venerdì 1 settembre 2023

Ripartire da Aouar e Dybala-Lukaku basterà?

 

La Roma probabilmente ultima, al completamento della terza giornata di campionato: questo è il verdetto delle prime tre giornate. Dopo Salernitana, Verona e Milan, con due partite in casa, la Roma ha mostrato debolezza fisica, poco nerbo e una preoccupante involuzione nel gioco.

Senza Matic è dura - Anche con Dybala in campo, la squadra ha perso a Verona e subito il gioco in ripartenza degli scaligeri che poi hanno subito una dura sconfitta contro il Sassuolo. Il centrocampo della Roma soffre di lentezza congenita, e ha un tasso tecnico preoccupante. A parte Sanches e Aouar, Paredes, Cristante e Pellegrini sembra non abbiano neppure fatto la preparazione insieme. Ieri sera, di fronte allo squadrone milanista, sembrava di vedere una Primavera contro la squadra titolare. A dir poco imbarazzante. Comunque, l'ex Lione è l'unico a sembrare attualmente un giocatore di calcio di primo livello.

Belotti e Lukaku - Difficilmente giocheranno insieme. Eppure, se la squadra ha subito sei gol in queste drammatiche tre giornate iniziali, è riuscita a segnarne 4: 2 con Belotti, e un gol Aouar a Verona e Spinazzola contro il Milan. L'apporto dei principali protagonisti di questa stagione, almeno nelle previsioni, è mancato finora ma ci sarà in futuro. Dybala e Lukaku, o nel 3-5-2 o nel 3-5-1-1 possono risollevare le sorti romaniste. Piuttosto c'è da chiedersi come mai le squadre di Mourinho partano tanto lentamente. 

Una difesa disastrosa - Quel che preoccupa maggiormente non è la lama ma il manico: una difesa tanto svagata e imprecisa non ce la ricordavamo da tempo. Sei reti in tre partite è un ritmo al negativo che nessuna squadra che aspiri a restare nella parte sinistra della classifica può giustificare. Non si capisce il fatto che Verona e Salernitana, siano già in palla e anche il Milan che dovrebbe arrivare in fondo a tre competizioni, surclassa la Roma che affanna in questo modo. Irriconoscibili i migliori e parlo di Smalling e Mancini. Ieri, Rui Patricio ha persino salvato un gol quasi fatto mentre Llorente sembra soltanto una comparsa. Non aiutano certo i laterali che abbiamo ad oggi: Tra Celik, Zalewski, e Kristiansen, trovarne uno valido è una scommessa. Un po' meglio Spinazzola che ieri ha salvato la faccia con un tiro trasformato in gol da una serie di ribattute che hanno spiazzato il portiere rossonero. N'Dicka dov'è?

Un centrocampo senza regista - Io non so se Pellegrini, Aouar e Paredes possano giocare insieme ma per ora non funzionano. Filtro inesistente davanti alla difesa e scarsi rifornimenti per le punte. Dorse, una disposizione a rombo servirebbe maggiormente, con Paredes vertice basso e Pellegrini vertice alto. La partenza di Matic ha lasciato un buco enorme, questa è la verità. Il problema è anche di personalità e infatti, ieri sera i tre centrocampisti del milan hanno impartito ai nostri una lezione durussima anche quando i rossoneri sono rimasti in 10.

In conclusione, la Roma beneficerà della sosta nazionale e dovrà ripartire dai migliori, ovvero Dybala e Lukaku. Ancora una volta non vediamo un gioco efficiente e, d'altra parte, non è facendo questo tipo di mercato a mozzichi e bocconi che si aiuta il lavoro del tecnico. La condizione fisica è preoccupante comunque e questa deve addebitarsi al solo Mourinho e ai suoi preparatori. 

Va bene arrivare a fine stagione ma i punti persi all'inizio pesano ugualmente. Io immagino un 3-5-1-1 con Dybala dietro Lukaku ma è il centrocampo a preoccuparmi maggiormente. Molti tifosi iniziano a giudicare il lavoro del tecnico, non più intoccabile e hanno ragione. Viste le altre di Serie A, talvolta il confronto è impietoso anche con le formazioni minori. Mourinho deve trovare in fretta sia la quadra tattica migliore sia la forma accettabile di troppi titolari. Qualcuno pensa già ad Antonio Conte...



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