Intendiamoci: non soltanto per le malefatte sportive di La Penna in Monza - Roma. Costui potrebbe aver visto male e ci sta. Ma vorrei sapere cosa dovrebbe fare il VAR e quegli strani personaggi che esaminano dallo studio quel che accade in campo.
Aureliano, uno dei signori che assisteva alla partita Monza - Roma non era nuovo a meraviglie neppure quando arbitrava. La Penna è un suo giusto emulo. Gente che manifesta una completa inadempienza, che applica regole sue e rovina una spettacolo già degradato di suo.
Succede anche ad altri, certo. Succede anche in Europa. Ma oggi ho visto un vero scandalo in campo e devo dirlo. E anche se Marelli, voce arbitrale di DAZN, ha pure lui visioni tutte sue, a me non interessa. Quello subito dalla AS Roma oggi è stato un furto sportivo e va detto. Persino la società se ne accorge, non è mai troppo tardi. Il buon Ghisolfi sembrava un cane bastonato mentre si lamentava, in francese, riguardo le allucinazioni che colpiscono in campo La Penna. E la VAR è pure peggio. Si tratta di miraggi.
Oggi il male del nostro calcio ci fa venire in mente l' AIA che è efficacemente accompagnata da quella ridicola trovata tecnologica che è la VAR. Chi gestisce il carrozzone calcistico deve capire che in questo modo non si può continuare. O meglio, dovrebbe capirlo. Ma chi gestisce il carrozzone non si dimette neppure quando la Nazionale cicca due qualificazioni mondiali di fila... Beh, mentre tifiamo, guardiamolo come un circo. Di questo si tratta. Contenti loro...
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