La squadra allenata da Juric sta soffrendo una forte anemia realizzativa. Qualcuno ha calcolato che cos' pochi gol, la Roma non ne segnava dai tempi di Ottavio Bianchi. A me basta calcolare la media in rapporto alle partite giocate: la Roma ha segnato, in 8 incontri, solo 6 reti con una media di 0,75 gol a partita. Al quarto posto della classifica troviamo l'Atalanta, che ne ha segnati ben 24 con una media di 2,66.
Chi vuole divertirsi a immaginare la Roma al quarto posto nella classifica finale, può pensare a questo dato: ora al quarto posto c'è l'Atalanta. Nel regno dei tre punti, segnare vuol dire vincere e quindi mettere in cascina due punti di più di un pareggio. Segnare è quindi sinonimo di punteggio e una squadra anemica come la nostra ,dove segna soltanto il centravanti o quasi, è chiaro che soffre e soffrirà parecchio.
Oggi, c'è da sperare che Dybala dia una mano in tal senso a Dovbyk. Nel frattempo, la Fiorentina ha segnato quasi il doppi odei nostri gol: 15. Se non ci pensavate, ora avete un elemento in più per valutare la rosa attuale di una formazione che soffre e soffrirà ancora di più nel corso di questo campionato. Per migliorare la media gol romanista, i calciatori più dotati in tal senso sono Dovbyk, Dybala e Pellegrini. Finora, Dovbyk 3 reti e Dybala 1 tra i giocatori citati. Speriamo che Juric trovi le vitamine giuste per curare questa grave anemia romanista.
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