La loro stessa carriera dipende da come arbitrano certe squadre in certi incontri. E dato che ancora oggi sono designati, è ovvio che l'unico modo per ridare loro serenità è introdurre il sorteggio integrale, magari includendo nel giro anche stimati arbitri non italiani.
Il VAR dovrebbe restare così com'è, ammesso che sia l'arbitro addetto al VAR a segnalare l'esistenza di un fallo da rigore se non visto dall'arbitro di campo. La qual cosa, ci fa dubitare parecchio. Il fallo su Cornelius, da parte di Acerbis, nell'ultimo Parma-Lazio, è uno dei casi peggiori in tal senso. Come pure il mancato rigore per fallo su Milik contro il Lecce.Insomma, la tecnologia puoi usarla come vuoi ma se non si garantisce l'imparzialità dei giudici di gara, non servirà mai a molto.
Nessun commento:
Posta un commento