Anche nel calcio-circo che vediamo in Italia-Draghistan, la realtà è talvolta talmente brutta che risulta impossibile accettarlo. Come vedete, anch'io parlo d'altro piuttosto che delle purtroppo facili previsioni per il derby che si avvicina. Facciamo un po' di chiarezza. Come mai tanti investono nel calcio-circo di questo, povero, paese? A cosa serve ad avere due-tre squadre in altre parti del mondo? Semplice: potrebbe essere utile, a qualche persona poco seria, per riciclare facilmente il denaro oppure per esportare denaro senza troppi vincoli. E sottolineo potrebbe servire a persone poco serie.
Detto questo, molti ancora con comprendono il curioso atteggiamento delle proprietà estere che talvolta gestiscono squadre italiane. Ricordo a costoro che per statuto le banche non possono detenere la proprietà neanche degli appartamenti per i quali concedono un mutuo ipotecario. Ora, finite voi il concetto.
SE una società chiede soldi alla banca e non è nelle condizioni di restituirli, uno dei sistemi eventualmente fattibili per riprendere quei soldini sarebbe dare in semplice gestione a un gruppo quella società, rimetterla a posto finanziariamente, poi venderla e magari rifondere la banca. Non so se mi sono spiegato.
Fate il giochino di provare a indovinare, nella nostra Serie A, quali sono le società che potrebbero finire in questa situazione che vede presunte proprietà in effetti gestire le società e non detenere quote di maggioranza. Un gioco, non la realtà. Si parla di gioco di immaginazione. Così non chiudete questo povero bloggherello. Qui si parla di gioco va bene?.
Nessun commento:
Posta un commento