domenica 18 giugno 2023

A pensar male si fa peccato ma a volte ci si piglia

 


A ben vedere il mercato che sta facendo la Roma, mi è venuto un sospetto. Sto parlando di un'illazione, di una mia fantasia, sia ben chiaro. La Roma avrebbe bisogno di campioni, di gente efficiente e fisicamente a posto. A fronte di un'esigenza di vendere per 30 milioni, l'impresa potrebbe non essere facile. E non accontentare un esigente come Mourinho,. Come risolvere questa equazione?

Considerando che l'ideale dichiarato da Pinto è una formazione come il Salisburgo, mi è venuta l'idea che si potrebbe risolvere il grande affetto che tutti abbiamo per il Mister dimostrando che anche con lui non si vince più.  Con Matic e Dybala non si vince più. Allora perché non puntare su un giovane brillante, un giochista che ti valorizza una schiera di brillanti ragazzini e ti fa qualificare comunque per una coppa europea? 

Nei fatti, e quindi ben al di là dei sospetti e delle idee, la Roma sta acquisendo le prestazioni di buoni paramenti a zero come N'Dicka e Aouar. Ma a noi serve un portiere alla Vicario, un centravanti alla Lukaku, e due esterni migliori di Zalewski (intanto posto sul mercato) e Spinazzola. Parametri zero di questo livello, difficile trovarli. Come sarà difficile racimolare un +30 milioni a fine giugno 2023 se rimangono a contratto gente come Kluyvert, Villar e Vina.

E il monumento tanto ingombrante che litiga con un mondo sbagliato? Stai a vedere che se non vince anche quest'anno, il suo contratto diventerà un problema. Penso male? Spero proprio di sì.  

Cari Friedkin, vi prego: non provate a prenderci per il naso. 



Nessun commento:

Posta un commento