giovedì 8 settembre 2022

Roma sempre più brutta: stecca la prima in Europa.

 Due rigori non dati stasera (a cosa diavolo serve il VAR?) e il palo di Mancini, non bastano a salvare la prestazione della Roma in Bulgaria, battura 2-1 da una formazione inferiore in ogni zona del campo.

Non farò la cronaca di questo incontro, dato che quest'anno preferisco commentare il lato tecnico.

E da questo punto di vista, se non va tutto male, poco ci manca. L'abbiamo constatato proprio dopo il pareggio di Shomurodov, all'86, prima del raddoppio dei padroni di casa preso in maniera a dir poco umiliante dal punto di vista della mancanza di concentrazione. 

Per il resto, basterebbe dire che la Roma ha confermato le orripilanti condizioni tattico-atletiche di Udine. Ha confermato anche una mancanza di personalità incredibile.

Stiamo vedendo una squadra giù di forma e anche di forma mentis (Smalling, Ibanez, Pellegrini, Cristante, Belotti) e soprattuto messa male in campo, nonostante Mourinho che, nel dopo-partita, ha difeso la squadra. Forse fa bene.

Quel che vedo, nel gioco della Roma è preoccupante. La difesa è in confusione, il centrocampo è lento e male assortito, e i due trequartisti in genere non riescono a servire il centravanti di giornata. Stavolta, abbiamo visto il fantasma di Belotti. 

La perdita di Wijnaldum è doppiamente grave. Ma non basta a giustificare questo momento di grave difficoltà romanista.

Dovevamo riscattare Udine e invece abbiamo soltanto incasinato il girone di Europa League contro una formazione assolutamente inferiore sul piano tecnico.

A gennaio dovremo tornare sul mercato e pesantemente, se la squadra è questa.

Ci attende la trasferta di Empoli, lunedì, 12 settembre alle 20,45. 

FATEVI FURBI: LEGGETE FANTASCIENZA ITALIANA A SOLI 99 CENTESIMI

 I RETTILI TRA NOI: l'invasione rettiliana Formato Kindle

La Terra invasa dai Rettili: Le rivelazioni degli addotti riguardo la minaccia aliena Formato Kindle

Nessun commento:

Posta un commento