finora, tanto il vecchio asso Dybala che la promessa proveniente dalla Premier, Bailey. 


Il reparto migliore in assoluto della Roma è la difesa, mentre l'attacco a parere di tutti zoppica. A livello di reti segnate, la Roma è infatti sotto tutte le grandi ma anche Bologna e Sassuolo. Questo dato si imputa non al tipo di gioco adottato da Gasperini ma alle scarse attitudini delle due punte centrali.

E questo è uno dei tipici enigmi del mondo del calcio, dove alcuni giocatori rendono al massimo in certe squadre e al minimo in altre, discorso da fare per Dovbyk passato a essere il cannoniere di Liga a diventare uno  dei tanti in Serie A. Per uno straniero è sempre più difficile giocare in un paese nuovo ma il rendimento di uno pagato 40 milioni purtroppo è molto lontano per il giocatore ucraino che comunque appare più finalizzatore puro che un centravanti capace di partecipare al gioco.

Come Ferguson che appare più simile a una punta laterale che a un centravanti.

Quindi, la Roma potrebbe aver semplicemente sbagliato acquisto, e non assistere a una performance scarsa qualitativamente del proprio atleta.  A me piacerebbe vedere Dovbyk assistito da una punta laterale che sappia procurargli spazi e triangolare con lui in fase di attacco, ovvero una Roma a due punte e non l'attuale 3421. Per farla breve, potrebbe avvalersi proprio del ruolo che ricoprirebbe Ferguson se giocassero insieme.

Magari con Soulè dietro di loro, in un 3412, invece di cercare affannosamente di attendere il ritorno alla massima forma di Dybala e Pellegrini sulla tre quarti. Faccio notare questo fatto proprio perchè sento che i fondi disponibili sono pochissimi e quindi piuttosto che regalare Dovbyk a un'altra formazione, rischiando di sbagliare nuovamente il sostituto, si potrebbe cercare di fare il meglio con quanti abbiamo già in squadra o almeno provare nelle  coppe. 


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