lunedì 15 novembre 2021

Parabola discendente per l'Italia

 L'Italia che ci ha fatto esultare vincendo gli Europei non esiste più. Questa la sintesi delle ultime due partite dove, dal tecnico ai giocatori in campo, la forma scadente di alcuni e la confusione mentale di altri, hanno determinato la prima posizione della Svizzera nel girone di qualificazione ai Mondiali e l'Italia costretta agli spareggi in quanto seconda classificata. 

Non sarebbe bastata neppure una vittoria per 0-1 con  gli Irlandesi. L'Italia ha perso nel doppio confronto con la Svizzera l'autobus per il Mondiale e ora dovrà sudare per prendere l'ultima corsa. Questo 0-0 è la pietra tombale per la formazione che conquistò l'Europeo.

Oggi un modulo sclerotico con Insigne falso nueve e Berardi e Chiesa a fare nulla intorno alla roccaforte verde, hanno determinato il pareggio dove, tra l'altro, se c'è una squadra che ha sfiorato il gol, in contropiede, è stata l'Irlanda. 


 

Prima con un tiro a colpo sicuro di Neville, ribattuto sulla linea dall'ottimo Di Lorenzo, poi con la palla persa da Donnarumma fuori dall'area e mal calciata dal giocatore irlandese. 

L'Italia che ha vinto l'Europeo non c'è più e Mancini deve capirlo, cambiando uomini e schemi e deve farlo nelle partite che verranno, inventandosi una nuova Italia che possa, almeno, andare in Qatar. 

È forse venuto il tempo di Cristante, Scamacca, Kean, Zaniolo e altri giovan iche possono portare nuova linfa e corsa in campo.

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