mercoledì 20 gennaio 2021

Un crollo facile da preventivare per la Roma

 Ci si meraviglia dello Spezia-down? Ma davvero? Come ogni tifoso, ieri ho visto l'orrorifica partita contro lo Spezia, la coraggiosa e simpatica squadra che aveva 9 sostituti e nessuno se ne è accorto, contro la Roma. Perché la Roma ha giocato peggio.  Che Mayoral mangi i gol a raffica, lo sappiamo da sempre.

Reduci dal disastro-derby, e ne ho parlato nell'ultimo post. Ma molti allenatori sanno come affrontare la Roma in campo, la Roma fonsechiana. 

Mali che vengono da lontano. La gestione Pallotta è stata demolitrice perché via via,  a Trigoria, si è fatto poco calcio e male, sempre peggio.  Per fare calcio, si parte da una dirigenza esperta e volenterosa, poi si prende un team manager esperto e un allenatore che insegna calcio. In Italia non si usa il general manager, ma volendo in Gran Bretagna, Paese che ha inventato il calcio moderno, di GM se ne trovano. 

Grosso modo, le competenze di un GM si dividono, da noi, tra direttore sportivo e allenatore. E allora servono due figure, perfettamente integrate, che conoscano il calcio come io e voi conosciamo le nostre tasche.

A Roma, per quel che so io, queste qualità non ci sono. 

Problema-Fonseca. Non è il male della Roma ma, per varie ragioni, non riesce a dare un'impronta convincente al gioco della squadra e non riesce a supplire alle carenze delle altre figure mancanti nella Roma. Probabilmente, in ambiti meno precari, Fonseca renderebbe molto meglio, ma il punto perso a Verona e l'errore nelle sostituzioni di ieri parlano chiaro.

La Roma va ricostruita e se si vuole ricostruire dall'interno si deve partire da un tecnico capace ed esperto che se da una parte impone il suo calcio alla squadra (questo meriterebbe un capitolo a parte e ne parleremo), dall'altra sa organizzare quel che ancora manca e suggerire alla presidenza quanto serve.

Siamo alla frutta, ragazzi, non nascondiamocelo.

Chi cercare per sostituire l'inadeguato tecnico portoghese? Un italiano che sappia allenare. I nomi che vengono in mente sono Spalletti, Allegri, Sarri.

Secondo me, nell'ordine, a prescindere dai soldi che pretendono: Sarri, Spalletti, Allegri. Chi pensa a De Rossi senior, lasci stare. Un po' tardi per lui, arrivare in prima squadra, cosa che ha sempre rifiutato.

Iniziare a ricostruire ora, significa poter impostare la prossima stagione e ripartire come si deve. La posizione in classifica della Roma non è drammatica e riportando le cose al loro posto, si riparte  in fretta.

Oggi sento dire che la squadra va rifondata. Dipende da come vuoi giocare.

Serve un nuovo tecnico e che si prenda un elemento esperto che conosce il calcio con il carisma sufficiente a farsi rispettare anche da vecchi galli che pensano di vivacchiare qualche anno a Roma. Mi spiego? 

Nell'immagine, l'irreale discussione tra Pellegrini e Fonseca mentre cerca di spiegare che sono state fatte già tutte le sostituzioni permesse. Gesù, che tocca vedere...


Roma - Spezia, l'avvertimento non è bastato: il labiale di Pellegrini - VIDEO

 

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