venerdì 13 dicembre 2024

I rischi della trasferta a Como

 Ranieri ,come si poteva prevedere facilmente, ha portato serenità e concretezza alla Roma. Una formazione rinfrancata e conscia dei propri mezzi sta cominciando a risalire in classifica di Serie A ma anche in Europa League. Non si può che apprezzare la netta vittoria interna prodotta contro i portoghesi del Braga, con le tante occasioni di gol e la ritrovata forma di giocatori come Pellegrini che sembravano esausti e depressi. 

Ora aspettiamo con grande fiducia persone come Cristante, sfibrato da una quantità di ruoli interpretati nella sua carriera sempre in nome di emergenze dovute agli errori di mercato. Insomma, la Roma torna a far parlare di sè e il merito è di questo straordinario tecnico, tra poco dirigente della AS Roma. Una persona che mancava, e che per fortuna è qui.

Ma ora tocca andare a Como per risalire contro una formazione interessante, purtroppo inserita nel girone infernale delle pericolanti. Ranieri punta alla vittoria ma non sarà facile. Per noi giocherà senza dubbio Svilar in porta. Confermata la difesa a tre con Mancini, N0dicka, e forse Hummels. A centrocampo, da destra a sinistra potrebbe giocare ancora il sorprendente Saud, insieme a Paredes e Pisilli o Konè e Angelino. Dietro a Dovbyk, giocheranno Pellegrini o El Shaarawy.

Il Como si schiera spesso con il 4231 e quindi poco abituato a schemi molto difensivi, la partita se la giocherà. Da tenere d'occhio il forte Strafezza e la punta Cutrone. Il Como è reduce dal pareggio interno contro il Monza per 1-1 e di un altro pareggio conseguito in casa del Venezia per 2-2.








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