giovedì 7 marzo 2024

Roma - Brighton 4-0

 DDR con il 4-3-3 e quindi Spinazzola e Celik esterni difensivi con Mancini e N'Dicka centrali. De Zerbi con il 4-2-3-1 pieno zeppo di riserve a causa dei molti assenti per infortuni. 

All'inizio un potente colpo di testa di Lukaku deviato oltre la traversa e un palo preso dal Brighton su deviazione i N'Dicka sono le uniche emozioni di una partita veloce ma condotta prudentemente fino all'errore in uscita del Brighton che permette a Dybala di segnare, sul filo del fuorigioco, al 12^.

Il Brighton prova a reagire al vantaggio romanista ma al 42^, su errore di disimpegno del Brighton, Lukaku ruba palla e la scaraventa alle spalle di Steele. 2-0 per la Roma. 

Nel recupero è Svilar a sfoderare una parata determinante su Wellbeck. finisce la prima frazione di gioco con una Roma sfavillante e un Brighton comunque pericoloso in attacco ma distratto in difesa. Bene soprattutto Svilar, Pellegrini, Dybala e Lukaku.

Ripresa con Lukaku di nuovo imbeccato alto da Spinazzola che riscalda i guantoni di Steele. Al 52^ tocca a Svilar parare a terra un tiro laterale ravvicinato.

Il Brighton cerca di rendersi pericoloso nelle ripartenze veloci. Ma al 63^ su cross perfetto di El Shaarawy dalla sinistra si inserisce Mancini che di giustezza infila la rete avversaria per la terza volta.

Al 64^ gol capolavoro di Cristante di testa lanciato a perfezione ancora dal Faraone per la quaterna romanista

Dybala e Paredes lasciano il campo  a a favore di Bove e Baldanzi.

Entra anche Llorente al posto di Spinazzola. I giocatori del Brighton cominciano a colpire in faccia prima Pellegrini con una gomitata, poi Cristante con la mano aperta ma l'arbitro guarda altrove. 

Lukaku e El Shaarawy fanno posto a Zalewski e Azmun.

Una Roma stratosferica batte nettamente un Brighton coraggioso ma pieno di riserve e merita pienamente questa vittoria tonda. Mancini, Svilar, Paredese, Pellegrini, Dybala e Lukaku hanno imposto la legge dell'olimpico. De Rossi si conferma nella maniera migliore e ora l'ottimismo torna a brillare di giallo e di rosso. 

Nel Brighton il migliore è stato Andinga con un buon apporto di Wellbeck.

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La ripresa

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