Inoltre, c'è la grana Zaniolo, perché di grana si tratta. Si è promesso a madama Juventus e quindi ci sarebbe da venderlo, e bene, in fretta. E tramite quei soldi, trovare almeno il centravanti adatto al gioco di Fonseca. E' questo il problema principale della Roma: dato che qui deve restare chi è fortemente motivato e contento, per lui non c'è più posto. Triste sarebbe restare un altro anno così, con il prezzo che fatalmente scenderebbe e lui che avrebbe comunque la mente altrove.
Nodo centrale. Mancini è un ottimo prospetto di calciatore, e niente più. All'Atalanta non le ha giocate nemmeno tutte e comunque ora Fonseca potrà esaminarlo per bene, per accorgersi solo che trattasi di un Fazio più giovane. Se tu devi contare su una coppia di lunghi indietro, e non giochi in Gran Bretagna, non puoi e non devi fare la difesa alta come invece progetta il tecnico portoghese. Ricordate Zeman con Aldair e Zago? Quindi, alla Roma serve un giocatore veloce e tecnico che possa anche rilanciare l'azione. Questo tipo di calciatore, se non hai scout per cinque continenti, ti costa come un centravanti. Ecco perché serve reperire urgentemente fondi con la cessione del recalcitrante Zaniolo che, tra la'altro, per l'ala sarebbe un ripiego; e per il ruolo di trequartista, nella Roma trova concorrenza qualificata in Pellegrini, Cristante, e Pastore. Senza contare le attitudini offensive di Veretout, giocatore straordinariamente utile. E se puoi fare cassa con il ragazzo proveniente dall'Inter (non ha neanche un caratterino troppo docile: chiede a Di Biagio, che non ha potuto far altro che cacciare lui e Kean.) ti devi sbrigare e basta. Se è vero che lo vogliono milan, Juventus e Real Madridi, meglio gli spagnoli, che potrebbero accontentare la richiesta romanista di 50 milioni e stop. Ce ne sarebbe per avere subito il centrale di prima scelta e resterebbe anche qualcosa.
Centravanti. Schick è ormai un problema. Non rende e non lo vuole nessuno, qui a Roma. Fosse per noi, andrebbe in B, anche perché, ora, lo vendi con difficoltà e rischi una minus-valenza da incubo. Quaranta milioni che pesano come un macigno, più sul bilancio che in campo. Probabilmente trattasi di seconda punta o trequartista ma centravanti proprio no. Inoltre, crescendo fisicamente, dai tempi della Sampdoria, si è pure imbolsito. Alla Roma serve uno che spacca le porte, veloce come un fulmine e che vada almeno in doppia cifra. Trenta milioni come minimo, se non peschi il jolly nei campionati ceco e romeno. Muoversi, caro Petrachi, perché senza centrale e centravanti non c'è festa.

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