sabato 8 luglio 2023

Mercato senza soldi, affari impossibili?

 Curiose le news su Morata. L'Atletico vorrebbe circa 20 milioni, e 8 solo per l'ingaggio del centravanti. Sarà pure amicissimo di Dybala, ma questi soldi, la Roma, dove li prende? 

Qui dobbiamo capirci: se si vuole rimanere in un sistema europeo (e secondo me non è neanche la scelta migliore) i diktat dell'UEFA li dobbiamo rispettare. Quindi, in tale sistema, la Roma può spendere quanto incassa e non un centesimo di più. 

Vorrei che fosse chiaro almeno ai miei lettori. Dato che sono un semplice tifoso, e non devo vendere le copie di un giornale o procurarmi sponsor dentro una radio privata, senza contare che nessuno mi offre denaro per parlare in un qualunque canale, io posso permettermi di dirvi la cruda verità anche quando non piace a me per primo.

Il mercato della Roma è fatto di prestiti e svincolati perché la Roma è un'impresa in perdita da anni. Io ricchi e anarchici non ne vedo da almeno 25 anni, a Roma. Ho adorato la presidenza Sensi e parlo del periodo più arduo, quello gestito dalla signora Rosella, persona stimabilissima, che per prima ha dovuto fare i conti con una situazione difficilissima persino con buoni risultati. 

Ho criticato il periodo terminato dal presidente Pallotta per i modi oltre che per aver ceduto i migliori calciatori che la Roma abbia visto da almeno 20 anni e parlo di Marqinhos, Alisson e Salah senza aver mai vinto nulla. 

Ho apprezzato che la famiglia Friedkin abbia preso Mourinho e vinto una coppa europea dopo ben 60 anni. Non mi piace la posizione ondeggiante tra il sistema - calcio, fallimentare nel nostro paese, e la difesa delle ragioni del tecnico troppo debole. A parte ciò ci si deve rendere conto che la rivoluzione da soli non si fa, e che nessuno, oggi, in Europa, butta il denaro nel cestino. 

Allora, in tale situazione, si deve cercare la capacità dei dirigenti di fare bene con le risorse che ci sono. Per ora, N'Dicka e Aouar sono buoni acquisti. Il ritorno di Llorente, che dovrebbe realizzarsi, è una buona notizia. Serve a tutti i costi un portiere e un centravanti. Pinto dovrebbe capirlo. 

Questo dovremmo poter vedere prima della fine del mercato. Senza un portiere capace e un centravanti da almeno 20 reti stagionali, la Roma non cresce e non scala posizioni in classifica. Oggi, è da settimo posto, per come vedo il calcio io. 

Siamo a questo punto. Le chiacchiere non servono. Se vogliamo di più, si aprano le sottoscrizioni popolari. Regaliamoli noi 80 milioni per il mercato. Saremo sponsor della Roma. Chi si offre volontario? E prima di parlare, andatevi a leggere i conti, specie la relazione semestrale. 

 


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