mercoledì 17 giugno 2020

Petrachi out, comanda Baldini

Gestione pallottiana nella bufera e nella massima precarietà. Il presidente attende il rilancio convincente di Friedkin e intanto gestisce da quasi ex, anche se potrebbe restare. 

Del resto, le scadenze impongono comunque di tenere il timone e quindi se il magnate texano non si fa vivo si prosegue così. L'asso nella manica di Pallotta potrebbe essere il via libera allo stadio il che attirerebbe altri investitori anche di minoranza e quindi l'attuale proprietario potrebbe decidere di resistere un altro anno. 

Per ora, la gestione del mercato, ovvero la procedura più delicata per abbassare il monte ingaggi e mettere in ordine i conti, passa a Baldini. Petrachi è all'angolo. 

Per tacitare la possibile protesta è arrivato Pedro: il 32enne attaccante è contrattualizzato per due anni e opzione per il terzo al massimo dell'ingaggio consentito: 3,5 milioni. Ala destra di ruolo può giocare anche al centro e sulla sinistra. Ora si dovrà cedere, e sono sulla rampa di lancio Kluyvert (per lasciare sia Smalling che Mkhitaryan alla Roma), Under, Schick, Perotti, Pastore e qualcun altro. Possibile anche se difficile, il ritorno di Nainggolan. Fonseca rimane il vero punto di riferimento di squadra e tifosi. Restate sintonizzati perché la situazione è in movimento. 

Gazzetta: “Pedro ha deciso il suo prossimo club! Giocherà in ...

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