domenica 15 settembre 2024

Squadra in zona retrocessione e perseguitata dagli arbitri: i rimedi

 Mentre scrivo queste righe, il Napoli sta vincendo a Cagliari per 3-0. A Cagliari è esordita la Roma di De Rossi  in questo campionato pareggiando a stento a reti bianche. Oggi, la Roma reduce dal mercato estivo, con i nuovi innesti, ha potuto soltanto pareggiare a Genova, per 1-1, e con un arbitraggio a dir poco dilettantesco. 

In pratica, un clamoroso rigore negato alla Roma nei primi minuti e una serie di falli non fischiati al Genoa prima della fine, aggravati da un recupero assurdo. Chi segue la Roma da anni sa benissimo che il rapporto con il mondo arbitrale è molto difficile. Ne ha fatte le spese persino Mourinho, sfiancato da decine di decisioni arbitrali contrarie. La storia della nostra squadra è piena di questi problemi. Cosa fare i n questi casi? Siamo forse l'unica formazione tartassata dal mondo arbitrale? No di certo. Potrei citarvi esempi del genere a bizzeffe in altri campionati. 

La Roma riceve sgarbi da arbitri e VAR per il semplice fatto che ha una società molto debole e dirigenti non all'altezza. Gli arbitri sono politica di Lega e AIA. Nei fatti, la Roma deve farsi sentire energicamente nel palazzo dei poteri che non la assistono mediante le vibranti proteste dei proprietari e soprattutto di dirigenti capaci che conoscono il nostro calcio. Non esiste altro sistema. Ma non basta.

Pazientemente ,va costruita una squadra robusta e tecnicamente potente. Il rispetto non si conquista solo con le proteste ma fornendo calciatori di grande vaglia al sistema calcistico del paese che ospita la squadra tartassata. 

La Roma attuale non ha titolari in grado di produrre tale rispetto. A parte qualche giovane interessante (Pisilli, Baldanzi, Soulè) la Roma ha un solo calciatore di vaglia, tal Dybala e un centravanti che potrebbe diventarlo: Dovbyk. Ha anche buoni giocatori come Svilar, Mancini, Konè. Il resto è a livello di squadre come il Genoa e lo abbiamo visto oggi.

Pensar che Angelino sia meglio di Vogliacco e N0Dicka meglio di Vasquez è una pia illusione. Pensare che Saelemaekers e El Shaarawy siano migliori di Sabelli e Aaron Martin è un'altra illusione. Come pensare che Svilar sia meglio di Gollini.

In quanto al mercato estivo, due dei rinforzi difensivi sono due svincolati: Hermoso e Hummels. E quindi, non ci siamo.

De Rossi è senza esperienza e per giunta non ha il carisma di un grande allenatore. Sta facendo l'esperienza che fece Mourinho e altri prima di lui, a Roma. Oggi, la prima espulsione e non sarà l'ultima. 

Senza una società potente e reattiva, senza dirigenti in grado di farsi sentire e senza una squadra composta da giocatori in ottima forma atletica e dotati di tecnica cristallina, la Roma soffrirà moltissimo. Importantissimo è togliersi in fretta dalla parte destra della classifica. Si può giocare in tanti modi, al calcio, ma non senza arbitri e VAR. E mentre si diventa una squadra importante, si devono avere calciatori in grado di lottare anche corpo a corpo, come accaduto oggi in certe fasi di gioco.

Se non lo avete già compreso, questo sarà un campionato tutto lotte e difficoltà. Ci vogliono atleti veri in grado di combattere assistiti da calciatori dalla tecnica cristallina. Anche domenica contro Udinese.





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