sabato 3 aprile 2021

Dal quarto posto perso al settimo posto raggiunto

 Fonseca non è il più colpevole di una situazione disastrosa, sia dal punto di vista tattico che tecnico. Peggio di questo allenatore incapace sono dirigenti che non hanno compreso un dato fondamentale: non cambiare un allenatore inadatto fa solo perdere tempo, anche perché si impedisce di preparare il mercato del prossimo anno anche in funzione del tecnico scelto. Inoltre, la squadra sta scendendo e di molto dal punto di vista tecnico e fisico. 

A forza di mettere giocatori fuori ruolo, come Cristante, la squadra sta entrando in confusione da un pezzo. L'inferiorità continuamente dimostrata contro le altre, grandi, della Serie A, certamente fa scendere di morale i giocatori che sinceramente stanno deludendo quasi tutti, tranne Mancini e Spinazzola, oltre all'ottimo Mkhitaryan purtroppo infortunato, e a Veretout che si è sfiancato a forza di tenere il centrocampo da solo. 


 

Ora  anche l'Ajax sembra un ostacolo insormontabile e la Roma continua a perdere terreno in Italia, olrre a dimostrare una delle peggiori difese mai viste nella Capitale (oltre 2 gol subiti a partita...), e vedrete che, purtroppo, rischia anche di non poter entrare in Europa League. 

Con una presidenza che fatico a capire, ormai. Neanche un non intenditore del nostro calcio non può non comprendere che la classifica parla chiaramente e contro un povero incapapace in panchina che resta lì forse solo e sempre per mancanza di idee su possibili sostituti e forse di soldi da spendere. 

Il Sassuolo ha fatto molto più di quel che poteva con sette titolari in meno. Bravo De Zerbi. Ma la Roma non fa più paura a nessuno e questo è un dato di fatto.

 Fonseca: «La Roma non è depressa e non c'è bisogno di cambiare identità»-  Corriere.it

 

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