domenica 2 luglio 2023

Come fare mercato senza soldi e arrivare in Champions?

 


La Roma costringe Pinto a fare gli straordinari. Dopo l'intensa fase utile a reperire i 30 milioni di plusvalenze a bilancio per non subire i fulmini dell'UEFA, eccolo intento a coprire i numerosi buchi che l'organico giallorosso mostra: portiere, laterali difensivi, regista (o incursore di centrocampo) e soprattutto punta centrale. 

Mentre i Friedkin si accorgono progressivamente delle difficoltà che esistono e persistono nel gestire una squadra che perde soldi e quindi non ne fa guadagnare, il povero Tiago deve farsi in 4 per far quadrare un bilancio stretto. E pensare che esiste anche qualche benpensante tifoso che lo contesta. A Roma esiste un detto molto utilizzato nel linguaggio comune e che io non posso ripetere qui, che in pratica dice che è bello divertirsi senza averne le possibilità. 

Pinto sta facendo miracoli e ora dovrà farne altri, questa è la verità. Dobbiamo prendere atto che la proprietà non investe più il necessario per rafforzare un team che risulta ancora distante dai primi quattro della nostra A. Per esempio, non è stato ancora perfezionata la venuta, in prestito, per carità, del due difensivo Llorente-Kristensen dal Leeds. 

Non è stato neanche rinnovato il contratto a El Shaarawy, giocatore tecnicamente impeccabile, dimostratosi molto utile ultimamente. Il problema è che a bilancio rimangono atleti come Shomurodov, e Ibanez è ancora sul mercato come se i soldi della sua cessione riescano a rimediare almeno all'acquisto del regista se non della prima punta. 

L'asta per Frattesi fa riflettere un po' tutti e anche la Roma che se non lo prende incassa una quota della sua cessione. Come volevasi dimostrare, Icardi è risultato una meteora, mentre ora è il turno di Greenwood, punta del Manchester United, ventunenne, più che altro di ruolo ala, che nel 2022 ebbe parecchi guai in patria per una brutta storia. 

Il giocatore non è male e Mourinho lo ricorda bene. Dovremo vedere quanto sia gestibile. Di sicuro, la Roma è una squadra incompleta e capire come potrà giocare nella prossima stagione, è veramente un rebus. Stagione che potrebbe essere l'ultima per un tecnico estremamente valido ma ingombrante per molti, non per me, sia chiaro. 

Una stagione che potrebbe invece rivelarsi un'opportunità stante le difficoltà della Juventus, i problemi che potrebbe avere il Napoli dopo l'addio di Spalletti, e i guai finanziari di Milan e Inter. A occhio e croce, servono almeno 80 milioni per rendere la Roma capace di approfittarne. 



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