La Roma di Mourinho sta lentamente nascendo mentre il mercato diventa il vero problema da risolvere al più presto: tra ritorno, esuberi e giocatori che resteranno, quaranta atleti sono in ballo a cominciare da Florenzi, molto apprezzato dal nuovo tenico, di ritorno dal prestito al PSG. Altri prestiti di ritorno, come Kluyvert e Under sono di più difficolta utilizzazione e potrebbero essere usati per fare cassa, così come Olsen e Nzonzi, mentre sono da valutare Riccardi, Cetin, Celar, Bianda, Pezzella, Antonucci, Greco e altri giovani.
In arrivo, molto probabile il nuovo portiere che potrebbe essere Musso. Anche Bonifazi, dell'Udiense, piace molto come difensore. Sabitzer potrebbe essere un nome per il centrocampo.
Tra i titolari attuali, certi di restare sono Mancini, Smalling, Veretout e Zaniolo, nelle speranze di tutti il trequartista ideale nel nuovo schema di gioco.
Lo staff del tenico è quello solito essenzialmente chi lavorava con lui al Tottenham, a quanto so io. Giovanni Cerra, romano, è un tattico molto apprezzato.
Allenamenti relativi a tecnica, velocità e potenza tutti eseguiti con il pallone. Questa una delle rivoluzioni apportate dal tecnico portoghese.
Stasera, la vecchia Roma di Fonseca e di Pallotta affronta l'impresa forse impossibile di rifilare 4 gol al Machester United senza subirne. Il disastroso 6-2 dell'andata non lascia spazio a molte speranze. Mirante torna tra i pali, con davanti il terzetto difensivo capitanato da Smalling, con Mancini e Ibanez. Sulle corsie esterne, Karsdorp e Peres, mentre i due centrocampisti potrebbero essere Cristante e Villar. In avanti, Pellegrini, Mkhitaryan e Djeko.
Per il Manchester, nessun problema particolare di formazione segnalato. Il 4-2-3-1 di Solskjaer sarò molto simile alla formazione che ha distrutto la Roma all'andata, con l'innesto di Matic, tra l'altro uno degli uomini che Mou vorrebbe portare a Roma.
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