giovedì 23 maggio 2024

Arriva Grisolfi mentre continuano a vincere gli altri



 La Roma parteciperà a un'altra stagione europea, possiamo esserne certi. In Europa, come in Italia, di solito vince qualcun altro. La splendida performance dell'Atalanta di ieri sera ha con vinto di questa , strana, mania degli altri di vincere. Specie l'Europa League è stata spesso vinta dal Siviglia (abitanti 684.000) mentre ieri sera ha vinto Bergamo (abitanti 130.000) su Leverkusen (abitanti 163.000). Potremmo quindi ricavare che la seconda coppa continentale non viene conquistata dal numero di abitanti ma dalla sapienza calcistica. Ecco per quale motivo il calcio è un gioco unico e affascinante. 

Spesso, in Champions stravince la potenza economica: lo sappiamo bene, noi che la vediamo vincere ai grandi club spagnoli e inglesi su tutti. Ma qui in Italia, la musica non cambia dato che in classifica le squadre che ci sono davanti vengono da Milano, Torino ma anche da Bologna e Bergamo. 

Cosa deve fare, Roma (abitanti 2.800.000) per recuperare la strada che la separa non solo da Milano e Torino ma anche da Bologna e Bergamo per non citare Siviglia?

Il calcio è un gioco semplicissimo dove per vincere si deve  correre e talvolta far correre per bene la palla fino a portarla nella rete avversaria. 

Per ottenere questi risultati è necessario innanzitutto pensare molto dato che senza ragionamento è impossibile anche primeggiare nello sport. Nella Roma mancano dirigenti sportivi all'altezza. Arrivato ora Grisolfi, vedremo cosa e come produrrà.

Dal punto di vista economico, i ripetuti sold-out,. ovvero lo stadio esaurito, dimostrano che le risorse non possono mancare.

La squadra, ovvero i facitori di gioco e quindi di gol, è composta da pochi assi, non c'è nulla da fare. Stiamo per rinunciare a un odi questi, il signor Lukaku, che invece dovremmo far restare. Ma nel calcio è possibile giocare in molti modi e in genere queste faccende le decide il mister, ovvero Daniele De Rossi.

Decida bene il gioco che preferisce e chieda quali siano gli atleti che possano cercare di interpretarlo al meglio. Tra pochi giorni, finisce la stagione e nel resoconto generale che faremo del nostro club, vedremo come troppi interpreti sul campo non hanno reso all'altezza. Tanto per essere chiari, su questi palcoscenici abbiamo potuto vedere, e non avremmo gradito, tanto Pastore che Renato Sanchez.

Dovremo tirare le somme e già vi dico che sono pochissimi quelli che vorrei rivedere nella nostra squadra l'anno prossimo. Si tratta, appena, di cinque giocatori. 

Ora, lo capite facilmente ,non è con cinque giocatori che si può battere Bologna, Atalanta, Siviglia o Leverkusen.  Voglio ricordarvi che queste formazioni non sono costate un occhio della testa. E il servizi odi scouting è una grande risorsa, fino a prova contraria. 

Saper fare calcio è preminente a saper giocare il calcio. Basterà Daniele De Rossi? Perché non riportare in società Totti e magari Sebino Nela? Sto parlando di gente che ama Roma e conosce il calcio meglio delle sue tasche.  Le teste pensanti devono venire prima di uno schema che preveda abilissimi birilli oppure frecce scatenate che macinano chilometri. Ma quante volte ce le siamo dette queste cose, almeno su questo blog? E a noi chi ci sente?

UNA SAGA DI FANTASCIENZA, UNA SERIE DI GIALLI MOZZAFIATO, IL MIGLIOR NOIR ITALIANO LI POTETE LEGGERE GRATIS CLICCANDO QUI

   

Nessun commento:

Posta un commento

Conferenza stampa pre- Udinese

  Nella conferenza stampa di oggi, della partita contro l'Udinese, fondamentale per risalire subito in classifica, si è parlato molto po...