Da semplice per quanto anziano tifoso, stavolta parlo di chi straparla a sua volta senza capirci poco o nulla della nostra Roma. Città (sto intanto pregando per quel poveretto finito sotto le macerie della Torre dei Conti) Eterna ma in eterno molto sofferente per vari motivi.
Qualcuno disse che il calcio è la più importante delle cose inutili ma tanto inutile non è perchè muove grandi interessi e grandissimi capitali. I grandi soloni che straparlano dalle pagine di giornali e dalle frequenze radio televisive ci spieghino per quale motivo Roma non vince quanto Torino e Milano o come Madrid e Londra o Parigi.
Sono secoli che vediamo soffrire e perdere la Roma a Milano e talvolta in casa contro le milanesi. È frequente ma non è normale. Roma dovrebbe essere la capitale del calcio non una semplice comparsa come invece è da troppo tempo.
Ricordo a lor signori che l'ultimo trofeo lo vinse un monumento del calcio odierno, cacciato a pedate da questo club, la Conference Cup. Erano appena 61 anni che non vincevamo un trofeo internazionale. Non so se questo ragionamento vi induce a pensare per quale motivo è dovuto venire sor Mourinho a portarcelo. L'ultima Coppa Italia risale al 2008. l'ultimo scudetto risale al 2001. Ergo, la coppa europea è arrivata dopo la Coppa delle Fiere, nel lontano 1961. La Coppa Italia è rimasta ben 17 anni indietro. Lo scudetto ben 24 anni fa.
Tutto questo è semplicemente inaccettabile per chiunque tifi Roma e per qualunque gestione o proprietà intercorrente. Semplice e conseguente che chi mangia con le notizie sportive, e non sono io che da questo blog non guadagno neppure un centesimo bucato, dica e diffonda cose non consone al problema del nostro fallimento come club.
I signori Friedkin pensano alla solidità finanziaria e ne hanno tutte le ragioni ma un club di calcio vive su un doppio binario: i conti e i successi sportivi dato che i clienti, i tifosi, è questo che vogliono. Sono innamorati, non babbei, quelli che riempiono lo stadio ogni domenica, maledetta o benedetta che sia. sono innamoratissimi quelli che seguono la squadra ovunque vada. Io non ci vado per problemi di vista e di denaro. Ma la memoria non mi manca.
A noi non basta una sana gestione finanziaria che pure è necessaria per non fare una brutta fine. A noi serve agire sul mercato e rendere fruttifero quel poco che possiamo spendere. e purtroppo, dei nuovi, e dai nuovi, io vedo qualcosa solo in un paio di elementi, a essere generosi, oppure solo da Wesley, a essere più severo.
E il migliore dei nostri si infortuna per battere un calcio da fermo. Dybala è insostituibile anche perchè la cifra tecnica dei compagni è deprimente. Ma vedere Bailey, dopo aver visto Ferguson e rivedere Dovbyk è altrettanto deprimente.
Allegri ha potuto disporre della pur volenterosa banda gasperiniana come e quando voleva e l'ha dimostrato. Non soltanto perchè è un grande allenatore il signor Allegri ma perchè ha potuto brillantemente sostituire i molti assenti che aveva.
La Roma non merita la pochezza tecnica e atletica di mezza squadra compreso il tanto celebrato Soulè, che comunque gioca sempre perchè vale una giocatore e mezzo a confronto di altri compagni. La Roma non difetta solo di ricambi in troppi ruoli ma anche di titolari validi in altri. La difesa è l'unica a reggere il confronto con i reparti delle migliori formazioni italiane.
Gasperini ovviamente non vuole parlare del mercato invernale ma è importante che sappia imporsi per reperire un regista degno di questo nome e un attaccante centrale dal tiro preciso e potente. Poi tocca al direttore sportivo portarli senza implementare i ranghi, fin troppo forniti a Roma, di mezzi giocatori. I quali potranno correre quanto volete ma resteranno mezzi giocatori.
Questa squadra forse non sarà in grado di vincere qualcosa ma perdere in quel modo a Milano non lo deve fare, rigore a parte. Ora ci aspettano i Rangers giovedì 6 novembre e l'Udinese in casa, domenica 9 novembre alle ore 18.
Nel frattempo ,ricordo a pennivendoli e chiacchieroni che questa è una squadra modesta complessivamente e dev'essere adeguatamente rinforzata o di partite, e questo lo ripeto, ne perderemo tante, troppe. Noi tutti non lo meritiamo. Come non meritiamo altre porcherie che ci stanno facendo.
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