venerdì 14 marzo 2025

Il Day After della Roma

 


La realtà conta più di ogni sogno o desiderio. La squadra giallorossa, il giorno dopo la sconfitta di Bilbao, vede una Roma malinconicamente fuori da ogni competizione che potesse vincere. In Serie A, la Roma è fuori dall'Europa, al settimo posto, a 4 punti dal Bologna. Fiorentina e Milan sono rispettivamente solo un punto e due dietro. Roma - Cagliari, domenica alle 16 è importante per non cedere la settima piazza ovvero il nulla. Questa è la stagione finora della Roma. 

Sappiamo che arrivare a questo punto è soprattutto merito di Ranieri perché i due tecnici precedenti hanno fatto peggio. Dato che l'Europa League si assegna a chi arriva al quinto posto, davanti abbiamo Bologna e Lazio ed entrambe dovrebbero crollare per permettere alla Roma di tornare in Europa League. Ragionevolmente, arrivare al sesto posto, ovvero in Conference, potrebbe essere il nuovo obiettivo della Roma e quindi identificare esattamente non solo questa stagione ma anche le precedenti. 

Il ridimensionamento romanista è ormai un fatto acclarato. Con la gestione dei Friedkin non si va oltre neppure con le premesse del prossimo mercato estivo. In questo quadro vanno assegnate le nostre, prossime ambizioni.

Dopo un mercato al risparmio, il prossimo tecnico potrà avere da allenare una formazione alquanto differente da quella presente. Con ogni probabilità, il monte ingaggi sarà nuovamente ridimensionato e quindi le aspirazioni degli stessi calciatori. Non potendo cercare giocatori di grande livello, a parte i soliti svincolati, la Roma probabilmente starà bene attenta a monetizzare i cedibili.

Prima di parlare del mercato si dovrebbe chiarire chi tale mercato dovrebbe suggerire, almeno in parte, cioè chi allenerà la Roma il prossimo anno. Le soluzioni sono poche, in realtà, perché con un organico di livello medio come il nostro, tecnici di grande lavatura non potrebbero venire e non servirebbero nemmeno.

I calciatori che sono in scadenza nel 2025 sono sei: il più importante e Saelemaekers, ritenuto utile da tutti. Il prezzo lo farà il Milan che ci restituirà Abraham e forse non è nemmeno male perché una terza punta ci serve come il pane. Ma quale sarà il prezzo del belga?

Tra le scadenze ci sono Hummels e El Shaarawy. Difficile che la Roma li trattenga per motivi anagrafici e anche del costo dei loro ingaggi.

Gli altri tre sono Nelsson, cui la Roma conserva il diritto di riscatto, Gourma-Douath che vede la Roma con un diritto di riscatto condizionato e il portiere Renato Marin che ha comunque il contratto in scadenza. 

Tra gli altri, i senatori di cui la società vorrebbe liberarsi hanno ingaggi talmente alti che probabilmente andranno a scadenza e parlo di Cristante e Pellegrini. Il primo ha il contratto in scadenza nel 2027, il secondo nel 2026, come Dybala.

I peggiori problemi di questa stagione sono stati un mercato estivo fatto male e aver scelto l'allenatore giusto dopo due tentativi errati.  Il peggior problema della prossima si verificherebbe se la Roma non dovesse entrare in Europa.

Ecco per quale motivo si deve battere il Cagliari e come farlo lo dovrà capire Sir Claudio.



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