La Roma aspetta il Venezia di Di Francesco alle 15 allo Stadio Olimpico. Come per la prima di Juric, vittoriosamente risolta contro l'Udinese, ora si deve battere il Venezia. Non sarà partita facile e non solo per il gioco di Di Francesco, quel 433 ben orchestrato anche se un po' troppo sbilanciato in avanti (Duncan non farà parte della partita).
La Roma ha troppi buchi in organico per lasciare tranquillo mister Juric quando si tratta di mettere sulla scacchiera i suoi pezzi. In difesa, Hermoso probabilmente farà posto a Hummels per il suo esordio. A centrocampo, l'assenza di Celik, sulla destra, si farà sentire: se dall'altra parte giostrerà il preziosissimo Angelino, potrebbe giocare a destra El Shaarawy. Al Centro Cristante o Paredes e Konè. Sulla trequarti, altra assenza pesante: Dybala non ci sarà e quindi potrebbero giocare Soulè e Baldanzi insieme per cercare di attivare lo scatenato Dovbyk..
Insomma, una Roma incerottata e con alcuni giocatori fuori posizione dovrà assolutamente segnare senza scoprirsi troppo. Per le ambizioni romaniste perdere ancora punti, specie in casa, potrebbe risultare fatale. Si spera che il pubblico lo comprenda e la smetta con futili quanto nocive proteste che, semmai, andavano fatte molto prima dell'arrivo di Juric. Oppure, ripetute se anche quest'anno il campionato della Roma sarà deludente. Allora, e siatene certi, questo blog si unirà alle sacrosante proteste.
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