martedì 30 gennaio 2024

Ombre e luci della Roma di DDR

 Con la partita di campionato di lunedì, 2 febbraio, in casa contro il Cagliari, ore 20,45, la Roma tenterò di spiccare il salto decisivo verso l'agognato quarto posto. 

De Rossi ha portato un senso di coesione interna che evidentemente il gruppo aveva smarrito in precedenza. Sinceramente, ieri sera a Salerno si è vista una battaglia tra due formazioni largamente carenti nel gioco ma certamente nessuna trama da lisciarsi gli occhi per la meraviglia. La Roma, in particolare, ha senza dubbio vinto alla sua notevole preponderanza tecnica nei confronti degli avversari. Tra i migliori in campo, proprio gli italiani, con Mancini, Cristante e Bove sugli scudi insieme al volenteroso ma modesto Llorente. Pellegrini è senza dubbio in ripresa e la rete segnata non potrà che fargli bene ,come ha fatto bene alla Roma.

De Rossi ha dimostrato finora di voler ricercare schemi e movimenti adatti al suo 4-3-2-1, e non credo che tornerà alla difesa a tre vista la carenza strutturale di centrali difensivi e visto anche il probabile acquisto di Angelino. 

Forse, in futuro, vedremo un 4-3-3 come modulo di base. Penso di poter dire che saranno gli uomini a disposizione di DDR a ispirar il modulo giusto. Con i tempi che tirano, i grandi nomi rischiamo di perderli, non certo di trovarli sul mercato e questo significa che molti dei giocatori scartati da Mourinho potrebbero tornare. Ma lo stesso acquisto di Angelino sarà formalizzato dopo che la Roma avrà ceduto un paio odi giocatori. Come scritto da questo blog, si cercherà anche di abbassare il monte-ingaggi, attualmente il terzo della Serie A e certamente non adeguato ai risultati raggiunti in campionato.

Sarà De Rossi capace di comporre una minestra buona e profumata con gli ingredienti scartati dal suo celebre predecessore? 

Tra i titolari, i suoi alfieri sono certamente Pellegrini e El Shaarawy su tutti, poi Mancini e Cristante e ovviamente Bove. Da questo gruppo vedremo nascere le fondamenta della Roma che sarà ma sicuramente anche dal risultato finale dato che la quarta posizione darebbe l'ossigeno richiesto dalle attuali, ridicole, norme europee per il bilancio. 

Tra i prestiti in entrata, rischiamo di perdere Lukaku ma perderemo certamente Huijsen e Sanches. In bilico Kristiansen, Azmoun e Llorente. Tra i prestiti in uscita, penso che de Rossi voglia vedere personalmente Shomurodov, Solbakken, Darboe e Mastrantonio, di ruolo portiere. 

Per ora, battere il pericolante Cagliari sarà il lenitivo adatto alle tensioni di mercato perché un piazzamento adatto alla Champions consente di pianificare con calma quel che dovrà seguire. Io credo che la prima, vera, Roma della nuova stagione sarà comunque molto differente dagli effettivi che vediamo oggi in campo.

Si privilegerà un sistema di gioco efficiente a scapito dei grandi nomi, evidentemente eccessivamente costosi per le finanze del club. Sarà una sorta di marcia nel deserto in attesa di trovare l'oasi di bilanci oche dovrebbe consentire futuri investimenti tecnici. Non è detto che non si possano ottenere notevoli soddisfazioni anche in questo modo. 

Non mi resta che sperare nella buona volontà e nell'intelligenza del buon De Rossi.


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