3 reti all'Helsinki riportano la Roma in una posizione di classifica decente nel suo girone di Europa League. Con la vittoria del Betis sul Ludogorets, ora gli spagnoli comandano il girone con 6 punti e Roma e il Ludogorets seguono a 3 con i finlandesi rimasti a 0.
Difficile giudicare la prova della Roma. Riuscita a passare in vantaggio con l'ingresso di Dybala, e con gli avversari ormai in 10, non ha mostrato una grande capacità di gioco.
L'ex juventino sembra ormai indispensabile, e non è di certo un difetto essendo un vero campione. Come ha fatto notare già qualcuno, il problema è che gli altri non sono al suo livello.
La Roma ha ottimi elementi e con il rientro di Zaniolo recupera quella vivacità offensiva che Abraham per queste prime partite non riesce a fornire sempre.
Ottimo che anche Belotti abbia trovato il gol, forse sbloccandosi definitivamente. Olte a segnare, è stato il protagonista dell'azione che ha lasciato i finlandesi in 10, per fallo da ultimo uomo.
Dopo la pessima prova in Bulgaria, stavolta la difesa ha retto meglio anche se i finlandesi hanno portato qualche pericolo dalle parti di Rui Patricio. Mancini, Villa (schierato centrale) e Ibanez non hanno demeritato.
Ora ci aspetta l'Atalanta ed è una partita di campionato da vincere.
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