venerdì 19 gennaio 2024

Prima conferenza di De Rossi: la Roma prima di tutto

 Roma - Verona sarà un'altra partita fondamentale per una squadra che boccheggia in ogni senso, dalla classifica alla condizione fisica. Il Verona non sta meglio, avendo ceduto a macchinetta molti calciatori. De Rossi ,dal canto suo, ha parlato in conferenza stampa oggi per la prima volta da tecnico romanista. Ha notato subito giocatori molto impegnati in allenamento e lo definisce normale a causa del cambio allenatore. Per me, normale fino a un certo punto.

 Il nuovo tecnico ha poi giudicato la Roma ,vista tante volte in campionato anche quest'anno: secondo lui si tratta di una squadra forte. Per me, si tratta di una squadra incompleta. Positivo che lui la giudichi diversamente da me dato che noi giudicheremo lui in base ai risultati ottenuti. 

De Rossi spera infatti di restare ben oltre i sei mesi garantiti dal contratto firmato con i Friedkin ed io spero che accada perchè restando significa che la Roma perlomeno è arrivata al quarto posto. Lo scandaloso esonero di Mourinho ci fa male ma la Roma viene prima anche dei nostri sentimenti personali. 

Fondamentale questo passaggio: "Nessuno toglie l'amore che provato verso Mourinho, ma nulla impedisce loro di amare anche me continuando la scia di amore allo stadio. Chiaramente, non mi hanno scelto per i miei risultati alla Spal ma per tante altre cose. Potrebbe essere una grandissima occasione per me."

Questo è appunto il succo di tutta la vicenda. Evidentemente, Mou era diventato scomodo e ingombrante per una società che ha maturato ben altri obiettivi a partire dallo stadio. Visto che senza quarto o quinto posto non si può far mercato senza violar le assurde regole UEFA, a questo punto si sono giocati il cambio allenatore. Vero è che alcuni profili contattati nei mesi scorsi hanno risposto negativamente. 

Il tecnico ha poli elogiato Dybala Lukaku e Pisilli, il ragazzo, uno dei tanti, lanciati per scarsità di alternative da Mourinho. 

Ora le chiacchiere sono finite. il vecchio mister è rimasto nel cuore di tanti ,quasi tutti. Ma il nuovo tecnico è un odi noi e deve soltanto pensare a far grande la Roma, purtroppo con i vecchi problemi che sappiamo bene. La partita contro il Verona è soltanto apparentemente facile. Sa, questa squadra, che può soltanto sperar in un risultato positivo per tirarsi fuori dalla posizione di terzultima.

La non deve sottovalutarla e anzi imporre la sua maggiore tecnica individuale oltre a vincere senza scoprirsi ai contropiedi avversari. Non si deve sottovalutar l'impegno e De Rossi lo sa sicuramente.

Appuntamento ore 18 stadio Olimpico, domani 20 gennaio. Partita visibile anche su DAZN. 



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