Dopo il deludente pareggio contro Olympicos (per i greci anche una traversa) sancito da un rigore per parte, la Roma si sposta in Inghilterra dove incontrerà il Coventry (il 6 agosto) e l'Evertono (il 10 agosto). Ieri la difesa è stata messa spesso sotto pressione dal buon gioco dei greci e ha reagito in modo non trascurabile.
Il centrocampo mostra troppe crepe senza il migliore, Paredes, con Cristante e Pellegrini che non trovano costantemente la posizione e Bove che sembra sempre più il classico mediano di contenimento e non certo un regista. Le Fee ancora non dimostra un bel nulla nè in fase difensiva che offensiva ma almeno si impegna e si muove dappertutto. Solo sprazzi dai migliori, ovvero Soulè e Dybala che hanno cercato Abraham soprattutto nel primo tempo. Il migliore in campo è stato Angelino che unisce dinamicità a grinta. Comunque, alla fine, il risultato di parità sta stretto all'Olympiacos, fresco vincitore della Conference League.
Nella difesa romanista, Svilar è ancora una sicurezza, ma è il centrocampo che mostra le crepe peggiori.
L'attacco, con Dybala e Solulè, ieri si è avvalso dell'esordio di Dovbyk che si è mosso cercando i movimenti giusti in campo. Ancora tutto da scoprire, è ovvi oche la roma del futuro si baserà sulla fase offensiva. Io credo che già ora DDR potrà cercare la formula giusta, specie con il rientro di Paredes. Al quale, nel terzetto mediano, dovranno affiancarsi due uomini di movimento e uno potrebbe essere Le Fee, mentre l'altra maglia se la giocheranno Cristante, Bove e Pellegrini.
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