domenica 18 aprile 2021

La rivolta continua: i club coinvolti minacciati di esclusione dai prossimi campionati!

 Per gli scissionisti sportivi, il merito non basta più. Classifiche europee (per ora...) e campionati non contano più del semplice interesse in contratti titanici e interessi di vario genere legati a lucrose sponsorizzazioni. 

Non tutti, però abboccano al progetto Superlega. Dazn, per esempio, si sta sfilando. Stamattina, la Lega italiana ne sta parlando non so se tramite collegamento da lontano o di persona, queste notizie non mi arrivano. 

Comunque, l'UEFa fa mostra, diciamo così, di opporsi ancora più duramente, minacciando cause dolorosissime. Ma attenzione, in queste cose, i veri schieramenti li conosceremo tra qualche giorno. Ricordate che gli interessi economici sono più forti di qualunque regolamento. 


 

Per l'Italia, il nuovo movimento punta a inglobare le piazze più lucrose (dal punto di vista degli abbonamenti) e quindi per l'Italia a Juventus, Inter e Milan potrebbero aggiungersi Roma e forse Napoli. Attenzione, queste sono indiscrezioni. 

Quel che è certo risponde all'esigenza di vincere le diffidenze dei maggiori club francesi e tedeschi, che alla fine sarà determinante. 

Ovviamente, la Superlega. sarebbe chiusa quindi non ci sarebbe, per ora, collegamento con i campionati UEFA. Ecco perchè una mediazione sarà fisiologica e indispensabile anche per gli scissionisti tra i club solo europei. E se il morbo del calcio che conta dovesse contagiare anche il resto delle federazioni mondiali?

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