giovedì 5 settembre 2024

Dopo il mercato, la Roma è da quarto posto?

 



Sappiamo che la Roma si è classificata al sesto posto nella graduatoria di Serie A per due stagioni consecutive, con due allenatori molto differenti: Mourinho prima e De Rossi poi. 

A detta di molti commentatori, il mercato appena concluso ha rafforzato di molto la rosa a disposizione di mister De Rossi. Ma nessuno si azzarda a tentare di predire la possibilità reale di questa squadra nel conseguire la desiderata posizione relativa al quarto posto in classifica.

L'organico precedente, a disposizione prima dell'esperto tecnico portoghese, poi di DDR, ha visto partire molti elementi, come Spinazzola e Smalling, e alcuni prestiti, come Kristensen. Altri esuberi sono rimasti oppure sono diventati merce pregiata per ulteriori scambi, come quello che ha interessato Saelemaekers e Abraham. 

Non sappiamo come DDR vorrà schierare la squadra. Teoricamente, il tecnico preferisce il 433 con il possibile sacrificio di Dybala o Soulè. Ma siamo sicuri che DDR abbia gli uomini giusti per questo modulo?

A parte le scelte di De Rossi, il problema è un altro e riguarda la composizione dell'organico in sè stesso.

Se il ruolo del portiere è abbastanza coperto da Svilar e Ryan, come pure il settore centrale notevolmente rinforzato dall'arrivo di Hermoso e  Hummels, stesso discorso non si può fare per i laterali che vogliano posizionarsi da terzini o quinti di centrocampo, dato che molte perplessità si hanno per la coppia Angelino-Dahl (tra l'altro, tagliato dalla lista UEFA) e Celik-Sangarè (incluso invece nella stessa lista).

A centrocampo, apparentemente la Roma farà molto affidamento sia sull'attuale infortunato Le Fee che sul nuovo arrivo Konè. Altri protagonisti potranno essere Cristante e Paredes. A mio avviso, non Pellegrini che fatica moltissimo in tale posizione e che dovrebbe essere considerato un trequartista o un laterale d'attacco.




Il reparto offensivo è composto da Dovbyk, Dybala, El Shaarawy, Soulè, Baldanzi, Zalewski, Saelemaekers, Shomurodov. Per ora, in tre incontri, ha segnato solo la riserva Shomurodov, con un imperioso stacco di testa.

Un certo assortimento che farebbe pensare che il tecnico voglia insistere con il 433. Ma certi giocatori possono essere impiegati anche come centrocampisti destri e sinistri nel 442. 

Si pone il problema, però, della qualità complessiva di questo organico. A una prima valutazione, a parte Dybala, la Roma non ha giocatori di livello internazionale in rosa. Il gigante ucraino è già nella condizione di doversi confermare dato che è ancora a secco. Gli unici ruoli che non possono sbagliare, nel calcio, sono il portiere e ll centravanti. Prendere troppi gol o non segnarne abbastanza condanna una squadra alla mediocrità.

Pertanto, a guardarlo oggi, l'organico giallo-rosso non sembra possa classificarsi al quarto posto. Relativamente più urgente è staccarsi in fretta dalle ultime posizioni in classifica, iniziando con il vincere a Genova. Purtroppo è da temersi l'attuale inesperienza di DDR. 

Prima del termine del mercato, la Roma ha collezionato due pareggi con Cagliari e Juventus e la sconfitta gravissima interna contro Empoli. La realtà odierna ci dice che i sogni di gloria sono tali e basta. Dopo la trasferta di Genova ed entro dicembre, sapremo se è il caso di cambiare tecnico. 


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